Vedi anche Zero privacy se usi un sistema Microsoft Windows
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Richiesta a mio avviso controproducente. Per legge americana la Microsoft è obbligata a negare la sorveglianza totalitaria (PRISM, #datagate ecc), perciò chiedendo questo tipo di domande non si ottiene alcuna verità.
Bisogna agire empiricamente: con i vecchi sistemi Windows si poteva vedere quando il sistema operativo si collegava alla centrale: sempre quando serviva di fare Windows Update. Le agenzie hanno utilizzato quel momento per infettare i computer di persone interessanti con strumenti di sorveglianza. Con le nuove versioni di Windows il sistema operativo comunica continuamente con la centrale e trasferisce contenuti privati e personali in qualsiasi momento, e lo fa indiscriminatamente: siamo tutti sospetti, la sorveglianza è totalitaria, non ai scopi di fare rispettare leggi a certi individui (anzi, la NSA non si interessa di traffico di droga o pedopornografia eccetto quando il trasgressore è un personaggio politico di interesse strategico da eliminare) – è tecnicamente impossibile discernere i contenuti trasmessi… perciò bisogna assumere che l’NSA faccia quello che ha sempre fatto: di raccogliere tutti i dati immaginabili e memorizzarli in XKEYSCORE per un futuro momento nel quale questi dati cadranno in mani ancora più sbagliate, rendendo l’intera umanità ricattabile individuo per individuo, uno ad uno. L’essenza del totalitarismo nei sogni dei dittatori.
E noi per natale che facciamo? Andiamo a comprare un’altro aggeggio con sistema operativo di sorveglianza. Paghiamo per essere soggiogati. Chi l’avrebbe mai detto che sarebbe venuto il giorno nel quale la popolazione umana felicemente spende i suoi guadagni per inserirsi nel sistema di tecnocontrollo globale. Forse giusto i strateghi di certe nazioni che nel 1995 decisero già che il futuro del potere politico stesse nel digitale – e così misero le fondamenta di quanto ora conosciamo come #datagate – che fino al 1995 la politica era semplicemente di raccogliere qualsiasi cosa semplice da raccogliere…
Windows 10 è la continuazione delle politiche che Snowden ci ha rivelato… è il prossimo passo… la sorveglianza non colpisce più solo tutte le comunicazioni in rete… ora include anche tutti gli usi privati dei computer di casa.
Non gli bastava che conoscevano tutte le tue preferenze sessuali attraverso i siti porno che visiti… ora mantengono anche una copia dei tuoi porno privati, che mai vorresti pubblicare in rete, in caso che possano servire per eliminarti in un futuro nel quale tu possa svolgere qualche ruolo di rilievo – di qualsiasi genere. Non sto vaneggiando, riferisco solo quanto sappiamo dei programmi JTRIG e KARMA POLICE. Se tu avessi un computer sicuro con un Tor browser configurato bene ora potresti ixquickare (o googlare se proprio ci tieni) i nomi di questi programmi dei servizi segreti senza essere flaggato tu stesso sospetto in quanto interessato ai tuoi diritti civili.
Lo sai che non stai vivendo in una società libera ed aperta se interessarti dei tuoi diritti civili ti rende soggetto sospetto, vero?