Pubblica Amministrazione Democratica

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giusto per capire:

come si mette con i profili professionali? ovvero quali sono i criteri di precariato per rendere comunque funzionale questa macchina liquida?

[quote=“HyperLinker, post:1, topic:265, full:true”][…] langue al punto da non accorgersi che una POLITICA SEPARATA dai CITTADINI dalla NERA CORTINA di ASSUNTI a VITA nel PUBBLICO IMPIEGO NON PUÒ PRODURRE NULLA di realmente BUONO. [/quote]

L’implementazione dell’etica dipende dalla politica, ma qui stiamo tra gli estremi del potenziale fallimentare della democrazia rappresentativa ed una democrazia diretta troppo populista. Penso che gran parte della politica si renda ben conto del problema, ma non intravede la potenziale soluzione.

Semplificazione pericolosa, sul bordo del populista. Senza una democrazia liquida non è per niente dato che i cittadini abbiano una modalità operativa sufficiente per fare meglio… del resto “a fare del loro meglio” in genere ci provano anche gli eletti a vita… il problema è in entrambi i casi riuscirci.

Semplificazione estremamente pericolosa e populista. Ti do un contro-esempio. Adolf Hitler se ne è strafottuto del posto fisso come cancelliere e si rivolse direttamente al popolo per legittimare la sua aspirazione a dittatore.

Formulare una definizione legale solida per difendere e supportare il whistleblowing è cosa ben più complicata di quanto è scritto qui. Raccomando la lettura dei rispettivi capitoli nel programma dei Piraten.

Falso problema. Essere amministrati da tanti che non vedono l’ora di togliersi di torno non è una prospettiva migliore. Quello che ci vuole potrebbe essere una saggia via di mezzo… una amministrazione liquida, dove i cittadini intervengono attraverso una Assemblea Permanente. Il rappresentantivismo temporaneo comunque sempre rappresentantivismo è e si porta appresso un bagaglio di problemi che puzzano diversamente, ma puzzano.

In questo sono d’accordo. La P.A. è troppo poco scrutinata. Il resto del discorso posso anche condividerlo… eccetto forse di credere che l’attuale pubblico impiego sia interamente orientato al „protocollo Priebke“ … in realtà ci sono già molti piccoli Snowden. Snowden stesso è riuscito a fuggire da Hong Kong grazie a qualche burocrate americano che sbaglio il secondo nome nella richiesta di estradizione e qualche burocrate di Hong Kong che non volle rischiare di arrestare la persona sbagliata. Potrebbero essere burocratismi, o potrebbero essere piccoli gesti di eroismo. Forse non lo sapremo mai (ma raccomando tantissimo guardarsi il film di un geniale regista danese).

Perciò in materia concluderei: Il populismo proposto da questo testo è inaccettabile e miope, ma il concetto di una PA „liquida“ è da sviluppare e perseguire in quanto potrebbe portare ad una amministrazione migliore.

Persone che nel pubblico impiego sanno che dopo un anno dovranno lasciare il posto di lavoro. Chissà che impegno e convinzione metteranno nel lavoro…

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No, non va esteso dal governo ad ogni pubblico impiego. Stai manipolando Karl Popper a intendere cose che ti sembrano logiche solo a te ma sono già state contrastate in Pubblica Amministrazione Democratica

Finchè non rispondi non va bene che ovunque tu contribuisca in questo forum tu faccia riferimento ad un pensiero a noi giustamente inaccettabile. Stai manipolando. Che tu lo faccia consciamente e inconsciamente è secondario.