Policy "Consenso 90%"

Non è affatto bella, per due motivi:

I. obbligo di delega

Questo, a prescindere dalla fattibilità o meno (patch mica patch di LQFB) è una cosa obbrobriosa. Una vera vergogna: sono COSTRETTO a delegare pena la mancata partecipazione. Ma vi rendete conto? Il dissenso è fatto anche di ostruzionismo: per modificare lo status quo non devi costringere la gente a delegare. Anche perché poi il raggiro è facile: A delega B, B delega A. Nessuno dei due poi sostiene. End of story.

II. pensare che basti aver raggiungo oltre il 90% alla discussione per avere poi proposte veramente condivise. Non tenete conto affatto della variabile tempo: che significa tenere una discussione in vita oltre un anno? Vi rendete conto di quante e quali condizioni al contorno cambiano in un tale lasso di tempo?

A mio avviso questa policy è profondamente sbagliata, oltre che inutile (e quindi sbagliata by design).

No spe la policy è secca cosi com’è, non intesa oltre i suoi parametri Niente obblighi.

Il resto dell’osservazione è irrilevante in quanto la policy ha la premessa di vilfredo.

Appena ho tempo argomento meglio

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Stai annunciando che vuoi intenzionalmente impedire l’azione del direttivo trovando un alleato con il quale boicottare il direttivo in modo decostruttivo? Interessante concetto, ma mi pare che basta abbassare i 90% se dovesse prendere piede un tale comportamento…

Vi rendete conto di quante e quali condizioni al contorno cambiano in un tale lasso di tempo?

Perché… hai in piano di mantenere in gioco proposte invecchiate invece di aggiornarle? Io mi immagino che a passare la soglia degli 80% sarebbero solo proposte aggiornate… se qualcuno ha lasciato invecchiare una proposta resta in lista in basso e fa da archivio.

Ho cambiato la formulazione… non esiste obbligo a delegare… per partecipare è necessario delegare, ma si è liberi di non fare parte del direttivo del partito — il che è normale per 99% delle persone iscritte ad un partito.

All’obbligo di delega sono contrario anche io mentre per quanto riguarda il pericolo di raggiro credo si possano integrare controlli incrociati per evitarlo. Incrociati e circolari in modo da evitare anche che ABC si possano mettere d’accordo preventivamente.

L’obbligo di delega non è un problema in quanto le aree del direttivo non sono parte dell’assemblea, perciò non è vero che alcuna persona sia esclusa. L’assemblea ha tutti i diritti di richiedere dei prerequisiti ai propri membri prima che possano fare parte del direttivo. In questo caso il prerequisito è banalmente tecnico— per fare in modo che si arrivi ai consensi uno script controlla periodicamente il database affinché i partecipanti abbiano configurato delega. Le deleghe circolari disturbano solo se entrambi le persone ripetutamente non partecipano alle votazioni. In tal caso si potrebbe considerare una rimozione dall’area anche per loro.

In pratica @solibo ha gridato al lupo dove non c’è nulla del quale sconcertarsi.

la proposta non prevede obbligo di delega.

La policy dura potenzialmente 10 anni o fin quando si raggiunge il 90% degli interessati, di che direttivo state parlando?

Questa è la variante per le mozioni. Quella per il direttivo è diversa.

Ragazzi ho letto tutto, e mi piace abbastanza quest’idea, anche se abbasserei un po la %

qualcuno può sintetizzare il concetto di questa policy, per renderla più comprensibile? (anche se più o meno è gia stato fatto)

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Mi sono perso…C’è o no l’obbligo di delega? E a che serve?

Nella proposta “Consenso 90%” non c’è (quindi in pratica rimarrà sempre appesa nello stato di nuovo).

Nell’altra proposta ci sarebbe perché altrimenti NON riuscirai MAI a raggiungere un quorum accettabile: e ripeto, la delega OBBLIGATORIA non è prevista dal nostro Statuto! A prescindere dall’attuale implementazione di LQFB (che comunque non la prevede) è un ABUSO ENORME al libero arbitrio.

