Unire tutti i comuni limitrofi e far diventare Firenze una città metropolitana enorme. Che ne pensate?
Penso che sia un modo per evitare che il PD perda le elezioni in tutti i comuni più piccoli, a cominciare da Sesto. E, ovviamente, per permettergli di trasformare la Piana nella discarica di Firenze; ci fosse già la “Grande Firenze” probabilmente avrebbero già fatto la nuova pista dell’aeroporto (leggi: dato 50mln€ a Carrai), l’inceneritore e tutto il resto. Quanto poi alla storia che con le centralizzazioni si risparmia…beh, stendiamoci un velo pietoso.
Non conosco la realtà specifica di Firenze e nemmeno eventuali retroscena politici però credo che certi aspetti siano oramai impossibili da affrontare se non in una ottica metropolitana e quindi non circoscritta al singolo Comune. Anche Firenze in questi anni è cresciuta molto, esattamente come molte altre aree metropolitane; temi come la viabilità, i trasporti, i servizi non possono più essere relegati al Comune come accadeva decenni fa. Tanta cose andrebbero localizzate, ma altre devono necessariamente essere centralizzate per essere efficienti. Io manterrei un atteggiamento laico, caso per caso, proposta per proposta, la valuterei sotto l’aspetto dei costi / benefici.
E infatti esistevano le Province, che si occupavano di molti di quei temi. Poi, a furor di popolo, sono state parzialmente abolite, e in loro vece ora ci sono le Città metropolitane. Firenze è una di queste, e raggruppa 42 comuni; la volontà di fondere anche i comuni secondo me è esclusivamente politica, e lo si intuisce dalle stesse parole di Nardella, che quando dice «La Grande Firenze può daree una spinta sulle infrastrutture» si riferisce palesemente all’aeroporto. E non mi pare un caso che citi in forma polemica proprio Sesto e Calenzano.