Questo thread affronta una questione abbastanza delicata: la recente revisione dei canoni di affitto erp ora parametrati al reddito e alla situazione patrimoniale dell’assegnatario; da un minimo di 40 euro al mese fino al valore del canone di mercato, in base alle quotazioni Omi (Osservatorio mobiliare italiano) dell’Agenzia delle Entrate.
PREMESSA:
Alla Regione compete la programmazione ed il coordinamento delle politiche abitative nel territorio regionale attraverso l’attuazione di programmi di edilizia residenziale pubblica (e.r.p.) e di edilizia residenziale agevolata , mediante l’indizione e la pubblicazione di appositi bandi di concorso finalizzati ad agevolare l’acquisto, il recupero o la costruzione della prima casa, nonché ad aumentare il numero di alloggi da cedere in locazione a canone calmierato.
La Regione esercita, inoltre, la vigilanza ed il controllo sugli atti delle Aziende Territoriali di Edilizia Residenziale ( ATER ); provvede, altresì, all’aggiornamento dei limiti di reddito per l’accesso agli alloggi di e.r.p. e ad autorizzare i Comuni all’emanazione di bandi speciali (legge regionale n. 10/96, art. 3, comma 4) per l’assegnazione di alloggi in caso di emergenza abitativa o per la tutela di categorie sociali particolarmente svantaggiate.
NORMATIVA E ATTI
Legge regionale 39/2017 - Norme in materia di Edilizia Residenziale Pubblica https://www.regione.veneto.it/web/casa/lr-39-del-2017
Comunicato dell’ Ater di Treviso a cui mi riferisco http://www.atertv.it/docs/File/Avvisi/comunicato%20stampa%20giugno%202019.pdf