Doppio livello di iscrizione, modifica articolo 5 dello statuto,

Ragazzi siamo in 49!!!

Dopo 10 anni di Partito Pirata!

Quanti sono i dirigenti nel PD? E quanti gli iscritti?

1 Mi Piace

Ecco! continuiamo sulla stessa strada tra altri 10 anni questo partito non esisterà più.

Ma nessuno dice di continuare sulla strada percorsa per 10 anni.

Differiamo nell’analisi dei problemi e delle soluzioni.

Anzitutto io diffido di chiunque attribuisca ad un software fallimenti umani.
Quando non è incompetente, è quasi sempre il vero responsabile dei fallimenti suddetti.

@briganzia quanto meno non fa questo errore, ma comunque assolve i membri del PP di allora riconducendo il fallimento ai “tutti dirigenti”, ovvero di nuovo un qualcosa di procedurale.

Io non c’ero ma oggi ci troviamo in presenza di assoluta assenza di identità, tanto che si propone di sostituire il nostro Manifesto con uno redatto da altri.

Al contrario, solo che per vedere la nostra identità non devi guardare in provincia di Vercelli o di Asti, ma come minimo all’Europa. Lì c’è la nostra identità, anche per questo ha grande senso avere come manifesto il Pirate Manifesto.

1 Mi Piace

io non assolvo i membri di allora, anzi quella marmaglia indistinta emblema della DIVERSITA’ che è il VOSTRO punto di riferimento ideale che portò il PP al disastro fu responsabile, assieme a quella assurda organizzazione, di quello che è successo al partito. Io invece, a differenza vostra, sono grato a quei pirati che al posto di uscire sbattendo la porta e/o continuando a deridere quello che rimaneva del partito, e che ora sono tornati a dare lezioni di politica, si sono presi sulle spalle la baracca e l’hanno portata a presentarsi alle europee.

3 Mi Piace

Non è il mio punto di riferimento ideale.

Contrariamente a quanto alcuni credono, io non sono idealista: ma estremamente pragmatico.

La marmaglia che mi aspetto di trovare in un Partito Pirata condivide alcuni valori fondamentali e dialoga su tutto il resto, coerentemente con quei valori (niente link, hai notato? :smiley:).

Dunque è variegata, ma non è un’accozzaglia di persone completamente diverse.
Ci saranno certamente persone che non condividono quei valori fondanti, ma saranno una minoranza, perché il partito sarà capace di formare ed attrarre persone che li condividono.

Io non nego il valore del lavoro svolto, lo considero un merito da cui questi Pirati avrebbero potuto trarre grande autorevolezza.

Di questo ho parlato in passato con @solibo e gli ho consigliato più volte di cambiare atteggiamento, gli ho chiesto di essere più democratico, meno aggressivo, più responsabile, più aperto e fiducioso nei confronti dei nuovi arrivati. E @solibo lo può confermare: gli ho sempre spiegato che un atteggiamento più positivo gli avrebbe conferito l’autorevolezza che manca al suo uso dell’autorità.

Purtroppo non mi ha mai voluto ascoltare. Ed il comportamento di alcuni “anziani” nei confronti di alcuni “nuovi” ne ha completamente distrutto la credibilità.

E ve ne siete accorti dopo oltre 10 anni?

E vi siete dimenticati di scriverla sul sito Web prima delle elezioni europee?

E noi lo abbiamo già sottoscritto, nel Marzo 2014.

Ma non è il Manifesto di cui parla lo Statuto, che è stato approvato nell’ottobre 2018.

Mi invii le informazioni necessarie a modificare il sito internet?
Così sistemo personalmente il problema.

1 Mi Piace

netto miglioramento :slight_smile:

1 Mi Piace

Il punto è che dovremmo essere onesti e riconoscere che non è stato merito della DL se abbiamo partecipato alle europee ma grazie a queste persone.

Si però mettiti anche nei loro panni, ogni volta che provano a fare qualcosa,vengono accusati di essere degli autoritari ecc… Io non so dove trovino lo spirito per continuare ad impegnarsi per il Partito… [quote=“Shamar, post:125, topic:3367”] Io non c’ero ma oggi ci troviamo in presenza di assoluta assenza di identità [/quote]

Abbiamo un manifesto, abbiamo un programma transnazionale il ceep19, di identità né abbiamo eccome, se voi tutti smettetteste di continuare a riepetere questo mantra della presunta non identità, forse ve ne accorgerereste.

2 Mi Piace

@Atlas82 ti sei accorto che è in discussione l’abrogazione del Manifesto approvato ad Ottobre 2018?

Quel manifesto è stato approvato dalle persone di cui parli.

E quando sei in 9 la democrazia liquida è indistinguibile da un gruppo di lavoro.
(a meno che i membri del gruppo non collaborino per escludere o zittire qualcuno)

Se @briganzia mi dicesse: “guarda il Manifesto sul sito!” potremmo confrontare le identità che proponiamo.
Non può. Chiedigli un po’ se conosce qualcuno che l’abbia votato quel Manifesto che oggi non considera espressione della identità di questo partito.

Se non altro, così è chiaro lo spirito che vi anima.

Io sono favorevole all’adozione del manifesto del PP-EU.

