non ho letto tutta la discussione ma…appena ho letto il titolo sapete che mi è venuto in mente?
Un leader Pirata è un leader fantasma, senza storia, senza volto, senza sesso.
Ma con una voce molto chiara che parla in maniera in cui nessuno ha mai parlato: diretto, chiaro e consapevole.
Oddio…mi sa che è un film… 
Tipo un avatar… XD
Tipo il Padre del film Equilibrium!
Tipo Mutek.
eh…intanto già solo questo attirerebbe l’attenzione ANCHE di chi è totalmente disinteressato alla politica.
E dirò di più: un Leader Avatar (mi piace) solo per il fatto di aver attirato l’attenzione sarebbe ascoltato più di un leader carismatico.
Che poi, in realtà, questo Leader che parla guardando sempre il punto di vista di una questione in maniera nuova, diretta e comprensibile sarebbe già carismatico 
I leader possono nascere e sopravvivere solo in certi ambienti. Non mi sembra che il PP-IT sia uno di quelli
Non mi piace l’idea di eleggere un leader. La linea politica sarà dettata sia dal manifesto, dallo statuto e dalle decisioni assembleari prese collegialmente. Eventuali leadership naturali potranno emergere e condizioneranno in modo sano i risultati delle delibere assembleari. Evitiamo dirigismi o verticismi inutili, soprattutto in una fase delicata come questa. Stimoliamo, se mai, la nascita di leadership naturali.
Il leader, se ce ne sarà mai uno, si manifesterà in via del tutto naturale senza aver nessun bisogno di essere eletto, sarebbe chiaro agli occhi di tutti che lui è il leader.
Quindi non eleggete il leader, quando ci sarà il leader nel PP sarà chiaro a tutti, le elezioni saranno soltanto una formalità.
E se non fosse chiaro agli occhi di tutti? Non è né scontato né automatico, anzi è più probabile che venga accettato da buona parte ma non da una totalità, in questo caso è necessario contarsi.
In pratica continuiamo a massacrarci tra di noi restando nell’immobilismo
La leadership delineata in Swarmwise non mi pare dirigista, una maggioranza che decide qualsiasi cosa, come agire, in che modalità, cosa si possa o non si possa fare, in pratica un centralismo, può essere ben più autoritaria di un leader.
E quindi verrebbe immediatamente attaccato
non credo che l’immobilismo del PP sia dovuto dalla mancanza del leader, ci dimentichiamo che il PP si è candidato perchè “è capitato”…
La disorganizzazione pre elettorale è giustamente rimasta anche dopo, l’immobilismo deriva dalla mancata organizzazione ed esperienza.
[quote=“storno, post:30, topic:3268”]
E quindi verrebbe immediatamente attaccato
[/quote]se è un vero leader saprà difendersi dagli attacchi
No. Vedi, Mutek ha indubbiamente carisma e grandi doti di mediazione (tutte cose necessarie per essere un leader) ma non ha lo standing adatto per lo stare sul palcoscenico. Lui si trova a proprio agio in sala macchine, sottocoperta, non sul ponte con la sciabola sguainata.
Bullshit allo stato puro: per voi (e con voi intendo proprio voi come te @marcat90) dovrebbe essere tutto pronto, spianato, programmato. In poche decine, con 1800 euro in conto corrente.
Sinceramente, trovo miserevole questo comportamento.
Bullshit. Prima regola: non esistono NO per principio. Seconda regola: una regola basta e avanza.
Proprio per questo gli daremo una videocamera, un microfono ed una maschera di Anonymous. Il leader perfetto, che potrà annunciare cose senza dover calcare un palcoscenico.
La mancata organizzazione deriva dal fatto che non c’è nessuno al timone, che per sapere dove e se virare dobbiamo scannarci tra di noi per una settimana come minimo.
Non capisco perché c’è questo timore nel dare la possibilità a chi vuole di candidarsi come capitano e di dare a noi la possibilità di utilizzare la democrazia.
Chi vuole si candida, ci illustra la sua visione, come declina il manifesto ed il CEEP, come pensa di applicarlo, non vedo il problema.
Lo ripeto: quali sono gli incarichi che vorreste dare al leader?
Innanzitutto non esiste nessun voi, io do la mia motivazione @Cal avrà la sua ecc…ecc…
Per citare nuovamente Falkvinge:
"La seconda ragione per cui lo sciame non deve presentarsi senza leader riguarda le sue stesse procedure, la cultura dello sciame, che consiste nel consentire alle persone di agire. Questi valori saranno la chiave del successo dello sciame, e sono fissati e stabiliti da voi, in quanto fondatori. Se lo sciame incomincia a discutere sui suoi metodi di risoluzione dei conflitti, gettando lo sciame in uno stato in cui non c’è più alcun modo perfino di accordarsi sul fatto che si sia raggiunto un accordo, allora l’attivismo necessario per portare a termine lo scopo ultimo, striderà fino ad arrestarsi.
Perciò, credo che gli sciami senza leader non siano in grado di fornire alcun cambiamento possibile nel mondo. La struttura, la cultura, e gli scopi dello sciame devono provenire da un leader. Se fossimo in un contesto aziendale, definiremmo tutto ciò missione e valori"
In pratica io credo che un leader potrebbe accelerare le procedure per qualunque tipo di azione, fornire solidità al nostro scopo, offrendo una visione univoca del ceep e del manifesto e motivando le discussioni, in quanto per 12 mesi la visione di insieme che vincerà sarà quella portata avanti dal partito. Ma quello che mi preme di piu è il fatto che una leadership possa essere più veloce nel proporre, risolvere controversie,la politica di oggi è rapidissima se non siamo rapidi anche noi tutti ci sorpasseranno, e se qui ci vuole 3 giorni minimo per scrivere un comunicato, abbiamo bisogno di velocita e semplificazione.
Infatti parla di leader dello sciame. Da noi gli sciami sono i GdL, nella pratica.
Io sono partito da Swarmwise, ma qui ho specificato come il leader per me possa essere utile per tutto il PP⬇️
quindi la risposta è pertinente al passo di Swarmwise ma non alla mia precisazione.
Ok, ma non comprendo che cosa risolverebbe avere un leader. Vogliamo provare a fare qualcosa di innovativo? Non ci serve un leader che sopperisca all’incompetenza. Ci serve competenza distribuita tra i membri, un percorso chiaro, idee per risolvere problemi. Un leader è solo un segnaposto per questi elementi.