Il forum non ha valore formale. L’AP potrebbe scegliere di darti incarico anche se non hai completato il processo d’iscrizione, ma ha anche ragione @solibo che non è necessario. Vai, rappresentaci dignitosamente e dicci come è andata…
Vero, ma il punto è: Quali sono le posizioni del PP?
Certo vorrei che il compito di @Tresa venga facilitato, ovvero che se gli fanno la domanda (ricordiamo che va a rappresentare il partito): Ma il PP come vuole risolvere questa situazione, cosa vuole fare?
lei non si possa ritrovare in difficoltà nel rispondere, perchè io sarei in difficoltà di fronte ad una domanda del genere…
[quote=“Tresa, post:5, topic:3169”] Personalmente credo sia necessario soffermarci sui decreti sicurezza (il bis non l’ho ancora studiato con attenzione perché aspetto che venga fuori un testo definitivo) e sulla necessaria mobilitazione di piazza di questo autunno. [/quote]Proprio per questo credo che si debba discutere in via ufficiosa qui, per poterla aiutare a poter rispondere riguardo questi temi.
Pure io mi fido di @Tresa eh, voglio solo supportarla per far si che non si senti impreparata di fronte a certe domande, che di sicuro arriveranno.
Ora purtroppo sono occupato, verso notte argomenterò pacatamente e sono certo che i miscredenti si convertiranno alla giusta fede.
esatto. Io ho una mia posizione piuttosto netta e sarei anche capace di argomentare ma non voglio andare in quanto Teresa, voglio andare in quanto Teresa nel Partito Pirata. Magari possiamo creare un GdL sul tema e cercare di tirare fuori qualcosa. Ovviamente questo è subordinato alla volontà di aderire al forum e di scendere in piazza con le nostre bandiere appena sarà il momento
Quali sono le parti applicabili di manifesto, common pirate manifesto, ceep19, ed eventuali mozioni politiche?
Per fare un esempio, questa è la seconda discussione che aprii appena arrivato sul forum per sondare le idee del PP…
E dopo più di due mesi, ancora non ho capito la posizione del PP riguardo il discorso cittadinanza… Forse c’è e mi è sfuggita, ma fatto sta che non conosco ancora le idee del partito, “ius soli” “ius culturae” ecc… quale via vuole prendere il PP?
Ho fatto questo esempio perchè c’entra (da quel che ho capito) col forum/assemblea che @Tresa andrà ad approcciare…
Io personalmente è la prima domanda che farei ad ogni nuovo partito, dalla risposta si capisce subito la linea generale che può avere il partito.
E’ la domanda che farei a @Tresa in quanto “rappresentante” di questo partito a me sconosciuto.
Ok, questa cosa la può solo rispondere l’AP. Ogni struttura informale è creativa ma non rappresentativa.
È stata abolita sotto ai tuoi occhi… ora non so cosa il CEEP abbia da offrire. E quei documenti citati da @Cal.
Potresti condividerla qui?
LA FIGURA DEL FOCAL POINT
Ritengo che per noi sia fondamentale interfacciarsi con altri gruppi/organizzazioni perché rappresenta acquisire conoscenza ed incrementare la capacità d’azione per entrambe le parti. E’ importante però farlo in modo professionale, evitando che gli altri vedano una persona, poi un’altra che non sa cosa è stato fatto, che se debbono fare domande o chiedere aiuto non sappiano a chi rivolgersi, e che questo qualcuno ci tenga informati di quanto accade all’esterno. Nelle varie associazioni queste persono sono i focal point, punti di riferimento che permettono un facile flusso delle comunicazioni.
E’ necessario che queste persone vengano incaricate ufficialmente per un’infinità di ragioni, le principali sono che nessuno si deve autonominare a quel ruolo e perché possano dichiarare agli interlocutori il loro ruolo.
