Non è un problema da prendere a cuor leggero, soprattutto in un paese in cui quella parte che paga le tasse è oggettivamente vessata e dove il solo parlare di tasse costituisce un problema di comunicazione politica. Ma il dato di fatto è che occorre trovare un modo per riformare la tassazione e per farlo occorre eliminare l’evasione.
A tal proposito, “interessante” scambio di opinioni su twitter: avevo twittato a favore di taler, moneta etica, tassabile, anti-evasione, mi risponde un tizio tifoso del bitcoin che inizialmente dice “o viene applicato con forza o a nessuno fotterà un cazzo di taler”, poi quando gli faccio notare che come bitcoin ha preso piede senza essere imposto con la forza potrebbe accadere lo stesso anche a taler, risponde testualmente così:
“il gregge di pecore in Italia è talmente ben nutrito che qualche masochista a cui piace farsi tosare per bene si troverà anche. auguri.”
Capito qual’è il punto dove vuole andare a parare, rispondo stuzzicandolo un po’:
In realtà in Italia è pieno di gente che vuole evadere:per questo la diffusione di taler sarà difficile. Meglio usare monete non tracciabili
La sua ulteriore risposta è lo specchio del paese (anche l’assenza di virgole…) :
non è pieno di gente che vuole evadere è pieno di gente che si è rotta i coglioni di farsi rapinare da criminali.
In breve dico la mia: l’evasione fiscale è un danno sociale, occorre trovare sistemi che obblighino a pagare correttamente le imposte, al tempo stesso, se fosse brutalmente attuato un sistema di eliminazione del nero, molti chiuderebbero attività, tanti altri finirebbero per strada. Purtroppo, la convivenza con il nero è tale in Italia che non si può eliminare senza fare un danno economico e persino sociale. Quindi serve introdurre delle garanzie a chi può rimanere senza reddito mentre si elimina il nero, per esempio, ritirando il contante e usando una moneta solo elettronica.
Però, deve venire il giorno che il nero non esisterà più, perché chi paga le tasse, nelle tasse si ritrova incluso un “pizzo” inutile in cui ci facciamo carico di tutto il nero e di tutte le inefficienze (senza contare l’orrenda scelta di finanziare lo Stato completamente a debito), mentre la pensione scende e diventa un miraggio e la competizione globale esaspera con l’orario extra e non pagato, spesso da sopportare, oltre ad una minor retribuzione complessiva.
Servono scelte forti, azioni audaci, altrimenti l’Italia non so che fine farà… e mancano tanti altri seri problemi alla lista.