Loro sanno perfettamente di essere altro rispetto al partito pirata e alla sua “ideologia”, solo che la capacità di muoversi in gruppo in modo coordinato gli permette di entrare appunto in queste realtà sociali deboli. È lo stesso modello che la destra estrema ha usato con molte formazioni (la Lega è un caso evidente). È quello che viene chiamato in gergo “entrismo” e in strutture poco protette riesce a travisare completamente tutta la portata del progetto. Da questo punto di vista il Partito Pirata fino al 2013 è stato un evidente successo per queste realtà e per me che ho vissuto (da anello debole) la realtà delle elezioni comunali romane e l’appiattimento totalmente sconclusionato a persone sia umanamente che politicamente lontane e squalificanti il progetto pirata. E nelle riunioni “ristrette” a cui pure ho partecipato era evidente l’usare la pedina “Pirata” svuotandola da ogni significato proprio. @lynx personalmente ad esempio sta tentando di fare entrismo con un progetto anarcoide anti-sociale, ma in questo caso c’è un lontano collegamento con le comunità cyber-utopistiche, il problema è che lui sente vicinanza con gruppi che della questione politica pirata se ne sbattono bellamente (e non sono neppure sicuro che lo capisca), semplicemente pensando di voler usare il brand nella loro infinita battaglia contro il “potere” (senza capire che poi in realtà a quel potere sono funzionali). Chiunque faccia politica seriamente (il famoso circolo arci sotto casa) sa che queste persone vanno identificate e tenute distanti, ma le regole del partito pirata sono tali per cui una minoranza organizzata può in effetti tenere in scacco il partito con le sue battaglie non politiche ma sulle strutture organizzative.
Se vuoi che il partito faccia politica devi fare politica, @lynx, e smetterla di blaterare sempre contro qualcosa e qualcuno.
E fallo uno sforzo, crea un gruppo di lavoro e promuovi una tua idea, visto che pensi che sono tanto fighe, convinci qualcuno a lavorarci sopra e intestati la vittoria, che sarà tua e di tutto il partito. Sennò impara a tacere e portare rispetto.
Ah ah, quante balle paranoiche. La realtà è che l’entrismo come l’hai voluto praticare tu da bravo radicale subentrato nel PP è fallito totalmente. Non sei proprio riuscito a prendere piede, sei stato sfanculato ed è sorprendente che ti riaffacci. Ed io ti avevo pure accolto con serietà ed interesse. Ma ce ne erano anche altre di persone e i modi erano molto rozzi data l’assenza di codice comportamentale e collegio capace di applicarlo (era solo abilitato alle espulsioni).
In pratica se ne deducono due cose:
- l’architettura liquida protegge dagli entrismi e fa in modo che soggetti del genere abbiano un impatto ben limitato (solo quella roba che ottiene consenso);
- con l’aggiunta di un sistema di convivenza funzionante, gli entrismi sono presto derubati di tutti i trucchi psicosociali e retorici necessari per eseguire scalate.
L’unico “entrismo” che stiamo vedendo è il modo come i nuovi entrati radicali hanno identificato che ci sta un gruppo dirigenziale di fatto che se la sta spassando senza passare per l’AP e perciò potrebbero decidere di promuovere questa perversione affinché si possa aumentare influenza sul marchio pirata in Italia. Solo che l’AP si è risvegliata ed un collegio che si difende contro questi abusi del direttivo de jure si manifesterà prima o poi.
(messaggio eliminato dall’autore, verrà automaticamente cancellato in 24 ore se non segnalato)
Bé… ho atteso invano la fraterna correzione di @storno, ma sembra che tra compagni non si usa.
Si vede che la censura vale solo quando uno cita l’Iliade e non le gonadi. È evidente che ognuno fa le citazioni che gli sono appropriate.
Edit: 23.32 attendo ancora
Era un messaggio rimosso. Qualcuno lo ha ripristinato per poterlo segnalare evidentemente.
Comunque non capisco di quali compagni tu stia parlando. Tu certo non qualifichi come tale.