Mica male questo nuovo governo

Stando al programma leakato il nuovo governo parte con le idee assai più ragionevoli del governo precedente.

  • Punto (5) pare preso da un mio post in categoria economia :stuck_out_tongue:
  • 9 e 10 sono discutibili, 16 e 17 suonano parzialmente contradittori :slight_smile:

Mi pare ovvio che nelle prime giornate di sincronizzazione degli intenti e programmi non si arriva subito ai dettagli, ed intanto le cose elencate da 1-8 sono abbastanza precise ed impressionanti. Reazioni knee-jerk da opposizione compulsiva (che si possono ascoltare in Tolda e presto anche in questo thread) sono una parte del problema della politica odierna. Non ci rende più credibili se critichiamo chiunque sia al governo, anche quando dice le cose giuste. Se dice cose cattive ci arrabbiamo, se dice cose giusta la chiamiamo fuffa ? Per me questo è superficialismo di tutto cuore. Se fossimo noi a fare il contratto col PD, la nostra bozza non sarebbe di gran lunga migliore. Avrebbe giusto obcrypto dentro che sarebbe veramente una salvezza per la democrazia europea. :wink: L’accoppiata vincente in questo caso è il compromesso tra due partiti messi alle strette, che se fossero troppo slegati farebbero cazzate. Ci sta il meglio della sinistra ed il meglio del ambientalismo… mentre non ho ancora letto fesserie liberiste e neanche fesserie di destra.

  • Punto 20: diritto all’accesso alla rete… se non fosse l’accesso ad essere manipolati, direi che è un classico punto pirata;
  • anche 21 e 22 sono tipicamente pirata (in prospettiva antiquata, un po’ CEEP), solo che io ormai andrei oltre: il problema Google non si può risolvere con una tassa.

Conclusa lettura… qualche punto naif, qualche punto non abbastanza concreto, ma ZERO punti di merda leghisti… direi che è un grandissimo progresso a confronto col governo precedente. Ora vediamo se riusciranno a mettere queste cose in pratica, o se finirà ad essere fuffa. Sono contrario ad un giudizio preliminare… magari questi due partiti Sauli potranno diventare san Paoli insieme.

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Hai ragione: non male.

Trovo inquietanti la riforma del CSM e del numero di parlamentari, e non è chiaro cosa si intenda per l’avvio contestuale di “un percorso per incrementare le garanzie costituzionali, di rappresentanza democratica, assicurando il pluralismo politico e territoriale”. Boh?

Assolutamente d’accordo: tassare la profilazione dei cittadini significa legittimarla.
E significa porre lo stato in conflitto di interessi: non potrà mai veramente abbattere qualcosa da cui dipendono le sue entrate, indipendentemente dai costi sociali che può produrre (vedi fumo).

Concordo con l’analisi (con le differenze di cui sopra).

Soprattutto, scrivere un programma senza dover essere eletti vuol dire impegnarsi a realizzarlo.

Io sono scettico… ma amo essere contraddetto dai fatti.

Più che un giudizio sul governo è un giudizio sul programma.

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Beh certo…

Per ora abbiamo solo promesse.
Ma sono promesse più credibili del CEEP19: loro vanno al Governo!
E non hanno elettori di abbindolare o rabbonire… ogni punto di quel programma è un rischio per loro.

Permettimi, ciò è falso: c’è il voto su Russò

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Scusa… hai ragione, non ci avevo proprio pensato.

Sai… c’è l’articolo 67 della Costituzione che non mi esce dalla testa… :wink:

Peccato. Allora è fuffa. Fuffa ben scritta, per una volta… ma fuffa.

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Con riferimento alla legge di bilancio per il 2020 sarà perseguita una politica economica espansiva, senza compromettere l’equilibrio di finanza pubblica, e, in particolare: neutralizzazione dell’aumento dell’IVA, sostegno alle famiglie e ai disabili, il perseguimento di politiche per l’emergenza abitativa, deburocratizzazione e semplificazione amministrativa, maggiori risorse per scuola, università, ricerca e welfare

“…e poi c’era la marmotta che incartava qualcosa dello stesso colore della cioccolata” (direbbe Seminerio)

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