Di recente in chat è stato linkato questo articolo, col sottinteso che le tesi lì espresse siano illuminanti verità e dovrebbero essere fatte proprie dal PP-IT. Ecco, normalmente lascerei perdere, ma visto che siamo prossimi a una campagna elettorale, apro questo topic perché qualora -iddio non voglia- qualcuno di voi dovesse ritrovarsi a confrontarsi (in radio, in TV, sul webbe) con qualcuno appena appena competente in materia, potrebbe sentirsi rivolgere molte delle obiezioni che riporto sotto. Obiezioni che -è bene precisarlo- NON sono opinioni mie o di altri, ma il risultato di analisi storiche ed economiche.
1. LA PRODUTTIVITÀ CAUSA DISOCCUPAZIONE?
Risposta breve: no. Risposta brevina: è esattamente il contrario.
Risposta estesa. Mario & Gigi aprono una pizzeria a testa nella stessa città lo stesso giorno, e i prezzi e il gusto delle pizze sono identici. Solo che da Mario il tempo di attesa per una pizza è di 45minuti, mentre da Gigi è 20 minuti. Quando la voce si sparge, Mario perde i clienti e fallisce, mentre Gigi vede aumentare il numero dei clienti; ne consegue che chi lavorava da Mario perde il lavoro, ma Gigi ha bisogno di nuovo personale perché quello che ha non basta più a soddisfare tutti i clienti. Ergo, Gigi assume i lavoratori di Mario.
2. E LE MAKKINE?!1!?
Ma qui ovviamente subentra l’obiezione del progresso tecnologico: che succede se Gigi inventa un robot-chef che svolge da solo lo stesso lavoro di 4 cuochi? Sì, esatto, licenzierà i 4 cuochi e massimizzerà il profitto. (En passent faccio notare che se non esistessero i brevetti, il robot-chef sarebbe riproducibile da chiunque; ergo, i 4 cuochi licenziati da Gigi potrebbero aprire una loro pizzeria con lo stesso robot e fare concorrenza a Gigi. Ma questo è un altro capitolo).
Passando dalla teoria alla pratica: sostenere che nell’Italia di oggi la disoccupazione sia causata dalla produttività della tecnologia significa vivere su un altro pianeta. La produttvità italiana è stagnante da decenni (non lo dico io, ma l’OCSE Vd anche qui), e casomai è quello uno dei problemi.
Altri dati interessanti -per chi ha l’umiltà di leggerseli e non bollarli come propaganda TurboAnarcoCapitalista foraggiata da “Faceboogle”- riguardano il rapporto tra dimensioni dell’impresa e produttività. Stanno su Truenumbers.
Secondo la Banca d’Italia uno dei problemi della scarsa produttività delle imprese italiane consiste nella ridotta dimensione delle nostre aziende. In tutta Europa, Italia compresa, infatti, la produttività delle imprese con meno dipendenti è minore di quelle più grandi. Le ragioni sono note, minore possibilità di fare investimenti in ricerca, maggiore vulnerabilità in caso di crisi, minore disponibilità di capitale umano specializzato e di alto valore, management infatti spesso proveniente dall’ambito familiare, minore possibilità di ottenere credito. Il punto è che nel nostro Paese la proporzione di piccole o micro imprese è decisamente maggiore. Nella tabella sotto vediamo la produttività del lavoro, ovvero il prodotto di un’unità di lavoro (un’ora per esempio) in Francia, Italia, Spagna, Germania, in un indice che va da 0 a 100. Ma soprattutto vediamo come cambia questa produttività in base alla grandezza dell’azienda.
Detto in un linguaggio più tera-tera (e magari con un uso minimamente decente della punteggiatura): la classica aziendina familiare all’italiana, con il babbo-fondatore che affida a figli, zii, cugini e nipoti compiti per i quali spesso questi non hanno manco studiato (perché deve “assicurare un futuro ai figli”, che notoriamente so piezz e’core) ha una produttività scarsa. (E qui parlo anche per vissuto personale: anni fa lavoravo in una di queste aziendine di famiglia, in cui il fondatore voleva a tutti i costi far gestire l’amministrazione contabile alla nipote, a cui quella roba faceva schifo e sognava di fare tutt’altro nella vita).
Questo per non parlare della tecnologia, nel mondo dell’impresa italiana. Quelle italiche sono tra le imprese meno digitali d’Europa; sostenere che in Italia non c’è lavoro perché le macchine ce lo stanno portando via è fuori dal mondo. Questo potrebbe essere uno scenario futuro, ma al momento decisamente no.