OXFAM: Meno di cento persone possiedono mezzo mondo

Capita di dimenticare di mettere tutto per esplicito… per ‘fermo’ intendevo relativamente fermo, ovvero degli spostamenti ci sono, ma in settori specifici del mercato. La quantità pazzesca di soldi presenti nel mercato finanziario, restano principalmente lì, in modo assai lento, indiretto e molto molto parziale tornano un poco nell’economia reale. C’è una specie di “imbuto” a sfavore dell’economia reale.

Lo avevo letto su ilSole24Ore, estratto:

[La Corte Costituzionale] ha bocciato il decreto perché discriminatorio dato che toccava i redditi dei soli pensionati e non di tutti i lavoratori.

Non ricordavo tutto bene: è corretto che è stato dichiarato incostituzionale, ma perché applicato solo ai pensionati (seppure sono stati selezionati quelli particolarmente ricchi e, se non fossero stati toccati questi, dubito che avrebbero vinto una “battaglia” contro questa imposta, probabilmente non sarebbe nemmeno stata fatta).

La misura di Monti era questa:

tagli del 5% sopra i 90mila euro; del 10% sopra i 150mila euro e del 15% al di sopra della soglia ultra-ricca delle pensioni di 200mila euro lordi annui.

In ‘Master of the Universe’ il banker racconta che negli anni 70 una transazione restava ferma per mesi mentre ora le azioni cambiano proprietario nel giro di pochi secondi. Il dato preciso lo ho citato in un paragrafo del programma… perciò non saprei cosa tu voglia considerare “assai lento”. Anche gli immobili possono avere un proprietario formale “lento” ma le azioni di tale proprietario, se si tratta di una grande multinazionale d’immobilismo, si spostano alla velocità della luce attraverso i cavi nelle borse…

Confermo che la disparità cresce sempre più. La speculazione ci mette una certa randomizzazione, ma alla fine ci perde chi non possiede azioni di nulla.

ah, okay… finché c’è un modo per fare una legislazione re-distributiva costituzionale… a questo punto ci si può domandare se Monti ha inscenato appositamente questo teatrino per proteggere le ricchezze, ma dare l’idea che se ne stia occupando…

Lo ritengo probabile, dato che dopo questo esito si poteva studiare un’alternativa compatibile con le nuove critiche, invece nulla è stato fatto. Lui ha accumulato stipendi da capogiro…

Riguardo la “lentezza” intendo che se anche i soldi circolano veloci nel mercato finanziario, lentamente e assai parzialmente escono dal mercato finanziario per tornare nel mercato reale. A conferma ci ciò, c’è un articolo su Repubblica (sezione economia e finanza) in cui riporta che il PIL del mercato reale è raddoppiato in un arco di 10 anni, mentre quello del mercato finanziario è triplicato (praticamente abbiamo un modello che necessita di crescita e tiriamo avanti ampiamente grazie alla speculazione… c’è chi si aspetta un crash globale per questo). Notiamo anche che il mercato reale nel 2013 aveva un PIL di 75 miliardi di dollari, mentre quello finanziario ben 993 miliardi di dollari, ha un volume di affari 13 volte più grande.

Il meccanismo asimmetrico è che più velocemente i soldi vanno dal mercato reale a quello finanziario (i debiti pubblici degli Stati alimentano questo meccanismo) e molto più lentamente tornano indietro. La conferma sono proprio i dati che ho riportato (in particolare i diversi livelli di crescita del PIL).

Prima la giornalista elenca tutte le ragioni terrificanti per le quali non si dovrebbe avere Facebook a capo del governo del mondo, e poi dice che tanto vale eleggerlo a presidente. What the fck? A questo punto perché scegliere uno degli 8 stronzi minori? Non possiamo pigliare direttamente Bill Gates?

Un certo Buchheim crede che siamo arrivati a solo cinque persone…

Secondo me nei prossimi due anni OXFAM darà la notizia che Gates da solo possiede più di mezza umanità.

Stando a Credit Suisse, i miliardari per finanziare il reddito d’esistenza ce li abbiamo anche in Italia…

Intanto Giovanni Paglia dice che 40 multinazionali sono state segretamente esentate dal pagare le tasse… chiamalo nero… NERISSIMO. E c’è ancora chi dubita come si possa pagare l’RdE. Basta governare in modo non corrotto.

