che ne sara dell’energia per utilizzi industrali e dell’acciaio?
Alla tecnologia il compito di ridurre l’energia necessaria. Alla tecnologia il compito di ridurre la quantità di acciaio necessaria. Alle 3R ()4 per alcuni) il resto.
Il giorno 15 giugno 2015 23:53, mutek cto@lists.partito-pirata.it ha scritto:
Mi pare che ti sfugga qualche principio della fisica: ridurre in percentuale va bene, ma in valore assoluto la produzione di energia non potrà che essere a livelli cosmici. O pensi di andare a velocità warp coi pedali degli Antenati?
Ho scoperto che il movimento per la decrescita in Italia è rappresentato da più associazioni. All’università abbiamo ospitato Alberto Castagnola, economista, per discutere del documentario “The real price of your mobile phone”. Lui fa parte de “Associazione per la Decrescita” (diverso da Movimento per la decrescita).
Ci ha consigliato di leggere le FAQ, risposte per fugare i dubbi e i malintesi più frequenti sul concetto di Decrescita: http://decrescita.it/faq/
Cito solo la prima domanda frequente delle FAQ 1. Perché usate il termine “decrescita”, che suscita reazioni negative? Perché è il termine che meglio mette a fuoco l’origine della crisi ecologica e sociale planetaria: l’ossessione della crescita economica a tutti i costi. […] Potrebbero esserci parole meno “disturbanti” per designare lo stesso concetto? Sicuramente sì. Molti movimenti sociali hanno coniato e usato parole diverse che ben si adattavano a diversi contesti storici e geografici: swadeshi, semplicità volontaria (Gandhi), bien vivir (comunità andine), economia del sufficiente e del bastevole (Wuppertal Institut). Altri autori hanno posto un’enfasi particolare su parole come convivialità (Illich), sobrietà (Gesualdi), austerità (Berlinguer), joie de vivre (Georgescu-Roegen), ecosocialismo (Frei Betto). A noi sembra che oggi, nel mondo occidentale, il termine decrescita non solo vada dritto al cuore del problema, ma che indichi la via da seguire per cambiare le cose.
Dal punto di vista della comunicazione, mia opinione è che “decrescita” parla comunque di “crescita”. Servirebbe un concetto alternativo piuttosto che contrastante. “Economia sostenibile”?
Da un punto di vista prettamente economico la decrescita è banalmente sbagliata. Vogliamo fermare l’ossessione per la crescita. L’obiettivo politico è una esistenza sostenibile degli esseri umani sul pianeta. Dobbiamo perciò frenare la crescita, ma in nessuna situazione è necessario ed economicamente sano decrescere, cioè fare una crescita negativa, una contrazione economica. La sostenibilità è il concetto che descrive l’obiettivo politico ed economico.