(Continua la discussione da Nuova policy per porre domande al Partito)
Ci sono dei tecnicismi molto ostici nelle impostazioni delle policy di Liquid feedback. Apro questa discussione a mo’ di libretto delle istruzioni (@exekias wikifichiamo?).
Riporto qualche analisi che feci tempo fa sul forum di primalepersone.
#Parametri delle policy Innanzitutto, questi sono tutti i parametri che si possono settare:
- Tempi delle fasi
- Nuovo (NB: questa è l’unica fase a “tempi variabili”: c’è un quorum iniziale da superare perché la proposta possa procedere, e si supera raccogliendo “supporto” da altri utenti; se si supera prima della scadenza non si aspetta oltre e si passa automaticamente in discussione; se invece non si raggiunge il quorum entro la scadenza l’iniziativa “muore” e va ricreata da capo, eventualmente)
- In Discussione per
- In Verifica per
- Tempi di Voto
- Quorum tematica (bisogna inserire una frazione)
- Quorum iniziativa (bisogna inserire una frazione) (NB: l’iniziativa è la singola proposta di un utente, la tematica è l’insieme di iniziative alternative che sono emerse man mano che gli altri utenti creavano iniziative contrapposte alla prima originaria; la tematica ha un nome di default, che è il nome della policy -es. “comunicazione urgente”- seguito da # e un numero automatico -es. "comunicazione urgente #2-; Liquid feedback permette di differenziare i due quorum, ma quali conseguenze abbia dobbiamo capirlo assieme…)
- Maggioranza diretta (bisogna inserire una frazione)
- Maggioranza diretta assoluta (sì o no)
- Maggioranza diretta positiva (scrivere un numero) vedi qui
- Maggioranza diretta non negativa (scrivere un numero) vedi qui
- Maggioranza indiretta (bisogna inserire una frazione)
- Maggioranza indiretta assoluta (sì o no)
- Maggioranza indiretta positiva (scrivere un numero)
- Maggioranza indiretta non negativa (scrivere un numero)
- Nessun ‘reverse beat path’ (sì o no)
- Nessuna maggioranza multistage (sì o no)
- Modalita’ votazione (sì o no)
Qui si spiega un po’ con linguaggio tecnico, in particolare affrontando il problema delle maggioranze qualificate sopra il 50%+1 (per es. 2/3). http://dev.liquidfeedback.org/trac/lf/wiki/SupermajorityRequirements
#Significato di maggioranza diretta e indiretta in liquid feedback Qua si entra nei meandri del metodo Schulze… dal manuale inglese:
indirect_majority: Fraction of neccessary indirect majority (through beat path) for initiatives to be attainable as winner
###‘Beat path’ È il “confronto a coppie”. Siccome usiamo un sistema di voto con elenco ordinato di preferenze praticamente il sistema “confronta a coppie” tutte le iniziative che hanno superato i quorum, le quali ovviamente possono essere più di una. Tra queste una è più gradita delle altre, e lo si vede confrontandole a coppie (valutando i voti a favore e contrari, e nello specifico chi è più in alto nell’ordine di preferenza dei singoli votanti).
Nota bene: nel confronto a coppie è inserito sempre, implicitamente, lo "status quo" (SQ, cioè l’opzione “non cambiare nulla”). Prima di essere confrontate tra di loro le opzioni devono prima vincere con lo status quo.
###Il senso di “diretto” e “indiretto” credo che sia tutto qui
- I confronti tra opzioni A, B, C ecc. con lo SQ sono confronti diretti (es. A>SQ) (e bisogna superare la MAGGIORANZA DIRETTA)
- i confronti tra le opzioni sono confronti indiretti (es A>B; è detto indiretto perché se A>B>SQ si può dire che A vince indirettamente sullo Status Quo, oltre che su B) (e bisogna superare la MAGGIORANZA INDIRETTA).
Le maggioranze diretta e indiretta le impostiamo noi (per es. il 50%+1, 66%, 75% ecc).
L’iniziativa prima deve superare la maggioranza diretta nel confronto con SQ, poi la maggioranza indiretta nel confronto con le altre iniziative.
##Se si alzano questi valori sopra il 50% (maggioranze qualificate o supermajority) si possono creare dei paradossi
Se alziamo (per es. ai 2/3) la maggioranza diretta alziamo il filtro: passano ai confronti “indiretti” meno opzioni. Ciò però può creare paradossi, per es. che venga scartata un’opzione B molto gradita, ma non abbastanza per superare la maggioranza diretta dei 2/3, facendo invece vincere un’opzione A meno gradita di B.
Esempio 60% preferisce B>A>SQ 30% preferisce SQ>B>A 10% preferisce A>SQ>B
Immaginiamo di impostare la maggioranza diretta a 2/3 (=66%, perché vogliamo cercare un maggior consenso). Quindi… 90% preferisce B ad A, ma “solo” il 60% preferisce B a SQ (non supera la soglia prefissata del 66%) -> B non passa il filtro del confronto diretto con SQ. Il 70% preferisce A a SQ, quindi passa il filtro della maggioranza diretta del 66%, e siccome B non è passato -> VINCE A. Il paradosso è che il 90% preferiva B ad A!
###Nessuna maggioranza multistage Per “risolvere” il paradosso, ogni soluzione è insoddisfacente: chi far vincere, B, A o SQ? O si abbandona l’idea di una maggioranza qualificata (e vince B), o su liquid feedback si può attivare l’opzione sperimentale “nessuna maggioranza multistage” e non far vincere nessuno (cioè far vincere lo Status Quo). Quest’opzione in pratica ripesca le opzioni scartate dal confronto diretto con lo SQ (nell’esempio sarebbe B) e vede se sconfiggerebbe l’opzione vincente A. Se c’è questa possibilità non fa vincere nessuno, proteggendo lo Statuts Quo. ##Bibliografia http://principles.liquidfeedback.org/ http://dev.liquidfeedback.org/trac/lf/wiki/SupermajorityRequirements