Te ne fornisco un’altra: queste elezioni del Collegio Arbitrale sono in diretto contrasto con lo Statuto ed il Regolamento, che non prevedono alcuna procedura di sfiducia dello stesso.
Il Regolamento prevede solo elezioni integrative a valle di dimissioni esplicitamente pubblicate su Agorà.
Né @solibo, né @Lanta, né @marco si sono ufficialmente dimessi secondo la procedura prevista dal Regolamento per cui queste elezioni “straordinarie” sono in diretta contraddizione con lo Statuto.
Il CA che ne uscirà eletto, quale che sia, sarà illegittimo.
E si troverà a giudicare i gravissimi fatti occorsi di recente fra @erdexe e @FrancescoAnam.
Con tutto il rispetto che provo per i candidati, @calamarim, @paz e @Rebecca non capisco come possano accettare di assumere un ruolo di Garanzia in queste condizioni di violazione del contratto associativo che lo Statuto ed il Regolamento rappresentano.
Violazione cui comunque risponderebbe legalmente @mutek, come Burocrate.
Che credibilità può avere un partito i cui ruoli di garanzia sono eletti in violazione delle sue stesse regole?
E poi perché?
Non costerebbe nulla applicare le regole come sono (piuttosto semplici per la verità), dimettersi, ripescare eventuali non eletti come previsto dal regolamento e poi indire eventuali elezioni integrative.
Non capisco veramente questo disprezzo delle regole.
Al di là dei profili civilistici, non lo capisco perché se chi ricopre ruoli di responsabilità in un partito viola palesemente ed impunemente le regole, queste smettono di avere qualsiasi significato e il partito smette di avere qualsiasi struttura.
Si va al di là del rifiutare il fair play.
La dittatura della maggioranza viene esercitata contro il partito stesso, che da quel contratto è istituito.
Ma paradossalmente, trattandosi del Collegio Arbitrale, qualsiasi segnalazione di questa palese irregolarità, di questo danno da parte di tutti coloro che voteranno il nuovo CA, metterà l’intero CA in conflitto di interessi, perché chiamato a giudicare della legittimità della propria stessa elezione.