COME NOMINARLI
Nel Partito Pirata debbono quindi, come tutti gli altri incarichi, essere nominati dall’AP, nell’Area Elezioni e incarichi. Vero è che nel regolamento si parla di elezioni di Pirati, credo nel senso di “elezioni di individui relativamente al PP-IT” e non altri argomenti relativi alle elezioni amministrative o politiche italiane. Ciò sarebbe confermato dal fatto che questa sezione è stata utilizzata per conferire la rappresentanza del PP-IT alle europee anche a persone estranee al partito
DECISIONI POLITICHE
Accanto alle decisioni operative (incontri, relazioni, …) il focal point deve veicolare anche decisioni politiche che debbono precedentemente essere approvate dall’AP nell’Area Mozioni Politiche. Qualora si trovi a dover necessariamente prendere decisioni politiche urgenti queste debbono comunque essere sottoposte a posteriori all’approvazione dell’AP.
In quest’ottica se @Tresa e @Shamar che mi ha sbolognato l’incarico sono d’accordo inserirei in AP le mozioni di cui sopra,
Mi hai convinto.
Aspetterei solo il benestare di @Tresa
PS: non volevo sbolognarti il lavoro @storno, ma visto il risultato… sono ben felice di averlo fatto
scusami se rispondo adesso @storno ok per me
faccio una veloce rassegna sul decreto incriminato. reputo il Decreto Sicurezza e Immigrazione un provvedimento vergognoso già a partire dal nome: si accosta l’immigrazione al problema sicurezza convinti che risolto il secondo si risolva in automatico anche il primo. L’abolizione degli SPRAR e quindi dell’unica forma di accoglienza autonoma ha generato fino ad ora mostri di dimensioni spaventose. Senza fare inutile retorica su Riace (tutti conosciamo la storia) posso affermare che molti ospiti di SPRAR si trovano adesso letteralmente per strada con scarse probabilità di trovare un lavoro e una casa. A margine ci sono i lavoratori del settore che hanno perso il posto. La gestione della protezione sussidiaria è chiaramente contraria alle convenzioni internazionali e il problema della residenza aumenta le marginalità. A questo proposito sono state provvidenziali le azioni dei sindaci Orlando e De Magistris che in deroga alla legge hanno dato la residenza ai richiedenti protezione umanitaria. Ci sarebbe tutto un discorso a parte da fare sugli effetti della legge riguardo la libertà di manifestare, effetti che si sono esplicati benissimo in Sardegna dove i pastori coinvolti nelle proteste per il prezzo del latte si sono visti addebitare reati come il blocco stradale. Il decreto bis pare aggravare la situazione e si scaglia contro ONG ed operatori ma non essendoci ancora un testo definitivo non mi sbilancio in previsioni azzardate. Se vi interessa cerco di scrivere qualcosa di più preciso nelle prossime ore. Nel frattempo potete leggere il testo della legge qui -> https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/12/03/18A07702/sg
a questa domanda non so ancora dare una risposta ma mi piacerebbe se ci arrivassimo assieme
FATTO, forum rompicoglioni!
Fatto male, direi.
Sono più umile di Di Battista, accetto i miei limiti. Non ho dubbi sull’aiuto della ciurma.
L’aiuto ti è stato dato ma poi hai fatto come ti pare (vedi Di Battista)
che succede?
Buongiorno @storno, io riterrei opportuno fare una nuova formalizzazione della mozione #3158 attualmente in discussione con l’obiettivo di superare decisamente la pratica del “vincolo di mandato” per un dirigente del partito, in modo che possa partecipare con pienezza alle attività a cui viene delegato.
La proposta che ho in mente è la presente:
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Proposta: Votando favorevolmente a quest’iniziativa l’assemblea dà ampia fiducia a Teresa Ilardo, quale referente del partito, per compiere tutte le azioni necessarie e conseguenti all’adesione al Forum Indivisibili, con piena autonomia decisionale e operativa anche per la redazione di un documento rappresentativo del Partito, nel solco del programma CEEP, da leggere alla prossima assemblea, cercando di promuovere la maggior condivisione possibile con altri pirati interessati a contribuire. L’assemblea impegna Teresa Ilardo a relazionare sull’andamento dei lavori del Forum e cercare attivamente occasioni di condivisione e confronto del lavoro compiuto con l’intera comunità pirata. L’assemblea incentiva altresì Teresa Ilardo a costituire un nucleo autonomo di partecipazione attiva agli eventi del forum che rendano visibile l’adesione del Partito all’iniziativa.
