Il 5G è davvero pericoloso?

Credo sia ora di chiedercelo. Personalmente non sono grande esperto in materia e sul web ho sentito le opinioni più disparate. Sarei curioso di sapere cosa ne pensa il mondo pirata…

1 Mi Piace

Sarebbe ora di chiederci perché te lo stai chiedendo e perché non hai gli strumenti per capire autonomamente qual è il problema e come risolverlo.

Cioè? Quali strumenti dovrei avere secondo te?

Strumenti conoscitivi: dovresti sapere cos’è un campo elettromagnetico, sapere cos’è la radiazione non ionizzante, sapere qual è l’effetto sui sistemi biologici in funzione della frequenza e della potenza, e poi dovresti andare a vedere su che frequenze e a che potenze trasmette il 5g.

Ti ho appunto detto che non sono esperto in materia, che oltretutto mi è anche ostica. Speravo che qualcuno mi desse qualche input in merito. Se la cosa ti da così fastidio perchè fare il saccente? Bastava non rispondermi…

Allora studia. Ma a quel livello è un discorso davvero semplice da capire. E la risposta è: no, non è pericoloso da un punto di vista medico. Non più del 4g, almeno.

Se studio o meno sono un po’ cazzi miei fratello. Chi sei? Mia madre? Ho letto un po’ di tuoi post e vedo che ti piace fare polemica ed essere saccente. Parli anche di chiudere questo forum in quanto inutile. Tu ti credi tanto utile? Io lo chiuderei a gente come te. Fammi un favore: ignorami d’ora in avanti. Io farò altrettanto. Buona serata (a studiare).

1 Mi Piace

No, se non studi e poi scrivi stronzate su questo forum sono anche cazzi miei.

Non è facile rispondere, perché la valutazione dei rischi è probabilistica e si basa su conoscenze limitate. Di conseguenza, il rischio può essere ricalcolato man mano che emergono nuovi dati.

Molti pensano che gli effetti delle radiazioni non ionizzanti dipendano essenzialmente dalla quantità di energia assorbita. Le microonde, per esempio, possono provocare danni da riscaldamento, oltre certi livelli di assorbimento, che è in funzione dell’inverso del quadrato della distanza. Per questo si consiglia di non tenere il telefono attaccato alla testa.

Gli organismi viventi, tuttavia, sono sensibili ai campi elettromagnetici in vari modi, non solo in base alla quantità di energia assorbita. Per esempio, un campo magnetico debole può influenzare la produzione di AMPc di alcune cellule. Alcune radiazioni non ionizzanti possono alterare la risposta dei batteri agli antibiotici. In soldoni, possono esserci molti effetti biologici con conseguenze non facilmente prevedibili.

L’impatto che un campo magnetico può avere sul comportamento o sulla salute è difficile da valutare a priori. Ne consegue che anche la valutazione dei rischi non è così facile. Infatti, anche in mancanza di danni comprovati, prima di immettere una tecnologia sul mercato si chiede di seguire dei principi di precauzione, e dopo si conducono studi epidemiologici per capire l’impatto effettivo sulla popolazione.

Per quanto riguarda più specificamente il tema 5G, c’è chi ritiene che gli effetti biologici già noti delle onde MMW (millimetriche) siano tali da invocare il principio di precauzione.

4 Mi Piace

Rispondere come ha fatto @daviderix avrebbe evitato un bel po’ di post inutili…

2 Mi Piace

Visto che per me il Partito Pirata è conoscenza … la domanda è più che corretta.

E’ risaputo che le microonde possono creare problemi al corpo umano, ad esempio agli occhi. Il pericolo dipende da due fattori: uno ovvio, la potenza trasmessa, l’altro è la frequenza delle onde elettromagnetiche. Causa la complessità del corpo umano, con la variabilità dei tessuti, è estremamente complesso fare dei modelli, per cui si è per lo più proceduto sperimentalmente sugli animali.

Le frequenze utilizzate per il 5G sono estremamente elevate (fino a 90 Ghz) e sono state poco sperimentate, tanto che i risultati della propagazione nei vari ambienti sono stati pubblicati solo circa 5 anni fa.

Mi ricordo solo di una simulazione al computer fatta su insetti che mostra come le frequenze del 5G per alcuni innalzi la temperatura corporea.

Se trovo l’articolo originale lo posto.

2 Mi Piace

Prima cosa è impossibile ancora stabilire per tutte le frequenze utilizzate negli ultimi anni se sono nocive o meno, per un semplice fatto che prima di poterne valutarne l’effettiva pericolosità devono trascorrere circa 30 anni (non sono cosí sicuro della durata, ma è in quell’intorno) Le antenne per il 5G non dovrebbero da sole creare problemi, lavorano in alta frequenza (>24 GHz) e difficilmente riescono a passare le mura delle abitazioni. Inoltre la legge italiana in materia è una delle piú restrittive in materia, l’irradiazione massima è fissata sui 6 V/m Il problema nasce a livello di OLO, poichè da sole le antenne del 5G non dovrebbero superare i limiti di legge ma con l’introduzione del 5G le antenne del 4G (e sotto) non verranno “spente” ma continuerranno a venire utilizzate per la trasmissione di voce e dati (il 5g solo dati), che per risparmiare soldi (installazione nuovi pali, affitti dei tetti etc) stanno spingendo per alzare i limiti di legge.

1 Mi Piace

https://www.nature.com/articles/s41598-018-22271-3

Sì. Il 5G è estremamente pericoloso.

Ma non parlo di radiazione, riguardo alla quale supporto tutti i qui presenti eccetto il troll che non dovrebbe essere moderatore del forum.

Il 5G introdurrà un nuovo livello di immediatezza con la quale ogni IoT, ogni dannato fregno elettronico potrà collegarsi direttamente alla cloud (ci sono appositi nuovi protocolli di pagamento per far si che gli IoT non necessitino più codici WiFi per andare online) ed exfiltrare informazioni della nostra vita privata alle ditte che lo hanno costruito. Inoltre ogni telefonino che accede a 5G sarà localizzabile sul metro quadro in tutte e tre le dimensioni (se ti nascondi in cantina, noi lo sappiamo). Dato che la politica è ben distante da creare le fondamenta per un Internet che non ci può sorvegliare, questi sviluppi tecnologici non saranno a favore delle nostre libertà. Lo sarebbero, se le nostre proposte di legge fossero realtà. Perciò non dico che si dovrebbe fare a meno delle nuove tecnologie, ma che è un ulteriore step verso il nuovo totalitarismo soffice se non le regolamentiamo.

2 Mi Piace

Altro articolo visto oggi