Il titolo dice tutto
Cosa sai di questa iniziativa? Probabilmente conosci personalmente alcune delle persone coinvolte. Parlacene.
La mia visione è che oggi c’è la lotta contro la barbarie, quindi non è il caso di andare per il sottile. Italia in comune è il punto di riferimento attuale di buona parte dei non-5 stelle. Il partito di Pizzarotti. Disposto ad allearsi con il PD
Ma infatti credo che alle prossime europee ci sarà una grossa ammucchiata che unirà PD-+Europa-Italia in Comune e altri. C’è chi addirittura ipotizza un fronte che va da DiEM25 a +Europa (il che mi pare surreale, ma vabbè).
Conosco diverse persone di Italia in Comune, compreso il referente toscano (Massimo Artini, ex deputato m5s). Personalmente, pur guardando con simpatia a Pizzarotti, dopo aver letto lo statuto e il regolamento di IiC, mi sono inorridito non poco. Peccato.
In generale: se -come risulta dal loro Statuto- quelli di Italia in Comune portano avanti una visione federalista e decentralizzata dell’Italia -cioè un Paese in cui gli enti locali (diciamo aree metropolitane) hanno ampia autonomia di imposizione e riscossione fiscale, con scarsi o nulli trasferimenti dal centro al locale, direi che sarebbe l’ora di fare la conta qua dentro e capire quanti condividono questa visione. Personalmente non ne ho mai fatto mistero (vd. anche ultimo messaggio qui), anzi lo considero l’unico modo per responsabilizzare le persone e spingerle a prendersi cura del proprio territorio, oltre ad essere un fattore di resilienza. Peraltro, in uno scenario del genere, anche i ragionamenti su criptovalute comunali potrebbero diventare intessanti. Il neo-municipalismo è un fenomeno internazionale, e mi pare l’unico argine al nazionalismo. [Fosse per me toglierei di mezzo i parlamenti nazionali e le Regioni, terrei solo le istituzioni europee e le aree metropolitane].
in linea di massima non mi dispiace questa impostazione municipalista a patto che non perda di vista una visione più globale, dove per globale non intendo quello “nazionale” che per me è come la peste.