Ma ci sono anche novità da parte di Michele e la sua Nutella. Vi ricordate la campagna che non abbiamo fatto?

Ecco i nuovi risvolti…

Condivido in toto e aggiungo:tutti i sommovimenti politici sono causati da questi potentati economici-invisibili?-di modo che i popoli,i credi religiosi,e gli stessi poveri lottino tra loro.E questo è ben spiegato nonostante le inevitabili generalizzazioni.ma se la gente è divisa,bisogna che cooperi,invece,per cambiare le cose.gene Sharp ha spiegato come utilizzare non violenza e/o percorsi legalitari come arma…proporrei di dare un occhiata alle sue opere.

Mah… qualcuno diceva che la proprietà privata è lecita fin tanto che non diventi un insulto alla miseria. Un paperone che si è arricchito con un sito internet, di cui l’umanità ne fa soltanto un uso narcisistico, merita di stare tra i più ricchi del mondo?

Cavoli oh… se tra i più ricchi del mondo ci fosse stato lo scopritore del vaccino per l’HIV o della cura del diabete tanto di cappello…Ma il creatore di Facebook… MAAAH.

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Benvenuto @Kris84!

Non condivido l’idea che le lotte tra poveri siano “coordinate” dall’alto, specialmente non in forma di un complotto degli straricchi, ma senza dubbio sono stupide.

Il pensiero di Gene Sharp fa parte delle nostre linee guida per la Convivenza.

Benvenuto Pirate86! La costituzione tedesca dice che la proprietà implica obblighi verso la società, ma nessuno si è mai cagato quella frase.

Ah ah… il nostro sistema capitalista porta alla ricchezza sempre le persone più egocentriche, asociali, sociopatiche… se hanno scrupoli vengono rimpiazzate dai shareholder.

Alcune multinazionali fomentano le guerre,anche per via del mercato delle armi,purtroppo…e non vi è nessun complotto,è ufficiale…ma il problema non è che le coordinino o meno,i rispettivi politicanti ne prendono parte_ma distinguo sempre tra uomini politici,e politicanti-e chi come noi ha coscienza di questo,tende ad aiutare chi questi conflitti vuol farli terminare.

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Rutger Bregman, Winnie Byanyima @ Davos: $ torify youtube-dl “https://www.youtube.com/watch?v=r5LtFnmPruU

parto dal piccolo dell’azienda per cui lavoro. Quest’anno ha chiuso i conti in super attivo, ha distribuito dividendi ai dirigenti ed aumentato i budget di spesa per l’incremento del business ma, ad oggi, il rapporto fra il mio stipendio e quello di un dirigente è di 1:10. Aggiungiamoci anche che i sindacati hanno rotto il tavolo delle trattative perché l’associazione di rappresentanza delle aziende mio settore voleva abbassare lo stipendio minimo dei dipendenti. Ecco se riuscissimo ad evitare divari così mastodontici forse un minimo di ricchezza potrebbe essere redistribuita. La questione fiscale è un attimo più complessa e non ho le nozioni base quindi chiedo a qualcuno di correggermi se sbagliassi: sarebbe utile tassare gli stipendi oltre una certa soglia e al tempo stesso detassare gli altri. Forse sarebbe da prendere in considerazione la posizione geografica del lavoratore e il costo della vita connesso.

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Sarebbe utile smetterla di ragionare in maniera conflittuale “otto stronzi” confrontati con “metà della popolazione mondiale” – e l’altra metà che fine ha fatto? è così che si ragiona? qual è l’indice di Gini del mondo?

Questo è solo populismo di sinistra, niente di più.

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Il problema, purtroppo, è che l’organizzazione statale deve essere un mix fra giustizia e funzionamento: il Venezuela sta dando l’esempio di una nazione che ha privilegiato la giustizia sociale a scapito del funzionamento dello stato.

Premesso che le aziende credo lo facciano già, di legare gli stipendi al costo della vita (un tempo lo facevano senz’altro) dovrebbe a mio avviso farlo lo stato, anche per il RdC. C’è una enorme differenza ad esempio fra il costo delle case dove sono io, nel biellese e quello a Milano, oppure il costo del pane, … Tantissimi anni fa erano state proposte le gabbie salariali, ma sono state rifiutate dai sindacati. Personalmente credo che il Sud Italia ne avrebbe tratto un enorme beneficio.

