Economia anarchica secondo l'E.D.E.N. Project

Ecco il link che spiega E.D.E.N. Project il nuovo sistema economico basato su una moneta che non puo’ corrompere nessuno ne far acquisire potere a nessuno, puo’ essere le fondamenta per un sistema anarchico ben solido e duraturo senza caos ma con regole da rispettare. Niente piu’ politici corrompibili ne dittature, niente piu’ poverta’ ne disoccupazione, niente piu’ inquinamento ne malasanita’ ne speculazioni varie, insomma un sistema perfetto che mai era stato pensato prima e che solo ora grazie alle nuove tecnologie a disposizione possiamo costruire e risolvere una volta per tutte tutti i problemi e i mali del mondo. Non e’ mio interesse crearlo ma interesse di tutti voi del popolo, io sono solo un modesto ideatore che ha voglia solo di aiutare senza alcun interesse personale. Questo il link in cui viene spiegato tutto:

Cordiali Saluti.

visto che ti ho invitato io in questo forum ti invito ad abbassare di molto i toni, e a cancellare frasi come “vi citero’ per occlusione di liberta’ di parola e favoreggiamento allo Stato Dittatoriale in vigore che di democratico ha solo il nome. Propagandero’ su ogni social network il vostro forum etichettandolo a stampo COMUNISTA.” perchè anche se tu fossi il salvatore dell’umanità l’educazione è un obbligo per tutti.

poi se fai un post sul tuo progetto devi spiegarlo, se metti il link e basta è spam.

io di vitale importanza vedo solo la buona educazione che tu non stai per nulla dimostrando.

infine hai messo un titolo che non vuol dire nulla ed è del tutto fuori luogo, questo è un forum, non un raccoglitore di link.

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io sì, non perdo tempo con chi insulta.

la tua spiegazione del tuo progetto non spiega nulla. io vedo solo un link, quindi è spam.

comunque il tuo progetto è semplicemente quello di una moneta che conta il lavoro, invece di rispondere alle leggi del mercato. (bastavano due righe, non c’era bisogno di fare tanto casino)

Grazie per avere rimosso il tuo “messaggio agli amministratori.” Ti informo che hai il diritto costituzionale di pubblicare quanto vuoi altrove e non è l’obbligo di alcuna organizzazione civile di persone di offrirti uno spazio a pubblicizzare le tue ispirazioni. Per questo hai sbagliato definizione del termine “censura”. Non è censura rifiutare dei contenuti se vengono percepiti come decostruttivi da parte dei recipienti. È stata una lunga via come partito ad imparare che certe cose rendono un partito ingestibile ed incapace di funzionare. Perciò se i tuoi contenuti hanno un effetto negativo per il gruppo può succedere che il tuo diritto alla libertà di espressione tu lo debba eseguire altrove. Chiarito ciò comunque siamo sempre interessati a nuove idee perciò il dibattito resta aperto. Aggiungo anche che nel nostro partito vige la separazione dei poteri per la quale se tu fossi iscritto pirata potresti chiedere al Collegio Arbitrale di esaminare la correttezza delle misure amministrative.

E ora vado a guardarmi il tuo video…

P.S. Lo scopo degli interventi degli “incaricati alla convivenza” secondo statuto è di fermare eventuali litigi sul nascere, anche a costo di commettere temporanea ingiustizia. Perciò chiedo che il discorso continui pacificamente e rimuoverò questo messaggio stesso dopo un tot tempo.

Per me un titolo che riporta la frase “Scopritelo a questo link” è da cestinare subito: classico metodo che viene usato oggi da molti (e non stiamo a dire quale partito ne fa ampio utilizzo), per attirare persone sui loro siti. Se vuoi discutere/proporre soluzioni, sei benissimo libero di scriverle qui, riportandole direttamente, e poi rispondere/replicare alle possibili critiche alle proposte.

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ho ricreato un nuovo argomento nel forum, quindi questo topic si può anche cancellare.

Mi sono permesso di cambiare il titolo piuttosto… ora che ho ascoltato il video ho notato un miliardo di incongruenze.

