The Rise and Fall of the Pirate Party (in Germany)

E a chi si fa appello contro le decisioni del Collegio? Dillo tu @Shamar che sei il custode

Già perché ovviamente non si possono accettare le decisioni prese dagli organi preposti, tutti sbagliano: i proponenti, i votanti in AP, il Collegio…

Ora capisci cosa intendevo @Diossina?

Allora ricapitoliamo.

Tutto ciò che ho scritto è vero.
Definirlo “falso”, è falso.

Se queste elezioni vengono portate a termine, quale che sia il responso del Gruppo di Integrità, ci sarà qualcuno che, legittimamente, come previsto da Statuto, si appellerà al Collegio Arbitrale.

Così che @calamarim, @Rebecca e @pez saranno chiamati a decidere sulla legittimità delle proprie elezioni.

Essendo tutti e tre in conflitto di interesse dovrebbero astenersi, ma questo causerebbe un deadlock del CA. A quel punto che si fa?

Se la loro elezione è illegittima, lo sono anche le loro eventuali dimissioni. E sarebbe illegittima persino la loro decisione di dichiarare la loro elezione illegittima.

Ma se decidono che la propria elezione è legittima, nonostante sia evidente il contrario leggendo Statuto e Regolamento che non prevedono alcuna sfiducia costruttiva al CA, screditano sé stessi ed il ruolo che ricoprono.

Ammettiamo accettino tutto questo (cosa che francamente mi sorprenderebbe moltissimo): si fa ricorso all’Assemblea Permanente.

AP che nel frattempo potrebve aver cambiato composizione e maggioranze, dichiarandi illegittima la loro elezione e screditandoli personalmente. Oppure potrebbe rifiutare il ricorso, costringendo i proponenti ad adire a vie legali per vedere rispettato il contratto associativo (con tutta una serie di possibili esiti deleteri per tutti).

E tutto questo per cosa?

Per orgoglio? Per non dimettersi?
Per paura di chi verrebbe ripescato? Per far perdere tempo a tutti?

Giuro che non lo capisco.

sbilanciandomi posso provare a dire che magari @Shamar cerca di seguire i regolamenti passo passo e punto per punto. Come da filosofia di un informatico purista. Viceversa ci sono delle alternative magari più grezze che possono far storcere il naso ai puristi ma che sono più rapide ed efficaci.

penso che la differenza di visione d’insieme possa anche essere dettata da 2 diverse generazioni.

Parlo per assurdo eh.

@shamar penso sia come fare un pdf con pdf editor ed io che me li faccio con power point :rofl:

No, ti sbagli: se tu avessi sentito il parere di un legale @Diossina sapresti che nulla di quello che scrive @Shamar ha un fondamento giuridico rilevante.

Ma per oggi ho scritto troppo.

capisci perchè dicevo sopra che preferivo stare in disparte? non è un linguaggio che capisco molto :sweat_smile:

A) Eppure è semplice: se è stato presentato un ricorso al GdL Integrità ci sono almeno due settimane in cui il gruppo può pronunciarsi prima che terminino le votazioni.e l’eventuale ricorso viene avanzato all’attuale CA.
E se il GI non decide in due settimane? Beh, visto che il quesito è piuttosto semplice … non credo proprio che succederà.

B) In Italia leader e capo coincidono. Infatti capo è l’equivalente italiano di leader. In inglese però leader è più il capo eletto, che quello nominato.
Ma quello che conta più del leader è la leadership (del leader), cioè lo stile della gestione.
Credo che la leadership di Renzi chiarisca bene il concetto. Pur essendo Renzi una persona intelligente ed un vero leader, ciò non ha significato che la sua leadership fosse positiva ed il suo ruolo è stata una meteora distruttiva per il PD

Esatto. @solibo crede che può fare le cose diversamente perché nel Regolamento ci ha messo la frase che tutto è permesso ciò che non è vietato, ma tale frase non vale per lo Statuto. Del resto potrei anche eliminare l’intero Regolamento con un comunicato in LQFB, dato che non è esplicitamente vietato.

@solibo è noto per spargere supercazzole legali prima del voto per confondere le teste dei votanti… ma poi le supercazzole non si manifestano perché sono appunto solo delle supercazzole. Potrei linkare esempi in agorà.

In realtà nella vita ho fatto molte cose.

Fra queste lavorare in un Centro di Servizio per il Volontariato.

Lo Statuto di una associazione (come il PP) è un contratto fra i soci.
Violarlo inventandosi regole significa violare un contratto.

Mentre la maggioranza del partito può legittimamente introdurre le procedure in questione nel regolamento, non può adottarle prima di averle introdotte, violandolo a danno di una minoranza prima di averlo modificato.

A pensarci è piuttosto ovvio.
Sarebbe come dire che in una società di tre soci alla pari, la “Pinocchio&friends S.r.L.”, il Gatto e la Volpe possono tranquillamente dividersi fra loro tutti i profitti perché tanto hanno i voti per cambiare il contratto.

:rofl:

Dopo aver letto questa discussione sono andato su “partito pirata” su LF e mi è caduto l’occhio su questa affermazione che si legge su “chi siamo”:
Non vogliamo seguire un leader. Con Liquid Feedback condividiamo ed esaltiamo idee, dibattiamo e giungiamo a proposte collettive migliori!

… LA DEMOCRAZIA E’ UN DOVERE: IL PARTITO PIRATA SEI TU

e pensavo a come verrebbe cambiata se effettivamente la proposta di cambiamento venisse approvata:
Abbiamo finalmente un leader che grazie al suo gruppo imporrà decisioni migliori per il bene del partito.

La frase in maiuscolo non saprei proprio come adattarla

L’OBBEDIENZA E’ UN DOVERE: IL PARTITO PIRATA E’ MIO.

:rofl:

vabbè, ma al di la di tutto non capisco per quale motivo, io, esterno a tutto, dovrei sentire il parere di un legale.

ok, ora mi è più chiaro il discorso. Farla semplice fin da subito no? :rofl: però sono comunque i 2/3 della società. 2 su 3 o 20 su 30, in teoria… :thinking:

Il punto è che, se esistono procedure di modifica del contratto, il Gatto e la Volpe possono modificarlo con la loro maggioranza.

Ma fintanto che non lo modificano, non possono dire “questa volta facciamo che Pinocchio lavora gratis, perché tanto siamo la maggioranza”!

Un contratto vincola tutti i contraenti.
Sia la minoranza che la maggioranza.

Si può modificare, ma secondo le sue stesse procedure.
@solibo si è inventato di sana pianta una specifica procedura di sfiducia costruttiva al CA e l’ha messa in atto senza descriverla nel regolamento. E la si voterà come alternativa ad una coppia di persone candidate come sostituti per due membri dimissionari del CA che non si sono dimessi.

Non voglio farla complicata.
È complicata.

A questo punto la tematica potrebbe mettere in votazione la sistituzione del Burocrate e del Gruppo di Integrità o del Gruppo di Coordinamento…

Non ha nessun senso.
E francamente non ne capisco le ragioni.

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NO! Siamo pirati! :slight_smile: :slight_smile: :slight_smile:

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questo mi piace! :slightly_smiling_face::upside_down_face::slightly_smiling_face::upside_down_face:

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Infatti ci dovrebbero essere sanzioni per gente che sparge supercazzole.

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