Siamo trasparenti? Come ci vedono "fuori"?

Segnalo questa interessante discussione sul PP avvenuta su twitter fra due utenti, che ad un certo punto ci hanno citato… https://twitter.com/47Ronin/status/870045798188363777

Il discorso iniziale era sul m5s, poi utente afferma che “PP dice cose simili al m5s da anni ma non contano nulla perchè gli manca uno sponsor trainante e sembrano più trasparenti del m5s visto che usano LQFB.” Utente risponde: “cosi trasparente che il Burocrate ( ruolo di dirigenza previto dallo statuto ) è un Nik name Mutek, E anche Noppolo, Il Garante della Privacy che nasconde la Sua”

Insomma, dalla discussione non sembra che all’esterno ci vedano così trasparenti…dovremmo forse rispondere?

con i fatti implementiamo la trasparenza approfittando del consiglio dato

comunque in AP il burocrate è sicuramente conosciuto con nome e cognome

e se serve, per quanto riguarda l’elenco delle persone che rispondono legalmente all’interfaccia publbica, possono essere pubblicati sul wiki i nomi e cognomi tipo del burocrate, tesoriere e GdP come minimo

eventualmente da fare anche subito, modificare, e poi eventualmente rispondere al tizio ringraziandolo del consiglio e che abbiamo provveduto ad adeguarci…

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@mutek sei un genio

cmq se non ricordo male c’era già una decisione in AP che prevedeva la rinunica dell’anonimato da parte di persone che occupano cariche “pubbliche” nel PP-IT inclusi i certificatori onde evitare che chiunque possa presentarsi come certificatore del partito fornendo solamente un nick come generalità. Se così fosse possiamo implementare la proposta di mutek anche subito. Ad ogni modo io pubblicherei solamente quelli relativi all’interfaccia legale: Burocrate, GDP e Tesoriere

Per la messa in pratica delle cose basilari, vai @mutek — mi pare la scelta giusta.

Per il resto abbiamo fatto un casino. Ci sono stati regolamenti che permettevano trasparenza anche nell’uso di una identità pirata invece di nome e cognome, ma con il grande rewrite abbiamo buttato tutto a monte.

Un errore grave commesso in Germania che ha reso il liquid inaffidabile: ai Piraten importava più della propria privacy che della trasparenza politica (non necessariamente verso gli esterni, ma nell’interno - perciò inficiando la credibilità di un lqfb).

Dopo varie disavventure abbiamo scritto la mozione su Privacy & Trasparenza contenuta nel programma, e sarebbe auspicabile se i nostri regolamenti si attenessero a quanto ratificato in quella occasione.

Anche perché corriamo il pericolo di subire l’effetto di perdita di memoria collettiva… se dopo un tot anni non ci ricordiamo più perché era necessario mettere certi paletti alla privacy ed alla trasparenza, e riprendiamo ad urlare ideologie demagogiche che qualcuno ci ha instillato nell’intestino, facendocele sentire nostre — mentre in realtà siamo pecore che fanno il verso al pastore senza accorgercene.

Raccomando anche i documenti referenziati nelle linee guida riguardo alla trasparenza: se significa esporre le liti interne a tutto il mondo, il disfacimento del progetto è garantito.

Ho sentito anche il tesoriere, secondo me potete procedere con la pubblicazione dei nomi e con la segnalazione su twitter seguendo le indicazioni date da mutek.

Ho modificato la pagina relativa agli incarichi sul sito… https://www.partito-pirata.it/partecipa/gruppi-di-lavoro/

Ora rispondo anche su twitter…