1 Mi Piace

mi dispiace, non volevo essere tranchant, ma detto fuori dai denti, non posso non constatare che le persone che hanno “lavorato” ultimamente hanno prodotto grandi cose a differenza di quel gruppo che li ha preceduti (espressione di quel modello che a me non piace più) che ha lasciato dietro di sé soltanto macerie.

2 Mi Piace

Come detto altre volte e spiegato chiaramente nella discussione Organizzazione l’organizzazione deve essere adeguata alla dimensione e ad altre caratteristiche dell’organizzazione.

Ovvio che in 6 persone (sempre come detto in Organizzazione) la DL non funziona, basta una chat su telegram per mettersi d’accordo. Fino a che numero di persone ritieni ci si possa mettere d’accordo con una chat?

Nessuno nega il merito di quelle persone di aver dato un’altra possibilità al PP-IT, semplicemente ci si ricorda che sono state quelle persone, con il loro tipo di organizzazione a clan, che poi è quella che vorreste ufficializzare oggi, a far sì che il partito si riducesse a 10 persone.

Dimenticandoci il passato vogliamo fare in modo che la cosa non si ripeta?
Vogliamo adattare l’organizzazione al numero di aderenti (crescia) od il numero di aderenti all’organizzazione (devrescita felice?)
Tutto qui.
Se vuoi fare un lavoro serio prova ad ipotizzare qualche numero (X “dirigenti” ed Y come li chiami per distinguerli dai “dirigenti”) e qualche compito per ognuna delle due categorie.

2 Mi Piace

Parlavamo giusto con @Cal che in realtà la DL non è uno strumento adottato da tutti i Pirati, cosa che io ignoravo, sarebbe interessante sapere per bene quali siano quelli che la adottano e quali altri modalità utilizzino.

Però quello che va detto senza troppi giri di parole, è che la DL non sia intoccabile, io la ritengo un buono strumento, ma uno strumento niente di più, non è un dogma, non è il fine.

Nel mondo ci sono partiti con milioni di aderenti e le persone aderiscono in virtù di un progetto politico, non per via degli strumenti che utilizzano.

Anche qui si confonde, o meglio si identifica il Partito con lo strumento, seppur un buono strumento.

3 Mi Piace

Sono sempre stato assolutamente su questa linea. E aggiungo di più: sono stato uno sperimentatore entusiasta della democrazia liquida e uno studioso dell’implementazione che usiamo (LQFB), nonché un suo difensore in Islanda all’ultimo Council Meeting, quando i tedeschi ritirarono la loro proposta di discussione per una piattaforma europea collettiva.

Però dogmi mai. Le religioni hanno i dogmi, non i partiti politici.

1 Mi Piace

potresti spiegare per favore? In quale modo queste persone avrebbero stabilito una organizzazione a Clan responsabile della riduzione dei membri attivi del PP?

3 Mi Piace

La prima parte è praticamente identica a quello che ho detto nella discussione Organizzazione, ti consiglio di leggerla solo per evitare malintesi fra noi.

Per quanto riguarda il rapporto fra organizzazione e partito, non si identifica il Partito con lo strumento, si dice che in base allo strumento il partito può crescere o decrescere, non perché la gente aderisca per lo strumento, (anche se a volte può succedere) ma perché se lo strumento è inadatto scoraggia le persone a partecipare e se chiudi in qualche modo la valvola d’ingresso il partito finisce per adeguarsi numericamente al tipo di strumento.

Ma che significa “scoraggia le persone a partecipare”? Mica sono tutte uguali le persone: magari scoraggia le persone che vorrebbero partecipare con QUELLO strumento (che non trovano)… Ecco, quelle persone NON sono adatte, quindi è un bene che siano scoraggiate.

1 Mi Piace

Semplice:
A) Chiusura della valvola d’ingresso tramite i 90 gg. Puoi controllare il rapporto fra quanti hanno chiesto l’iscrizione e quanti hanno avuto la pazienza di attendere senza essere coinvolti.

B) Si è formato un clan che ha portato all’immobilismo, facendo sì che le persone se ne andassero.

La composizione del clan? Ovviamente quelli che sono rimasti meno (quolc?)uno.

Dopo di che quelle stesse persone hanno creato l’opportunità che il partito potesse rinascere.

Personalmente ritengo che l’aumento della quota d’iscrizione + la modifica organizzativa che alcuni propongono + l’atteggiamento di disprezzo/arroganza che tu (come dimostra il tuo ultimo post) ed altri tengono possa stroncare questa possibilità.

E’ normale che le persone che hanno organizzato la partecipazione alle europee sentano il partito come loro, ma debbono rendersi conto che sono i depositari di un marchio ed il fatto di avere oggi l’esclusiva di quel marchio carica di responsabilità-

1 Mi Piace

Non sono per niente d’accordo, le persone aderiscono ai partiti per un progetto politico, tu stai però attribuendo lo stessa "cifra"allo strumento, a tuo dire la DL è lo strumento più adatto ai nostri fini e quindi attirerebbe più persone rispetto ad un assetto diverso, io su questo dissento.

Io credo che le perosne aderiscano ad un partito per una serie di fattori, tra questi forse in minima parte concorre anche lo strumento,ma in larga parte quelli che contano sono altri fattori e variabili.

Ora, io non credo che la, DL sia migliore o peggiore di altri strumenti al fine di attirare persone nel partito.

1 Mi Piace