[f00l] Ritorno all'ovile

Ciao a tutti,

prima cosa: in questi anni mi siete mancati :smile:

Dopo aver cercato “l’uomo” con un lanternino, come un Diogene dei poveri, e aver ripensato spesso a un messaggio che @FelynX scrisse tempo fa, non posso che concordare con lui: al di fuori del PP-IT c’è il nulla. Per quanto io sono e rimanga di sincera e immutata fede marxista-leninista, nel panorama attuale i partiti che si rifanno esplicitamente alle teorie afferenti al marxismo soffrono o di complessi di ultra-ortodossia difficilmente conciliabili con applicazioni pratiche, o di un idealismo che finisce per trasformarsi in un malcelato - e spesso mal posto e ingiustificato - senso di superiorità.

Mentre le sfide del millennio iniziato da poco meno di vent’anni richiedono approcci dinamici e una visione orientata al mondo dell’informazione, il tempo per agire prima che le sfide economiche si trasformino in conflitti, supportati da una guerra dell’informazione in cui si fatica a distinguere tra guerra alle fake news e censura di regime, si restringe sempre di più.

Per quanto mi riguarda, l’approvazione di quella schifezza innominabile che passa per riforma del Copyright è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, e non posso più stare a nascondermi in un comodo purismo ideologico come un radical-chic qualunque.

Eccomi dunque di nuovo qui, sperando di poter dare un contributo alla causa, per quanto possibile dall’esilio in cui mi trovo.

A livello pratico, posso muovermi per vedere di fare campagna qui in Svezia per i residenti all’estero che hanno deciso di votare per un rappresentante italiano, in quanto i cittadini comunitari alle elezioni europee possono scegliere se votare per un rappresentante del proprio paese d’origine o per quello di residenza. Mi sono documentato un po’, e ancora non ho capito quale sia la circoscrizione che viene attribuita, non esistendo per le Europee la circoscrizione estero. Posso presumere quella afferente al comune che ha proceduto all’iscrizione all’AIRE ma non ne sono sicuro.

Per quanto riguarda le formalità per la mia messa in regola, a rigor di logica dovrei tuttora essere membro moroso del PP-IT in quanto non ho mai fatto rinuncia formale all’iscrizione. Oggi ho provveduto a saldare tramite bonifici (uno per anno) i miei debiti verso la tesoreria del PP-IT, ma attendo conferma se fossero necessarie altre formalità.

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Non sei mai andato via veramente: la tua opera ha continuato ad esistere (e resistere) in coloro i quali hanno tenuto ancora duro.

Ho sempre odiato gli addii: sono inutili. Preferisco sempre la locuzione “Until we’ll see each other again”.

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