Inceneritore e aeroporto

A Sesto Fiorentino soprattutto, ma anche a Firenze, si sta facendo sempre più forte la battaglia di alcuni comitati contro la costruzione dell’inceneritore e del nuovo aeroporto di Peretola; il sindaco di sesto è stato sfiduciato, pubblicamente a causa della sua presa di posizione favorevole ad entrambe le proposte (probabilmente c’entrano molto anche le lotte interne al PD fra renziani e non). I cittadini hanno incominciato a programmare delle assemblee pubbliche a riguardo. I pirati che abitano in zona (firenze-sesto o limitrofi), ma anche gli altri toscani, cosa ne pensano? Sesto è una cittadina piccola: visto il commissariamento è probabile che fra un anno si torni a votare. Potremmo provare a farci conoscere, esporre le nostre idee a riguardo ma soprattutto far conoscere alle persone il nostro sistema di partecipazione liquida…

Dal nostro programma:

Tutela del territorio e grandi opere: sia garantita agli abitanti la partecipazione diretta e vincolante alla decisione finale di procedere con la messa in cantiere di opere ad alto impatto socio-ambientale.

@Guybrush Mi sembra un’ottima occasione di confronto e di partecipazione. Ci daresti qualche dettaglio in più su quello che sta accadendo?

Io ci vivo, a Sesto. Effettivamente c’é stata una faida interna al PD, con i non-renziani che prima hanno accettato la Biagiotti come candidato sindaco senza primarie (e con l’inceneritore e l’aeroporto nel programma), e poi dopo un anno l’hanno sfiduciata (cosa accolta come una liberazione da molta gente). Quanto al resto: il 30 luglio ci sará un’assemblea pubblica in piazza del comune. Come PP potremmo anche provare a presentare LQFB come strumento decisionale collettivo (eventualmente da usare anche per eventuali future liste civiche alle elezioni comunali), ma mi chiedo: tecnicamente é possibile (e in quanto tempo) creare un’ “area” dove possono accedere anche i non iscritti al PP? E poi: per la certificazione come si farebbe?http://www.unaltrasesto.org/

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Tecnicamente penso sia possibile, ma sicuramente @solibo ci può dare qualche informazione in più… Credo però che il problema possano essere le certificazioni, non possiamo chiedere certificazioni strette anche quando non si stanno iscrivendo al partito. In questo caso però stiamo in sostanza “erogando” un servizio: ben venga, ma visto il numero di attivi al momento, siamo in grado? Conviene quindi forse far sì che una parte di LQFB sia accessibile in modalità lettura per i non iscritti, così che vedano come funziona; far venire la gente sul forum, intavolando discussioni sul tema (anche chiedendo aiuto sull’argomento, così che ci diano una mano a prendere noi una decisione più chiara, per poi magari più in là votare su una presa di posizione in modo più conscio): se poi qualcuno decide pure di iscriversi e darci una mano meglio…

Aspé, credo di non essermi spiegato bene. Quello che proponevo é -nell’eventualitá che per le prossime elezioni anticipate si formi una lista civica che riunisca i vari soggetti che si oppongono a queste due opere- di proporre di far sí che questo soggetto usi -come noi- LQFB come piattaforma decisionale. In pratica quindi anziché recarsi su agora.partito-pirata.it andrebbero su agora.lista-civica.it. e la userebbero in maniera analoga a noi. Chiaramente la conditio sine qua non dovrebbe essere il pensarla allo stesso modo nel merito della questione inceneritore e aeroporto.

AGGIORNAMENTO

Gli 8 consiglieri PD che avevano portato avanti la mozione di sfuducia alla Biagiotti sono stati espulsi dal partito. Stasera si é tenuto un incontro in cui loro hanno fatto il punto della situazione, spiegato le loro ragioni e ascoltato gli interventi dei presenti (un centinaio di persone). Formalmente faranno ricorso contro l’espulsione, ma é appunto un gesto formale, nessuno si aspetta che abbia degli esiti; e anzi una delle questioni principali era proprio il restare o meno dentro il PD (non é una questione da poco: gli iscritti al PD sestese negli ultimi anni son passati da un migliaio a 300; se quelli presenti stasera “staccano la spina” é circa 1/3 d’iscritti in meno). Indipendentemente da ció é stata annunciata l’intenzione di creare un’associazione, un “qualcosa” che si occupi di come si vorrebbe la cittá. Rispetto alle prossime elezioni a Sesto l’anno prossimo, l’ex sindaco ha detto che vede 2 opzioni: restare dentro il PD per sfidare la Biagiotti alle primarie o sfidarla da fuori, provando a fare un listone a sinistra (magari coinvolgendo anche le liste civiche). E, ovviamente, non é mancato l’accenno al fatto che tutto ció potrebbe avere valore altamente simbolico a livello nazionale

Personalmente avrei un sogno: fare di sesto il primo comune d’italia amministrato tramite democrazia liquida… Prima mettere su un’istanza di LQFB aperta a tutti i sestesi, più che altro come test, utile per fare sondaggi su questioni riguardanti la città… Con questo farsi conoscere, partecipare agli eventi e presentare LQFB, chiedere aiuto ai cittadini e spiegare qual’è il progetto: presentarsi alle prossime amministrative, vincere e tirare su un LQFB comunale, dove, dopo apposita registrazione, chiunque potrà votare sugli argomenti discussi in comune (o perlomeno la maggioranza di questi), determinando quindi in prima persona le scelte amministrative, cioè quello che chiedono oggi molti sestesi (vedi questione areoporto e inceneritore, anche se ormai questi due temi sono difficili da fermare, visti gli accordi già presi fra amministrazioni e ditte).

È un bel sogno, difficile da realizzare…ma forse potremmo provarci…

Sicuramente non sarebbe impossibile quantomeno organizzare un incontro divulgativo per spiegare cos’è LQFB e come funziona. Ho risposto anche in mailing list Firenze, usate quella per i dettagli.

per andare al sodo:

serve un CED a Sesto che puo ospitare la macchina fisica (aggratis) poi comprare per pochi dinari un revamp server tipo dell/hp/ibm: circa 150 Euro un quad cpu Xeon qud core 3GHz + 32/64 GB RAM + dual NIC gigabit copper + dual NIC 4Gb fiber + dual power

  • 2 dischi SAS 10k rpm da 75GB per l’OS
  • 2/4 dischi SATA da 1 Tera per far girare LQFB (circa 60 Euro WD red l’uno)

per iniziare tranquilli

data questa premessa in termini di capacita economica/logistica, come PP non abbiamo moti problemi a tirar su tutto il carrozzone

NO vps presso terzi

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Tutto questo servirebbe nel caso si volesse fare il LQFB comunale, giusto?

C’è un po’ di lavoro nel mezzo :wink:

Meno lavoro di quanto tu possa pensare. Più difficile a dirsi che a farsi, insomma: se c’è la volontà politica e l’interesse di base dei cittadini, il resto è facile.

Intanto alcuni ex-m5s, adesso “Alternativa Libera” hanno creato “Sinapsi” http://www.sinapsi.software/