L’ho provato. Installazione: si scarica il file zip con dentro Python ed un file cmd che si occupa di scaricare ZeroNet. A questo punto il nostro browser (possibile usare anche Tor per nascondere l’IP) permette di visitare il sito:
http://127.0.0.1:43110/1HeLLo4uzjaLetFx6NH3PMwFP3qbRbTf3D
Ci sono alcuni servizi: ZeroBoard, ZeroTalk, ZeroBlog, ZeroMail, ZeroMe. Se ho ben capito l’idea di fondo è fare a meno dei server ed ospitare, per esempio, un sito sul PC dell’autore e sul PC di chi è interessato al sito (infatti per vederlo occorre scaricarlo, anche se poi sarà aggiornato in tempo reale). In questo modo, si può disporre di una banda ampia pur avendo ciascuno una piccola banda a disposizione, ma si sommano. La comunicazione è criptata. I siti non possono essere oscurati da nessun sistema. Queste sono garanzie che danno, c’è un PDF che stavo leggendo. Per modificare il proprio sito serve una chiave privata, questo garantisce anche l’identità dell’autore (pur essendo anonima).
ZeroNet è un Web alternativo. Dicono che non è più anonimo di BitTorrent, però usandolo in combinazione con Tor, si può nascondere l’indirizzo IP. Andrebbe approfondito meglio, è tutto in inglese ovviamente, io fatico un po’ a muovermi con l’inglese ed in questi ambiti così specialistici. Però, mi interessa.