Migliorare gli istituti di democrazia diretta presenti in costituzione

Ciao a tutti. E’ il mio primo post, quindi abbiate pazienza se faccio errori di protocollo.

Volevo segnalarvi una cosa che potrebbe interessarvi : in questi giorni è in programma per la camera una legge che propone di autorizzare la raccolta di firme elettroniche per liste elettorali, referendum e proposte di leggi di iniziative popolare :

Credo che la cosa possa essere vista favorevolmente da tutti quelli che auspicano un miglior funzionamento della Democrazia Diretta ( o anche solo della Democrazia ) in Italia.Di sicuro (almeno da quello che hanno detto …) i Radicali ( che prima del referendum costituzionale mandarono una lettera a Renzi chiedendo le stesse cose : http://www.radicali.it/20161201/referendum-radicali-semplificare-raccolta-firme-questione-democrazia-primi-passi-renzi-trovino-piena-attuazione/ ) , il Movimento 5 Stelle (?) e i Civatiani ( nel 2014 Civati ha presentato una proposta di legge costituzionale che, tra le alatre cose, proponeva le firme elettroniche : http://parlamento17.openpolis.it/singolo_atto/30506 ).

Mi piacerebbe poter fare qualche azione di sostegno a favore di questa legge, ma l’unica cosa che sono riuscito ad escogitare finora ( a parte una mail alla prima firmataria cui non ho avuto risposta ) è una petizione su change.org ( Petition · Presidente della Repubblica Italiana: Raccolta di firma elettronica per gli istituti di democrazia diretta · Change.org ), ben sapendo della pochissima utilità di queste raccolte di firme elettroniche, tra l’altro assolutamente non affidabili: più che altro vuole essere un modo di porre il problma all’attenzione generale.

Se qualcuno tra chi legge ha idee più valide su come sostenere questa proposta di legge ( ammesso che sia possibile e desiderabile ), ben venga :slight_smile:

P.S : per chi non avesse letto il mio post di presentazione, mi chiamo Francesco.

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Interessante! Chi domina il social media marketing avrebbe così il potere di portare formazioni sulla scheda elettorale o proposte in discussione direttamente in parlamento… un empowerment politico della attention economy. Vent’anni fa noi della rete eravamo avvantaggiati in tale attention economy, ma al giorno d’oggi la domina chi ha il capitale… perciò mi domando se sarebbe l’introduzione di un ulteriore vettore per il lobbismo piuttosto di un empowerment della popolazione. Il problema della democrazia diretta continua ad essere l’assenza di modellazione di razionalità collettiva – perciò si può fare credere alla popolazione che una cosa sia importante mentre in realtà dovrebbe essere diversamente. Non so se questa iniziativa apporti miglioramento, ma mettendola al confronto con la farraginosità della democrazia rappresentativa attuale, probabilmente non produce neanche molto danno… bo. Forse il guadagno sta semplicemente nel cambiare un po’ le carte in tavola, così si sposta qualche potere strategico…

LA cosa è assoultamente interessante visto che l’asfissia della scena politica italiana è causata anche da una soglia di ingresso improponibile per piccole formazioni senza grandi mezzi. Come sostenere questa proposta?

L’idea è di dare più potere (neanche tanto, visto che ad oggi nessuna proposta di legge popolare è diventata legge e molti referendum sono stati aggirati ) alle piccole associazioni che non possono permettersi una dispendiosa campagna di raccolte firme tradizionali. Certo, questo potere può essere sfruttato dalle grandi corporation dei media per lanciare campagne a loro uso e consumo … ma il rischio dell’abuso è inerente ad ogni concessione di potere ed inalienabile dal potere concesso. Secondo me vale la pena correrlo.

Su questo concordo pienamente.

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Domanda da un milione di … voti :smile: Come ho già detto non nutro molte speranze nella efficacia della mia petizione on-line, ma se volete sostenerla (solo una firma a testa per favore) farete del bene al mio ego :smile: La proposta è recentemente stata licenziata dalle commissioni competenti ed è in attesa di essere votata alla camera dei deputati. A questo punto bisognerebbe fare pressione sui deputati, cosa più facile a dirsi che a farsi, visto l’impermeabilità dei Palazzi alla vita reale … ma d’altra parte siamo ormai in pre-campagna elettorale e qualche spiraglio potrebbe (???) aprirsi. Io ho scritto una mail alla autrice della proposta di legge ( ex-M5S ora in CI) ed a Toninelli ( MS5, nella commissione Affari Costituzionali ), senza ricevere risposta. Oggi penso scrivo anche a Cuperlo, tanto devo passare il tempo. Poi, se qualcuno ha un parente deputato … :slight_smile:

Enforcing, forse Progetto X potrebbe aiutarci in questo.