Obbligare a delegare per forza! Manco Torquemada…

Ok, quindi se non è in linea con lo statuto che se ne parla a fare? :confused:

fino a raggiungere almeno il 90%…

Sulla issue. Per le singole iniziative il quorum è un altro (incidentalmente anch’esso al 90%, in modo che non capiti che il secondo sia superato ma il primo no)

Per favore esplicitalo quando stai facendo satira, altrimenti confondi i nuovi arrivati…

Nell’altra proposta ci sarebbe perché altrimenti NON riuscirai MAI a raggiungere un quorum accettabile

Eccetto se si riesce finalmente a stabilire una cultura del consenso, come richiesta da varie persone dal 2013 in su…

Chi l’ha detta sta cavolata?

@solibo qualche messaggio fa…nello specifico ha detto che la delega obbligatoria non è prevista dallo statuto

quindi potrei aver capito male io (che può benissimo essere visto che ancora devo comprendere diverse cose non avendo avuto il tempo di leggere tutto) comunque (al momento) non saprei che dirti

la “delega obbligatoria” non sarebbe una precondizione accettabile per la partecipazione all’assemblea (non tanto da statuto ma proprio per legge IMHO), ma è una precondizione legittima per accedere alle aree del direttivo virtuale…

per semplificare ti invito a rileggere la proposta, risali all’inizio del post è scritto tutto li e vale solo quello che è scritto. Nella proposta NON c’è l’obbligo di delega.

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Scusate tutti ma dispongo di così poca esperienza su queste questioni che ho letto tutto il thread e non ci ho capito niente. Ho riletto altre due volte con alcuni ritorni su determinati punti ma senza ottenere miglioramenti… A questo punto chiedo aiuto…

Qualcuno riesce a spiegarmi:

  • come funzionano queste mozioni e cosa hanno portato finora (modifiche allo statuto? prese di posizione politiche? quali?)
  • dove è che impatta questo processo
  • quali sarebbero i miglioramenti rispetto ad oggi (o comunque, cosa si vuole correggere)
  • perché questo il post non è categorizzato

Inoltre non sono riuscito a comprendere il significato dei parametri:

“di nuovo”? cosa vuol dire?

Significa che se non si esprime almeno il 90% (degli iscritti a lqfb? degli utenti attivi?) con un voto (con un sì, con un no o con un chissene?) la discussione non passa alla fase successiva? E qual è questa fase successiva?

Cosa significa?

no… non ho capito… :neutral_face:

Infine, mi chiedo, il testo che si sottopone a discussione deve essere approvato/respinto in blocco o può essere emendato puntualmente?

PS: si nota tanto che non ci ho capito proprio nulla? :joy:

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Non lo sappiamo perché la messa in pratica è sempre stata impedita. Ancora oggi i configuratori non hanno messo in atto una policy vagamente simile nonostante ratificata dall’AP e il coordinamento che è responsabile affinché i coordinatori svolgano il loro compito non si è mosso (ma ha confermato l’esistenza del problema).

dove è che impatta questo processo

Le motivazioni sono spiegate nelle varie incarnazioni di richiesta di ratificazione, e probabilmente in altrithread… in questo forum. E tantissimo in AP, perciò se avessi accesso in lettura all’AP ora potrei linkare riferimenti più utili…

quali sarebbero i miglioramenti rispetto ad oggi

Il punto probabilmente più importante è questo: impedire che il partito si spacchi socialmente a metà quando prende decisioni a maggioranza semplice.

perché questo il post non è categorizzato

Mi è stato tolto il livello di utenza 4 ed ero l’unica persona a svolgere un lavoro di categorizzazione dei contributi.

no… non ho capito…

Per questi dettagli tecnici devi veramente studiarti prima il funzionamento di LQFB. Te lo spiegherei con una birra in mano se passi per Berlino…

Infine, mi chiedo, il testo che si sottopone a discussione deve essere approvato/respinto in blocco o può essere emendato puntualmente?

Ovviamente emendato, perché altrimenti è quasi impossibile ottenere un consenso elevato dell’intero partito.

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Grazie per i chiarimenti e i link. Sono sufficienti per mettermi a studiare con un quadro di base un po’ più definito!

Se avrò tempo per configurare l’ambiente, provo a tirarne su una sessione e a farci qualche danno sopra :slight_smile:

Ehm… guarda, è come se avessi accettato… :wink:

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