Pirata, punto

Come scritto in qualche post in altri thread, l’iscrizione al Partito Pirata è libera per tutti anche quelli che sono iscritti ad altri partiti politici.

Questo secondo me è un punto molto pericoloso, poichè un qualsiasi partito può organizzarsi e letteralmente assorbirci in pochissimo tempo. I 90 giorni furono inseriti per evitare il cammellaggio da parte di terzi all’interno del PP, ma non fu presa nessuna iniziativa/decisione riguardo a questo possibile scenario.

Mi piacerebbe conoscere l’opinione degli altri Pirati qui dentro, se sono contrari o meno ad una modifica che vieti l’ingresso al PP a persone che possiedono già una tessera di un altro partito, contando che a parte il Partito Radicale (che non si presenta ad elezioni da un tot, almeno a livello di partito, poi i suoi esponenti di punta lo fanno comunque con altri escamotage) nessuno degli altri partiti permette da doppia tessera.

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Mi fa piacere che tu affronti questo tema in un thread separato: io ti ho già risposto altrove. Trovo vergognosa solo l’idea, ma tu saprai sicuramente illuminarci sul perché ti sembra un punto molto pericoloso, veh?

Perché la doppia tessera e il cammellaggio non c’entrano niente l’uno con l’altro (ti basti guardare quello che ha già fatto il PD con Volt). Quindi c’è qualcosa di altro sotto, no?

Pensate che il Partito Pirata debba diventare un altro satellite nella costellazione dei nanopartiti di sinistra? Siete sulla cattiva strada: il Partito Pirata non è un partito di sinistra, ma un partito progressista. E sorry to inform you that la sinistra, specialmente quella italiana, non lo è (e forse non lo è mai stata),

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È pericoloso per il semplice fatto che qualsiasi partito strutturato in maniera migliore della mostra può e potrebbe decidere le sorti del PP facendo iscrivere in massa suoi tesserati qui dentro, andando a modificare idee, metodologie e quant’altro sono proprie del partito pirata.

Per metterla in termini informatici hai una bella backdoor aperta e accessibile a tutti.

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E hai ragione.

Ma questa è una conseguenza del principio “una testa un voto.”

Non vedo perché dovremmo preoccuparci solo degli altri partiti ma non delle altre associazioni e lobby varie. Ma sospetto che questa sia una battaglia che si può vincere solo politicamente.

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Perchè gli altri partiti sono il nostro primo avversario politico e piú o meno identificabili. Lobbisti e associazionismo vario sono molto piú difficili da individuare

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Ma imho molto più pericolosi.

che siano pericolosi nessuno lo mette in dubbio. Ma ora come ora non puoi identificarli e non c’è nulla che ne limiti un potere qui. Poi di lobby ce ne sono molte, i.e. anche quella che si sta definendo qui dentro è una simil lobby.

Il punto della doppia tessera invece è che si autorizza in maniera chiara ed esplicita ad entrare qui chi vuole senza che questi debba in alcun modo “rinunciare” ad un suo passato per un futuro pirata. E se il “passato” ha un peso nelle persone che entrano, queste possono tranquillamente distruggere il futuro, sia per convenienza sia per ‘ordine’

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E questo non è un problema di tessere, però. È un problema di “bagaglio politico.” L’abbiamo avuto molto presente con i kompagni.

E molti di quelli militano e fanno attivismo anche senza tessera, ma in quanto a bagaglio politico sono imbattuti.

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Com’è che non è successo ai radicali (che non hanno i 90 giorni)? Che percentuale dobbiamo raggiungere per essere considerati appetibili?

Magari il cammellaggio fosse così palese. Ci risparmieremmo un sacco di grane. Io non la vedo così, e sono contrario al divieto di doppia tessera.

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D’istinto ti risponderei “dipende da quale è, l’altro partito”. Un conto è la Lega o Casapound, un altro è Volt o Più Europa.

A me pare sia già in parte (o in toto?) avvenuto, ma al tempo stesso credo che questo rischio esista in tutti i partiti e non ci sia modo al mondo di impedirlo. E’ successo a Podemos in Spagna (cammellata dalla sinistra-sinistra), è successo a +Europa (dove Tabacci e Della Vedova hanno fatto ciò che sappiamo), e in mille altre situazioni.

Una percentuale che almeno possa far ipotizzare la possibilità di entrare in Parlamento. A occhio direi almeno il 2,5-3%.

Questo è un passaggio interessante.
Diverse volte, anche in AO, ho sentito questi vaghi riferimenti (negativi) a centri sociali.

Cosa è successo esattamente?

Tante cose, ma principalmente il loro massimalismo idiota e il loro rifiuto dell’individualismo di buona parte causava liti totali.

Poi siccome loro erano in maggioranza nel gruppo locale ai tempi più grande, facevano un po’ il cazzo che gli pare e demotivavano il resto del partito.

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Interessante.

Cosa intendi per rifiuto dell’individualismo di buona parte?

Io ho sempre l’impressione che alla radice di molti dei nostri dissensi vi siano esperienze traumatiche che avete avuto in passato (spesso fate riferimento al 2012 come un anno disastroso) ma che sono tabù oggi.

Per questo tempo fa chiesi a @briganzia ddi scrivere una storia del PP che includesse questi passaggi. Perché per noi nuovi è impossibile comprendere i timori che vi spingono ala diffidenza nei nostri confronti ed al timore nei confronti delle decisioni assembleari.

Buona parte… del partito. M’ero mangiato un pezzo.

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Secondo me sarebbe ora di diventare monotessera ma per motivi diversi:

Il rischio takeover è la nostra più grande debolezza da sempre ed è il mio maggior timore per la salute del partito, prima o poi dovremo trovare una soluzione, ma purtroppo obbligare alla tessera unica non è una soluzione. Però sono a favore, fino a qualche mese fa eravamo una associazione e movimento politico e andava benissimo avere esponenti di altri partiti, anzi ci permetteva (almeno in teoria) di divulgare le nostre idee, ma adesso no, adesso siamo un partito politico vero e proprio, quindi chi vuole essere pirata deve essere solo pirata, poi non siamo talebani e qualche deroga per questioni pratiche la possiamo concedere, però di base non dovremmo più accettare tesserati di altri partiti.

Purtroppo però è la piega che ho visto prendere dal partito in questi ultimi mesi e se tu analizzassi la situazione attuale senza il preconcetto di avere sempre ragione, te ne accorgeresti anche te.

Se lo scrivi in statuto o regolamento, che deroghe puoi dare? Tanto vale lasciare perdere e utilizzare altri sistemi, come quello di accettare esplicitamente i membri.

Nanopartito sì, è evidente: siamo in 60!
Ma di sinistra?

A me sembra che questo partito stia virando fortemente a destra.
Non una destra fascista, sia chiaro. Una destra… alla Forza Italia: liberista ma con i soldi dello stato.

semplicemente si può concedere la possibilità di creare una votazione per dare la deroga, spiegandone i motivi. Questa possibilità si applicherebbe solo in situazioni necessarie che probabilmente non si presenteranno mai.