Continua la discussione da Liste Locali:
Ho visto documentari a riguardo, in particolare uno trasmesso da arte.fr. In pratica mostravano come in tante occasioni è stato messo in piedi un ambiente veramente anarchico e poi in qualche modo è crollato. A mio avviso il pattern in genere è che l’anarchismo necessita un genere umano meno egoista mentre la natura umana è fallacia ed incapace a realizzare un vero anarchismo.
Nel Piratenpartei a Berlino avevamo alcuni punk. Una sera in birreria gli chiesi come mai avevano aderito al partito pirata. Mi spiegarono che la democrazia liquida era la cosa che più al mondo si avvicina agli ideali anarchici. La trovai un’osservazione assai interessante.
Dopo ricercai la questione e trovai che effettivamente esistevano pratiche di assemblea anarchica con molta enfasi sul concetto di delega. Mi sono accorto che l’essenza dell’anarchismo, in contrasto col socialismo e comunismo dal quale storicamente proviene, è il rifiuto del concetto di rappresentanza. L’idea che eleggere qualcuno nelle mie veci per un anno o più sia una legittima scelta democratica.
Per questo, ti potrò sembrare un disco rotto, ma secondo me l’esercizio massimo di anarchismo pragmatico lo stiamo facendo in questo partito — evitando la rappresentanza e decidendo anche le questioni quotidiane in assemblea permanente, che grazie alla delega liquida non è straziante come un’assemblea di un centro sociale. Triste che ci siano dibattiti ad abolire proprio l’aspetto anarchico del partito pirata, ma è gente che non sa cosa sta facendo.