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esatto anche perché qualsiasi strumento di sostegno al reddito se non viene tarato in base al costo della vita potrebbe risultare strumento di ineguaglianza. Per quale motivo io che vivo a Roma devo percepire lo stesso di chi vive a Palermo dove un affitto costa un quarto? ovviamente il discorso è strettamente legato al RdC e anche al salario minimo e andrebbe riferito anche alle buste paga ma con un approccio diverso perché sarebbe ingiusto legare il salario al posto in cui si lavora e non al proprio apporto in azienda. Da quel punto di vista se davvero deve esserci una trattenuta maggiore, questa deve poi trasformarsi in servizi al lavoratore e dato che si parla dei lavoratori del sud italia mi vengono in mente tantissimi servizi necessari: dall’asilo all’assistenza anziani passando per la mobilità sostenibile

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Ah si? Guarda che “stronzo” è solo un insulto se non corrisponde alla verità, e dato che <100 persone che possiedono altrettanto quanto la metà povera dell’umanità è il grado più assurdo d’ingiustizia mai visto sul pianeta, e si sa che a quella ricchezza non ci puoi arrivare con metodi normali, non può che essere un dato di fatto che si tratta di <100 stronzi.

Ma bisogna essere di sinistra per essere normali in testa!??

Ma lo ritieni eticamente accettabile che la gente viva nella merda solo per fare si che la metà meno povera del pianeta possa pagare il suo obolo ai masters of the universe, godersi il suo smartphone ed il suo Netflix?

Nessuna guerra, nessuna rivoluzione nella storia dell’uomo aveva premesse più legittime di questa ineguaglianza. Mai prima è stato più legittimo di inneggiare alla rivoluzione e di chiamare in causa le persone colpevoli per nome e titolo.

Si! È così che si ragiona! È decisamente il momento di rendersi conto che siamo in una situazione conflittuale e ci sta gente che ci sta a dire che non ci dobbiamo offendere del fatto che meno di cento persone stanno prendendo per i fondelli tutto il pianeta, distruggendo le condizioni di vita non solo per i miliardi che ogni giorno combattono per la propria sopravvivenza, ma anche per tutti i comodi altri che si lasciano distrarre da Netflix e smartphone.

Non ci sta nulla di populismo se è la realtà che ci vomita addosso e noi stiamo ancora li ad ascoltare le voci che ci raccontano quanto si siano creati posti di lavoro e quanto è in crescita l’economia suicida.

Permettiti un’altra moderazione del genere, di censurare un contributo lungo 8 pagine e vecchio tre anni solo perché di colpo le parole che normalmente usate voi nelle vostre chat irregolari ora non ti stanno bene! Sai quanto mi ci vuole ad informare il Collegio che stai facendo il moderatore senza alcun mandato assembleare? Se vogliamo parlare di stronzi parliamo anche di chi caga fuori dal vaso.

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Lince, fammi un favore. Vatti a iscrivere al PC. Guarda come parla bene il tuo prossimo segretario:

http://ilpartitocomunista.it/2019/06/06/rizzo-pc-il-governo-non-e-in-grado-di-tutelare-i-lavoratori-servono-espropri/

RIZZO (PC): «IL GOVERNO NON E’ IN GRADO DI TUTELARE I LAVORATORI. SERVONO ESPROPRI»

«Ci sono 300.000 posti di lavoro a rischio in Italia, e questo governo non è in grado di tutelare i lavoratori. Non servono comunicati e tweet ma una vera politica di rottura con gli interessi delle multinazionali e della Confindustria, anche a partire dall’esproprio delle aziende. I lavoratori devono avere coscienza che con queste regole non c’è futuro. Serve una controffensiva operaia».

Ma vattene te se hai problemi ad ammettere che è la verità economica del pianeta. Qui sei nel partito che si orienta ai fatti ed i fatti sono questi. Hai visto il video per il quale ho aggiornato questo thread tre anni dopo? Che hai da contribuire? Secondo te quelle persone sono tutte stupide e hanno tutte torto?

Minchia, ora ho capito qual è il tuo problema. Cerchi le cose giuste per forza. Non concepisci che possano esistere modelli diversi e egualmente dignitosi.

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