Distinzione tra format e contenuti

Continua la discussione da Comunicazione: i modelli a cui ispirarci, la creazione del nemico e la coesione interna:

Mi sembra la posizione degli antifa da tastiera che si permettono di denigrare i compagni di Patria Socialista dicendo che sono fascisti perché a loro dire hanno un’estetica “fascista”.

Inoltre, permettimi di ricordarti - ancora una volta - che il fatto che tu e io non siamo d’accordo su certi contenuti, non li rende automaticamente illegali.

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Per me invece questo esempio è calzante a ciò che si cercava di spiegare…

Io le fonti che ho visto citare dalla persona in questione, sono sempre state discutibili.
Ad esempio sempre in tolda consigliò di assistere alle parole di (non ricordo il nome) un membro importante di fratelli d’italia, che diceva il nulla cosmico ma per lui diceva chi sa che cosa. (terre rare se non sbaglio)

Se le fonti che si citano sono sempre “ambigue”, estremiste e destrorse, meglio essere pervenuti nell’affidare determinati ruoli.

Io sono sempre in buona fede, ma già se uno si fa un giro sul forum e vede che nella discussione sulla comunicazione e da chi dovremmo prendere spunto per imparare, vengono citate determinate fonti estremiste e pericolose, non c’è da meravigliarsi se poi il PP verrà sputtanato.

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