Jante e dintorni

Cazzeggiando sulla rete mi sono imbattuto in questa frase: “Sono cresciuto in un paesino con la mentalità conformista che è tipica della Scandinavia, spesso descritta come la Legge di Jante. In poche parole: devi per forza comportarti come gli altri. Se non lo fai è probabile che gli altri membri della comunità ti escludano, o comunque ti tengano d’occhio fino a quando fai un errore, per poi incolparti per la tua voglia di apparire diverso. Quindi è stata una grande sorpresa per me vedere come gli italiani spesso apprezzano la stessa diversità comportamentale che i norvegesi castigherebbero” Ovvio andare a leggere su wikipedia la legge: https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Jante

Da qui le domande: da noi vige la Legge di Jante? Noi apprezziamo la legge di Jante? La legge di Jante è insita nelle comunità che si rifanno alla DD medioevale?

Siccome però wiki italiana è spesso reticente su molti argomenti, soino andato a leggere la wiki inglese: le stesse cose dell’italiana, ma in più un link alla https://en.wikipedia.org/wiki/Tall_poppy_syndrome che vi invito a leggere, fosse anche solo per cultura e, di qui, le stesse domande, sostituendo la sindrome alla legge. A favore dell’ipotesi che nelle DD di tipoi medioevale è diffusa questa sindrome cito l’episodio dell’ostracismo di Aristide.

E già chge abbiamo fatto 30n facciuamo 31.

La cosa più apprezzata del prof. Leeson riguardo all’organizzazione pirata era l’alternanza fra la tirannia assoluta (il Capitano) durante le spedizioni ed i momenti di battaglia e la democrazia, incredibile per quei trempi, nei periodi di “pace”. Come potrebbe essere implementata qui?

1 Mi Piace

Questo argomento non è più archiviato. Non è più congelato e può essere modificato.

Questo argomento è stato chiuso. Non è più possibile inviare risposte.

Questo argomento è stato aperto. È di nuovo possibile rispondere.