Tutti i software a un certo punto prendono una strada loro. Ma nel nostro caso io credo che il software dovrebbe chiedere meno manutenzione possibile agli operatori, e permettere alle persone di lavorare sulle cose interessanti.
Dobbiamo fare un piano d’azione e delle task force per popolare e mettere in funzioni le strutture gia presenti poi penso possiamo teorizzarne e metterne di nuove; la mia preoccupazione è il livello di complessità che si viene a creare in seguito, come rendiamo il tutto mantenibile e sostenibile?
Ti ho detto che è infallibile, non che è economica.
Esistono euristiche più semplici che adotto per scegliere le dipendenze da usare per lavoro. Prima di scegliere un componente con una licenza libera, oltre a considerare le dipendenze e la qualità del codice, studio la storia dei candidati e talvolta mi aggrego alle comunità per qualche tempo. E’ un ottimo modo per minimizzare i rischi su progetti che richiedono effort pluriennali. Considera che se fai una domanda e nessuno ti risponde, che sia open source o free software, devi essere pronto a mettere mano ai sorgenti tu stesso in caso di problemi. Quindi meglio farlo prima che dopo, non credi?
In max 2 mesi ti fai un idea piuttosto dettagliata degli obiettivi del progetto e delle persone che ci lavorano.