Ciao a Tutti! :)

Ciao, non con poche difficoltà :stuck_out_tongue: mi sono iscritto al vostro forum un po’ di tempo fa, ma purtroppo questa dannata informatica :stuck_out_tongue: mi sta succhiando troppo tempo! :frowning: e solo ora mi trovo qui a presentarmi. Sono del centro Italia vicino a due dei ultimi iscritti, e questo non mi può far che piacere soprattutto visti gli ultimi eventi politici e attraverso il forum so che c’è qualcuno di non rappresentato che mi è vicino fisicamente e tutti voi virtualmente grazie a questi bit che a volte ci fanno incazzare! Scusate il mio sfogo difronte la tecnologia ma un attimo “Tempo libero” ha preso il sopravvento e ha espresso il suo pensiero :slight_smile: Oggi sono qui a scrivere e presentarmi soprattutto a causa di quello che è avvenuto oggi e del fatto che non mi sento rappresentato, da tempo conoscevo il partito pirata ma solo a livello internazionale fino a quando qualche mese fa ho scoperto che esiste anche una realtà in Italia e questo non mi ha fatto che piacere e conforto. Ora vi scrivo soprattutto in modo propositivo pe cercare di cominciare a fare qualcosa sul campo e creare per la gente una “nuova società”! In questi giorni ho pensato che l’unico modo per uscire da questo clima e da questa situazione è lavorare praticamente dal basso con i propri vicini, paesani italiani e internazionali, perché una delle forze più grandi di questo partito è proprio la sua espansione internazionale. Secondo me l’internazionalizzazione del PP è un elemento chiave in questo periodo storico, quello che sono le nostre idee di società possono essere messe in pratica a livello internazionale e fare rete e pressione politica, è importante che la società che ognuno di noi sogna possa prendere forma a livello mondiale. Questo è essenziale soprattutto rispetto a grandi problemi che sono proprio li dietro l’angolo come il clima e povertà nel mondo, temi che se non condivisi e presi in mano da ogni popolo in modo condiviso non possono essere affrontati. Un esempio è nel clima, noi come Italia potremmo essere anche al top del green ma se uno o più stati non seguono lo stesso percorso la terra subirà sempre dei danni e la terra non ha confini è un’unica entità! Quindi tutti gli esseri umani subiranno chi più chi meno le problematiche di chi non ha lavorato per salvare la terra in cui viviamo. Ok torno con i piedi a terra, io vorrei cominciare a pensare con voi a un piccolo progetto che ognuno di noi può portare avanti nel proprio territorio e cominciare a fare qualcosa per creare una “società parallela” e fondata sui nostri principi. Un esempio … nel mio territorio ho notato un forte aumento dei tumori e purtroppo non serve spostarsi di tanto per trovare una casa o famiglia in cui si affronta questo problema ora cosa possiamo fare per queste persone:

  1. Capire e valutare bene la problematica a livello medico. Come PP con che istituzioni devo prendere contati e dati per poter fare una valutazione oggettiva della problematica?
  2. Come possiamo mettere in rete tutti i dati raccolti e renderli pubblici?
  3. Come possiamo definire insieme un protocollo o istruzioni per essere in grado di reperire queste informazioni nel proprio territorio e fare le rispettive valutazioni?
  4. Come possiamo farci affiancare da esperti che oggettivamente possono aiutarci a capire la natura del problema e di conseguenza fare le nostre valutazioni politiche su come affrontare il problema?
  5. Come possiamo mettere in atto progetti per prevenire eventuali problematiche e usare strumenti open per condividere questi progetti con tutte le altre realtà?
  6. Come possiamo mettere in atto progetti pubblici e condivisi per aiutare chi purtroppo ha già questo problema e deve affrontarli? Questo è solo un esempio che ho fatto e forse un po troppo grande per definirlo un piccolo progetto :stuck_out_tongue: ma penso che questi punti potrebbero essere applicati a tante altre problematiche tutte interconnesse tra loro e dovremmo progettare e condividere strumenti che ci possano essere d’aiuto per trovare i gisti equilibri tra queste interconnessioni. Ok forse ora è meglio che concludo che sono stato un po’ lungo ma forse perché qui posso farlo. Vi ringrazio del tempo e pazienza e buona vita! P.S. Forse non sarò stato tanto chiaro ma purtroppo ho sempre avuto difficoltà di portare per iscritto quello che mi passa per la mente. A RiCIAO!!! :slight_smile:
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Ciao,la diffusione di alcuni tipi di tumore in certe zone di Italia è oggetto da tempo di studi epidemiologici da parte della comunità scientifica. Quello che possiamo fare, come partito, ad esempio, è pretendere da parte delle strutture sanitarie pubbliche il rilascio di dati secondo i dettami degli open data, in modo da inquadrare meglio il problema e renderlo di dominio pubblico. Qui dobbiamo però ribadire un concetto molto caro ai pirati. Noi abbiamo il dovere di muoverci in un’ottica razionale sulla base di evidenze scientifiche, cioè nessuna caccia alle streghe per inseguire pulsioni e paure tra le persone cavalcandole per fini elettorali. Questo ovviamente significa riporre molta fiducia nella scienza che deve rimanere, su questi temi, un punto di riferimento. Per farti un esempio, il Partito Pirata non avrebbe mai dato credito ad un personaggio come Vannoni e il suo metodo stamina. Giusto per essere chiari :smile: Benvenuto, è bello vedere persone che si avvicinano a questo partito con entusiasmo. Perché non ci dici qualcosa di te, se ti va?

