Oggi ho sperimentato sulla mia pelle cosa vuol dire provare a fare il 730 precompilato accedendo coi dati INPS (non era per me, ma per la mia 90enne nonna). Ricapitolando:
- Vai all’Inps, e ti danno mezzo PIN
- l’altro mezzo te lo inviano per sms
- vai sul sito, metti il PIN che ti hanno dato e il sito te ne dà un’altro, di 8 cifre anziché 16
- con questo nuovo PIN esegui l’accesso, ma non va bene; serve il PIN DISPOSITIVO
- Per avere il pin dispositivo basta scaricarsi la richiesta, stamparla, firmarla, scansionarla e inviarla per via telematica insieme alla scansione del documento d’identità. A patto, naturalmente, che si comprimano i due files in un archivio .zip e che il suddetto archivio non pesi più di 1mb.(in alternativa la si può anche mandare via fax o portarla a mano all’Inps, ma tutto questo casino era stato fatto per “digitalizzare” e “semplificare” il tutto)
Al termine non ho resistito alla tentazione di manifestare la mia gratitudine allo Stato rinominando opportunamente il file
Io sarei per scrivere un articolino sul sito, magari con annessa riflessione sulla carta d’identità digitale.