Roma 11/06/2015: Consiglio popolare

Vuoi proporre una delibera? Vuoi fare il capogruppo o l’assessore? Vuoi ridare importanza alla volontà popolare, ignorata dalla Giunta capitolina?

Alle ore 18 di giovedì 11 GIUGNO ti aspettiamo in PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO per realizzare il primo CONSIGLIO POPOLARE di Roma Capitale.

Di fronte a un governo cittadino sempre più lontano dai bisogni e dagli interessi della cittadinanza, la coalizione sociale di Deliberiamo Roma - che un anno fa ha raccolto 32.000 firme a sostegno di 4 delibere popolari su acqua bene comune, scuola pubblica, patrimonio comune e finanza sociale - propone a cittadini/e e associazioni di licenziare questa maggioranza e di mettersi al suo posto, per deliberare per il bene della città e di chi li abita.

Stanche/i della inefficacia del governo istituzionale e della sua inettitudine, apriamo l’anniversario della grande stagione del referendum del 2011, in cui 26 milioni di Sì hanno votato per l’acqua pubblica, approvando le vertenze e i progetti che possono cambiare concretamente la città.

Voteremo sì ai beni comuni, all’acqua pubblica e agli spazi sociali e no ai grandi interessi privati, alla mafia e alla speculazione!

CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO POPOLARE e ORDINE DEI LAVORI DELLA SEDUTA: http://www.deliberiamoroma.org/info/news/128-11-06-convocazione-del-consiglio-popolare-e-ordine-dei-lavori-della-seduta

Sito: http://www.deliberiamoroma.org/ Evento FaceBook: Il Consiglio POPOLARE prende il posto del Consiglio COMUNALE Pagina FB: Redirecting... Hashtag Twitter: #consigliopopolare #deliberiamoroma

Che hanno fatto, un’altra Repubblica di Salò? O un altro libero stato in terra italiana, come il Vaticano?

Roma, 12 Giugno 2015

COMUNICATO STAMPA

CONSIGLIO POPOLARE, DeLiberiamo Roma: STOP MAFIA CAPITALE, ARIA NUOVA IN CITTA’

Cittadinanza attiva in due ore disegna altro modello di città, ma segnala viva preoccupazione per Consiglieri comunali desaparecidos.

Sotto lo sguardo saggio di Marco Aurelio ieri pomeriggio cittadini e associazioni della rete sociale DeLiberiamo Roma e non, con un divertente Consiglio Popolare hanno dimostrato come in due ore si possa definire un’altra idea di città.

Ma in queste ore continua a circolare viva preoccupazione per la sparizione dei Consiglieri Comunali. Invitati al Consiglio Popolare con tanto di lettera non hanno né risposto né si sono presentati, ma il fatto è che hanno mandato deserta anche la seduta che nello stesso pomeriggio si sarebbe dovuta tenere in aula Giulio Cesare.

Molte le ipotesi che circolano, fra le quali tre stanno prendendo corpo in modo consistente.

Che si siano commissariati da soli? Questa più che un’ipotesi è una constatazione di fatto, dato il solipsismo di fronte ai cittadini, la via verticistica con la quale pensano di risolvere le loro commistioni mafiose e quella giudiziaria con la quale preferiscono spiegare il problema.

Dunque potrebbero essere asserragliati dentro il palazzo.

Oppure: che si siano dimessi senza dire niente a nessuno? La vergogna ci sta tutta, ma d’altra parte la scelta di privare i cittadini delle sedie segnala la volontà di tenersele strette.

L’assioma rafforza la conclusione della prima ipotesi.

Che si siano opportunamente dileguati? Dalla buona educazione di certo, e vista la vocazione al furto, scivolare via nell’ombra è la logica conseguenza. Anche per chi non ruba ma è semplicemente vigliacco, o a cui basta uno scranno anche piccolo per assaporare il gusto del potere e perdere quello di battersi a viso aperto a fianco ai cittadini.

Conclusione deduttiva delle tre ipotesi: vogliamo le dimissioni.

Rete sociale DeLiberiamo Roma

17/06/2015 LE 4 DELIBERE POPOLARI SARANNO DISCUSSE IN CONSIGLIO COMUNALE APPUNTAMENTO GIOVEDI’ 18 GIUGNO ALLE ORE 11:00 VI ASPETTIAMO

DELIBERIAMO ROMA: DELIBERE IN CONSIGLIO DA GIOVEDI ULTIMA SPONDA CAMBIAMENTO

Il consiglio popolare ha prodotto i suoi effetti. A neanche una settimana dalla sua convocazione arriva quella del consiglio comunale: giovedi mattina le delibere su acqua, scuola, patrimonio e finanza pubblica verranno discusse. Abbiamo cominciato questo percorso più di un anno fa, convinti che fosse possibile aprire un percorso di partecipazione e un confronto reale con l’Istituzione più vicina ai cittadini. Un anno nel quale la situazione a Roma è precipitata. Le inchieste su Mafia capitale hanno travolto questo consiglio, che pure screditato non ha mancato di approvare un bilancio lacrime e sangue, che distrugge welfare, chiude servizi e licenzia lavoratori per favorire privatizzazioni attraverso commesse esterne, ovvero la stessa logica che alimenta il malaffare. La stessa che evita la trasparenza, la partecipazione e il confronto con i cittadini. Ecco perché la richiesta di tavolo comune che Deliberiamo Roma ha portato in consiglio per riaprire il confronto sulle delibere nelle commissioni è stata totalmente disattesa. Questo è lo scenario che abbiamo davanti: un consiglio comunale privo di qualunque autorevolezza, che ha messo una città in ginocchio. L’esito sulle delibere potrà essere solo la sigla finale di questa politica, o l’ultima sponda per girare radicalmente pagina. La Rete sociale DeLiberiamo Roma domani mattina alle 11 sarà in aula Giulio Cesare per sostenere le delibere e chiama tutti alla partecipazione, la stessa che può cambiare la faccia di questa politica e di questa città.

Rete sociale DeLiberiamo Roma