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Ciao, riguardo la scienza sfondi una porta aperta, sono un libero professionista un informatico quindi il mio lavoro si basa su una scienza in più sono stato sempre curioso e odio non sapere come funzionano le cose :slight_smile: poi c’è anche da dire che amo l’empatia e compassione e sono sicuro che anche loro hanno grandi potenzialità. Precisazione non credo in nessun Dio credo solo nelle grandi capacità dell’uomo e della natura! Riguardo quello che mi hai indicato che possiamo fare come PP per il mio esempio ti posso dire che è un po ””“poco””” …… (nessuna critica più tardi arrivo al punto) …. Rischieremo che quel lavoro muoia li, ti faccio un esempio di vita vissuta che forse ti può far capire cosa voglio dire, in più potrò anche raccontarvi qualcosa in più su di me. Vivo in un posto non lontano dall’Aquila e da Amatrice zone che come ben sai sono state colpite da terremoti, ora quando senti tremare la terra sotto i piedi e la paura ti fa correre fuori casa bé in quel momento il tuo cervello e il tuo animo cerca aiuto!!! Aiuto perché? Perché: 1 – Perché ne nel 2009 e ne nel 2016 nessuno ti ha detto anticipatamente ora e data del terremoto 2 - Perché ne nel 2009 e ne nel 2016 nessuno ti ha detto anticipatamente epicentro del terremoto 3 - Perché ne nel 2009 e ne nel 2016 nessuno ti ha detto anticipatamente grado del terremoto Sapere quello che ho indicato nei punti precedenti cosa ti avrebbe consentito di fare?

  1. Una cosa importantissima non avere paura!!! La paura ti fa diventare piccolo piccolo e soprattutto ti rende vulnerabile
  2. Salvarti la vita
  3. Evitare di perdere la tua casa Dove abito ti posso dire che tutti ma proprio tutti hanno subito il punto 1, fortunatamente nessuno il punto 2 e alcune famiglie (non tante fortunatamente) il punto 3 casa non agibile. Ora queste persone invase dalla paura da chi sono state confortate? Dai pseudo scienziati che secondo loro potevano o quasi, dirti tutto quello di cui avevi bisogno per non aver paura cioè dove e quando poteva verificarsi un forte terremoto o per lo meno arrivare a dare una buona approssimazione. Ora una volta ho accompagnato un mio amico a un incontro che uno di questi “””scienziati””” tenevano, bé la sala era piena!!! Perché?!?!?! Perché lui ti ha preso direttamente per mano quando tu avevi paura e ti ha posto una soluzione o meglio la chiave per risolvere le tue paure. Io ho ascoltato e naturalmente prima avevo letto un po di cose sui terremoti (quello che diceva la scienza), ora indovinate chi è stato l’unico che a fine serata ha posto pubblicamente domande? Io … mentre gli altri si sono sentiti confortati e hanno abbracciato quelle teorie senza porsi domande nonostante quelle che erano state le sue risposte alle mie domande! Poi mi sono cadute le braccia quando ha detto che uno dei campanelli d’allarme per i terremoti era l’aria calda! :frowning: Io in quel momento mi sono sentito male … male non per me ma per tutte quelle persone che davano fiducia a Lui e in un certo senso consegnavano la propria incolumità a lui!!! :frowning: Ora noi come PP dobbiamo prendere per mano quelle persone per evitare che cadano in mano a persone senza scrupoli, perché questo è uno dei doveri che un politico deve avere. Purtroppo Briganzia raccogliere i dati e decidere la linea da seguire è solo un “punto di partenza” poi dobbiamo renderli fruibili, utili e utilizzabili anche a chi non ha un computer o tanti che non saprebbero neanche interpretarli e leggerli, poi dobbiamo prendere per mano il cittadino e guidarlo nel percorso che reputiamo corretto.
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Da geologo, sto morendo. Un paese in mano a Giuliani e stregoni. Mentre il PP ha un programma di tutto rispetto. https://www.partito-pirata.it/programma/ambiente/#sismico

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Ascoltate cari pirati… il copyright e la conoscenza sono temi belli, ma non più quelli essenziali…

Penso che il compito primario per un partito è di sfornare proposte attuabili per influenzare parlamenti… ma agire dal basso sul territorio certamente non nuoce.

Si, specialmente dato che attualmente stiamo faticando a portare avanti il nostro lavoro di comunicazione, dibattito, sviluppo di proposte politiche e manutenzione delle nostre infrastrutture.

L’uomo come individuo capace di grande visione ma quando si organizza socialmente raramente esce di buono… la costituzione democratica si, ma il sistema economico mondiale per esempio no. Per questo ritengo la democrazia liquida elemento sociologico rivoluzionario capace di distogliere il progetto umano dalla rotta verso l’autodistruzione.

Dopo la paura, un terrificante abuso. Da voltastomaco.

Se almeno fossimo in un parlamento, a governo o in opposizione… ma di combattere tutti i mali, tutte le manipolazioni una ad una… dove arriviamo? Comprendo la tua prospettiva, ma dobbiamo focalizzare le nostre poche energie. Darci priorità. I nostri due punti forti che le altre formazioni non hanno sono l’impiego ragionevole della democrazia liquida e la visione di un mondo informatico che rispetta l’art.15 della costituzione in modo radicale — mai più sistemi operativi proprietari, mai più protocolli e piattaforme internet adatti alla sorveglianza e manipolazione di massa.