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Il motivo principale è che l’idea del vincolo alla delega è un modello di deresponsabilizzazione per cui la persona delegata non può sostanzialmente né agire considerando quanto avviene nel luogo in cui agisce, né d’altro canto impegnarsi a rappresentare, in base ad una propria sensibilità, la complessità del mondo da cui proviene, evolvendo anche nella comprensione del proprio stesso mondo. Credo che sia importante invece, dando fiducia, richiedere fiducia dai nostri delegati e anche essere disposti a considerare i loro punti di vista in base all’esperienza che potranno farsi nelle attività in cui loro partecipano. Il modello alternativo invece parte dall’idea che l’esperienza non ha valore rispetto al pregiudizio delle persone che delegano ed è esattamente quell’idea su cui si fonda il disprezzo della persona e delle sue esperienze di cui ho già ampiamente parlato.
In pratica la tua proposta è che, oltre a fare la negoziazione, il delegato possa vincolare il partito senza altro voto di ratifica successivo in quanto l’assemblea le sta dando piena fiducia. Questo significa rendere efficace l’idea che chiunque possa essere realmente un dirigente del partito. Il delegato può essere sempre sfiduciato con una successiva mozione se non saprà interpretare bene il sentire comune.
Noi abbiamo la necessità di far crescere le persone, non smontarle prima ancora che si muovano. Se diamo fiducia a Teresa, lei farà in modo di ripagarla cercando di fare il meglio per interpretare non solo le proprie idee, ma le nostre, così come se noi avessimo fiducia faremmo in modo di interpretare le idee anche di chi non è “noi”. Vogliamo aiutare “noi” e Teresa ad incentivare quella “capacità negativa” che ci permette di essere veramente “rappresentanti della nazione” e non solo delle nostre idee. (in questo solco si è mossa l’attività del partito durante le elezioni e anche la lettera di supporto a Calamari che mi sembra chiara in questo senso)
Comunque c’è sempre la possibilità che il delegato VOGLIA decidere di ascoltare l’assemblea, questo è nelle sue facoltà. Ma io non vorrei dirigenti pavidi. “Scegliere” significa sempre scontentare qualcuno e fare politicamente i conti con questa situazione. Dando responsabilità ad una persona la si incentiva anche ad usare ogni mezzo (che ne so, pure il telefono dico, mica è sempre necessaria l’AP) per ottenere informazioni su cosa è meglio fare o come è meglio architettare una proposta che rappresenti il partito. La politica è anche usare in modo creativo i mezzi che abbiamo a disposizione (tutti!).
Pensare di doversi limitare sempre e solo a LiquidFeedback è una tragedia tafazziana di proporzioni bibliche, che infatti ha portato il partito a non fare politica per anni.
Se non avete nulla in contrario, o qualche considerazione per migliorare la proposta (anche in privato), con calma sarebbe opportuna metterla in agorà in questa forma e, nel caso servisse, a quel punto vi chiederò di sostenerla per superare i quorum previsti.
Grazie.
Questa proposta era legata all’altra di fare di Tresa il FocalPont, proposta che è stata eliminata, forse per un malinteso, dal Gruppo Integrità.
Avevo allora proposto a teresa e Sara di costituire un gruppo all’interno del quale era possibile definire figure come Focal Point ed altre per seguire sia il progetto di legge diciamo come Project Leader che fare da riferimento con il forum indivisibili.
Per il momento Sara non l’ha ancora fatto, forse non ci siamo capiti.
Ho fatto quella proposta aderendo a quanto aveva chiesto Teresa, cioè di fare da collegamento, limitandone l’autonomia perché non aveva chiesto altro.
Il mio interesse è, oltre ovviamente il soddisfare le esigenze di Teresa, introdurre (e far accettare) delle figure che rendano più scorrevole l’attività del PP-IT.
Pur condividendo ed apprezzando quasi tutto quello che hai scritto per una questione di prudenza oggi, che siamo agli inizi, con a mio avviso anche una idea non chiara dei valori e degli obiettivi del partito preferirei mantenere l’attuale proposta.
Ti invito però a presentare una proposta alternativa nei termini in cui hai detto, che sosterrò e voterò positivamente.
P.S. Grazie per la modalità di intervento, nella miglior ottica di collaborazione