All’interno della 25esima edizione del convegno e-privacy che si terrà a Torino i giorni 6 e 7 giugno nella Sala conferenze “Luigi Ciminiera” - Sede Centrale - Cittadella Politecnica che ha come tema «Nuove tecnologie di controllo - Come il nascente sistema di social scoring vada oltre ogni pensabile profilazione.» si terrà una Tavola Rotonda dal titolo: «E-PIRACY: Copyright, pirati e prospettive»
Modera: Emmanuele Somma (Progetto Winston Smith) Partecipano: Marco Calamari, Marco Ciurcina (StudioLegale.it), Carlo Blengino e Massimo Travostino
La tavola rotonda si terrà alle ore 16.30 di Venerdì 7 giugno.
I relatori:
Carlo Blengino Carlo Blengino svolge la professione esclusivamente nel settore penale, con specializzazione in proprietà intellettuale, diritto dell’informatica, delle nuove tecnologie e tutela della riservatezza e dei dati personali. E’ fellow del Nexa Center for Internet & Society del Politecnico di Torino, cura un blog personale sul quotidiano on-line ilPOST.it ed ha pubblicato lavori con Giappichelli, UTET Giuridica, Egea ed Aracne.
Marco Ciurcina (StudioLegale.it) Avvocato in Torino, opera nel campo del diritto commerciale e contrattuale, diritto dell’Information Technology, diritto d’autore, brevetti e marchi, in particolare con focus su software libero, contenuti e dati aperti. Docente in “Diritto ed etica della comunicazione” presso il Politecnico di Torino. Attivamente impegnato per la promozione del software libero e delle libertà digitali.
Ad e-privacy XXV presenta anche: Che succede? alle 14:30 di Venerdì.
Massimo Travostino (Studio DGTB Legal) Dopo gli studi classici e il diploma di pianforte al Conservatorio G. Verdi di Torino, si è laureato in Giurisprudenza a Torino, ha ottenuto un diploma in diritto comparato a Strasburgo e il diploma di specialista in diritto degli scambi transnazionali a Torino. Avvocato dal 1996, socio dello Studio DGTB Legal, fellow del Centro NEXA, lavora e svolge attività di docenza nel settore della proprietà intellettuale, del diritto commerciale e deicontratti pubblici.
Marco Calamari (Progetto Winston Smith) Marco Calamari. Ingegnere, classe 1955, talvolta noto come Cassandra, a 18 anni dovette decidere se comprarsi una macchina usata od un pc. Scelse il pc e da allora non si e’ ancora completamente ripreso. Lavora come archeologo di software legacy in una grande multinazionale, ma e’ appassionato di privacy e crittografia in Rete, dove collabora a progetti di software libero come Freenet, Mixmaster, Mixminion, Tor & GlobaLaks.
E’ il fondatore del Progetto Winston Smith e tra i fondatori dell’associazione Hermes Centro Studi Trasparenza e Diritti Umani Digitali. Dal 2002 organizza il convegno “e-privacy” dedicato alla privacy in Rete e fuori, ed e’ editorialista di “Punto Informatico” dove pubblica la rubrica settimanale “Cassandra Crossing”.