Is greed still good? ovvero quello che un parroco non ti dira mai
« L’avidità, non trovo una parola migliore, è valida, l’avidità è
giusta, l’avidità funziona, l’avidità chiarifica, penetra e cattura
l’essenza dello spirito evolutivo. L’avidità in tutte le sue forme:
l’avidità di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha impostato lo
slancio in avanti di tutta l’umanità. E l’avidità, ascoltatemi bene, non
salverà solamente la Teldar Carta, ma anche l’altra disfunzionante
società che ha nome America. »
« Il più ricco 1% del paese possiede metà della ricchezza del paese, 5
trilioni di dollari. Un terzo di questi viene dal duro lavoro, 2/3 dai
beni ereditati, interessi sugli interessi accumulati da vedove e figli
idioti, e dal mio lavoro, la speculazione mobiliare-immobiliare. È una
stronzata, c’è il 90% degli americani là fuori che è nullatenente o
quasi. Io non creo niente, io posseggo. »
« Non sono importanti i soldi, è la competizione. È giocare la partita e
vincere. È solo questo. »
ed altre citazioni simili descrivono populisticamente il fulcro della
macchina dell’innovazione che conosciamo
senza di questa non avremmo in tempi brevi smartphone octacore con vetro
antiproiettile etc etc
ma in cambio forse avremmo avuto ospedali perfetti e centinaia di
malattie vinte, …
l’avidita che muove questo mondo ci permette di avere il futuristico
parco giochi che ci illude di vivere il futuro disegnato nei libri nei
film come se questo fosse il vero futuro di cui abbiamo bisogno
ed ormai è l’unico futuro di cui abbiamo bisogno
perche il bisogno di questo futuro ci viene educato dalla fase iniziale
della nostra capacita di imprinting fino alla fase di completa
plasticizzazione cerebrale
e quindi è l’unico futuro che accettiamo e di cui abbiamo bisogno
di cosa abbiamo bisogno?
vivere felicemente un’illusione?
o prendere atto che siamo ancora nel 1400 e non abbiamo ancora risolto
il problema della vita eterna libera sana e felice?