LQFB è orientato a spiegare in modo dettagliato le ragioni per le quali essere a favore di una proposta, perciò non è necessario eccedere… quello che manca, ed era ideato come misura anti-troll, è l’articolazione strutturata delle ragioni di non votare a favore. Il modo più compatibile al approccio LQFB mi pare sia la proposta NIL, ma se nessuno la sviluppa, mi manca una fetta di logica argomentativa nel processo. Se poi arrivano i voti negativi di botto alla fine, i promotori non hanno avuto il giusto feedback per potere argomentare meglio. In pratica non ci è stato un dibattito adeguato, e lo si nota solo dopo.
In fondo sarebbe già così… se c’è un problema forse abbiamo messo male i quorum o siamo troppo pochi.
Già.