Hai citato esattamente le cose delle quali ho l’impressione che funzionano meglio in Italia che nella ben federata Germania, ma non è che ho dati alla mano. Forse si crea una pressione verso la privatizzazione, non so… se io privatizzo, tu t’arrabbi, ma io per i miei cinque anni al governo ho più soldi da sparpagliare e rendere felici i miei amici corrotti… se lo fa il governo centrale, si mobilita una nazione intera. In Germania l’acqua è privatizzata quasi ovunque, perché è avvenuto comune per comune, regione per regione. Non ci è stato un momento nazionale che avrebbe potuto mobilitare la popolazione intera. Il federalismo può ridurre le resistenze popolari?
A me questo risveglia associazioni con il progetto del aeroporto corrottissimo ed in-terminato da un decennio, il BER. Per costruire il BER si sono dovuti mettere d’accordo il Bund (lo stato) con i land (le regioni federali) di Brandenburg e Berlino. Con la scusa legale che ognuno di essi deve garantire la riservatezza costituzionale dei dati economici all’altro per non danneggiare la sua competitività sul mercato, i dati interni del BER sono segreti. Vi pare una frase assurda? Giusto. Rileggetela. È assurda. Perché mai tre governi statali dovrebbero trattarsi a vicenda come aziende private? Perché lo vuole la struttura di “azienda comunale” in abbinamento alla costituzione capitalista (il concetto di azienda = persona giuridica ecc). Nonostante l’aeroporto è di proprietà 100% statale, hanno creato un architettura ideale per la corruzione… GRAZIE ALLA SUSSIDIARIETÀ. GRAZIE AL FEDERALISMO. Non a caso l’aeroporto consuma soldi a non finire e nessuno ha l’autorità legale di esigere trasparenza. L’Italia corrotta? Nulla al confronto con la federale Germania!
Tornando a quanto dici, non è detto che lo stato debba sempre potere imporre un interesse superiore (ma onestamente direi a volte sì, devono decidere i giudici se l’interesse superiore sussiste veramente), ma non è una ragione per favorire la sussidiarietà, questo eccellente vettore per la corruzione. Perciò sono anche molto scettico riguardo alle tre proposte di programma europeo che stanno entrando in votazione. Per me l’Europa ha necessità di democrazia liquida continentale – per quanto sia estremo promuovere un concetto del genere, promuovere il federalismo europeo non mi pare la cosa giusta.
Questo lo si prova sempre, ma se hanno un potere reale avranno tangenti. Perciò credo sia importante che siano le corti supreme a decidere questo aspetto dato che è difficilmente legislabile.
D’altro canto, il Länderausgleich in Germania esiste– un supporto dei land ricchi ai land poveri.
Metto un punto interrogativo anche a questo pensiero. Uno squilibrio economico mantenuto nel tempo probabilmente aumenta, no? È giusto percepirsi parte di una comunità talmente vasta come una intera regione e difendere i suoi diritti nei confronti di un’altra che si visita solo in vacanza? O sarebbe meglio premiare chi individualmente ha fatto il suo lavoro, ma concepire ridistribuzione e welfare come progetto globale? Tenendo conto di differenze di costo di vita ecc, ma in linea di massima, solo perché stai a Milano piuttosto che a Lamezia Terme, hai meritato di partire avvantaggiato?
Io vorrei che il lavoro onesto apporti un vantaggio a chi lo svolge, ovunque in Europa e nel mondo, senza fattori esterni, antecedenti la nascita. Dopotutto i Romani non hanno fatto nulla per possedere tutti quei beni culturali. Perché i Romani devono essere messi meglio dei Rumeni? Ma se crei crescita economica nel tuo quartiere, è giusto che tu abbia introiti maggiori di chi, magari per scelta, si dedica allo sviluppo di software bene comune. Senza esagerare però.
Ci sto ancora ragionando su queste cose, ma come vedi ho qualche dubbio sulla linea di pensiero generale/intuitiva…