– Un software dovrebbe “creare” moneta “dal nulla” a chiunque svolga un “lavoro” (un approccio evidentemente ispirato dal Bitcoin). Resta inspiegato come un software possa giudicare il fatto che una persona stia lavorando. L’autore suggerisce che il nuovo sistema economico eliminerebbe la burocrazia ma io non vedo come si possa misurare la quantità di lavoro svolto senza un essere umano di mezzo. – Il software opererebbe secondo il byzantine consensus come reso popolare dal blockchain del Bitcoin. Cioè abbiamo a che fare con una proposta crittoanarchica come se ne sentono spesso nell’ambito di Bitcoin. – “Il prezzo delle merci sarà uguale in tutto il mondo.” Questa frase implica l’abolizione del concetto di mercato. Elimina la capacità del mercato di sviluppare merci migliori in quanto non esiste alcun incentivo a farlo. Introduce invece una necessità di “prezzare” le merci in modo collettivo, che in passato ha portato al sistema socialista ma al giorno d’oggi si potrebbe forse con molta fantasia realizzare con una tecnologia a base di democrazia liquida distribuita. Anche le altre decisioni “da prendere tutti insieme” dovrebbero essere realizzate così. Significherebbe che il collettivo umano si ritroverebbe continuamente a votare sui prezzi da mettere sulle merci ed un miliardo di altre piccole e grandi scelte. Si può fare, e potrebbe risultare in un sistema estremamente orientato all’etica - ma ha anche i suoi svantaggi nell’ambito della praticità. Fondamentalmente l’abolizione del mercato mi pare un approccio profondamente contrario al concetto di anarchia in quanto il mercato è uno dei pochi sistemi della convivenza umana che funziona in gran parte da se, senza necessitare persone a capo. Perciò mi pare che l’autore propone un’anarchia che ha forti somiglianze con le idee comuniste di Karl Marx piuttosto che con quanto ho sentito da parte di altri anarchici. Le conseguenze di un mercato “prezzato” meccanicamente l’abbiamo visto durante il socialismo (vedi la DDR e le banane per esempio). Certi prodotti andrebbero via a ruba e si aspetterebbe settimane, mesi o anni finchè riappaiono nel negozio. Come già allora si creerebbe un forte interesse verso un mercato nero al di fuori del sistema ufficialmente previsto, e visto che l’umanità ha da sempre fatto scambio di merci, sarebbe una cosa abbastanza impossibile da impedire. – Secondo l’autore chi esegue lavori pesanti dovrebbe guadagnare di più, di conseguenza il contadino guadagna di più di altri. Significa però anche che il prodotto che produce nei suoi orti non gli appartengono! Devono appartenere al collettivo. Come si fa ad evitare che il contadino metta da parte il meglio del raccolto e lo venda in nero sottobanco? Come dimostrato l’interesse a un tale mercato nero sarebbe immenso. – L’autore sostiene che sarà necessario all’inizio l’introduzione di una polizia per fermare “chi fa il furbo”. Non viene spiegato come mai si dovrebbe potere mai fare a meno di una istituzione del genere e non c’è spiegazione come fa la polizia a non degenerare in un apparato di controllo totalitario se non è previsto alcun ramo giuridico secondo una separazione dei poteri. – Secondo l’autore il nuovo sistema economico elimina la corruzione e la criminalità ma non vedo alcuna misura per la quale possa essere così. – L’autore indica anche che non ci sarebbe più inflazione. Questo è un problema in quanto lo scopo primario dell’inflazione è una ridistribuzione della ricchezza da coloro che possiedono molta moneta che perde valore mentre chi è povero non ha nulla da perdere. Purtroppo nel mondo odierno abbiamo permesso che i politici hanno preso in prestito la moneta in eccesso degli 0.01% – trasferendo il “peso” dell’inflazione ai governi, cioè ai cittadini. Ma questo è un problema diverso che si può risolvere e non c’entra con il modello “E.D.E.N.” In pratica, a quanto ho capito di E.D.E.N. non esiste nessun metodo per ridistribuire la ricchezza, creando nuove disuguaglianze senza via di ritorno.

Mi fermo qui perchè di incongruenze ce ne sono ancora a tonnellate. Le idee sono messe in fila per bellezza emozionale ma senza approfondimento razionale, senza strutturarne le implicazioni e le conseguenze (il cosiddetto “impact assessment”). Presumo che l’autore preferisce visualizzare il tutto nella sua fantasia senza doversi confrontare con la realtà e le analisi altrui (che lui riferisce come coloro che avrebbero “snobbato” le sue idee).

Posso solo raccomandare all’autore di smettere di promuovere le sue idee senza prima risolvere le incongruenze che chiunque gli dia ascolto probabilmente riconosce. Se tutti lo stanno “snobbando”, forse l’errore logico non è da parte degli altri…

Però mi piace il pezzo musicale alla fine del video… mi pare sia del gruppo Ladytron. Uno di loro suonò ad una mia festa… nel 2002. Ah, i bei tempi dell’electroclash.

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Altro che i bei tempi dell’electroclash, erano i bei tempi perché avevi 13 anni di meno!