Guido Viale: un'altra Ventotene per l'Europa

Interessante analisi sulla crisi greca :wink:

Un’altra Ventotene per l’Europa

Guido Viale - Il Manifesto 12.07.2015 Un’altra Ventotene per l’Europa | il manifesto È una corsa disor­di­nata a fare a pezzi l’Ue; ma anche a segare il ramo su cui sono seduti il suoi gover­nanti. Per­ché a rac­co­gliere i frutti di que­sta semina sono e saranno altri: quelli che nazio­na­li­smo e raz­zi­smo (per­ché di que­sto si tratta) sanno col­ti­varli meglio. È que­sto che para­lizza i governi: che cosa mai sta pro­po­nendo l’Europa, al di la della «meri­tata» puni­zione del popolo greco e di chi volesse imi­tarlo? Non c’è visione stra­te­gica; non c’è con­di­vi­sione di valori e obiet­tivi; non c’è capa­cità né volontà di con­fron­tarsi con la realtà. L’unione poli­tica dell’Europa costruita attra­verso i mec­ca­ni­smi di mer­cato è irrea­liz­za­bile: più la si invoca, più si allon­tana. I primi passi della Comu­nità euro­pea – Ceca, Eura­tom (quando nes­suno con­te­stava ancora l’uso paci­fico del nucleare), mer­cato comune – non erano che la rica­duta di un ideale, quello di una comu­nanza di popoli che fino ad allora si erano scan­nati a vicenda; non l’inizio della sua tra­sfor­ma­zione in realtà.