E’ una questione completamente diversa. Può esistere una moneta baratto come il sardex e il tibex che se lo possono permettere solo aziende che hanno un loro scambio di prodotti ed evitano di usare l’euro su cui poi pagherebbero le imposte. Quelle monete sono uno strumento per, di fatto, gestire un baratto tra aziende, ma i cittadini non possono permettersi di barattare cose significative ed in modo costante. Infatti, per i cittadini esistono le monete sconto, ma sono a tutti gli effetti degli sconti su un prezzo che deve rimanere principalmente in euro. Il motivo è che il debito pubblico si paga in euro, le imposte sono richieste in euro, i negozianti non possono rifiutare per legge gli euro. Tutto questo rende marginale il ruolo di monete baratto e monete sconto, per quanto possano essere utili.
Quindi serve una riforma al sistema finanziario, per forza. Il reddito di esistenza è concepibile solo intervendo sul sistema finanziario, che poi come ho mostrato si tratta di ricollocare diversamente le risorse, non trovare nuovi finanziamenti, ed anche un parziale e minimo recupero del nero. Saremmo già apposto, anche se è un reddito di esistenza più basso possibile (per ottimizzare i soldi), così come l’ho concepito.