Facebook non è democrazia: Chiusa Coalizione per la Cannabis

Temi politici Sorveglianza
#1

ciao a tutti,

mi scuso se il post è in una sezione inopportuna.

il 03/08/2016 improvvisamente è sparita la pagina fb 'Coalizione per la legalizzazione’, la pagina non c’è più e non sappiamo se sarà possibile ripristinarla…e così 6 anni di attivismo e 100.000 persone restano scollegate dalla rete informativa che si era creato sul dibattito sulla legalizzazione della canapa & cannabis. Un duro colpo per l’antiproibizionismo italiano. Strano che sia successo proprio ora, strano come con un click si possano far ‘sparire’ anni di lavoro e impegno quotidiano. Anche il gruppo ‘Noi vittime della 309/90’ è andato e anche la pagina ‘Legalization’…

siamo qui per CHIEDERE se qualcuno ha info su come reperire contatti, come comunicare diretamente con FaceBook, o almeno sapere le reali motivazioni di chiusura.

noi ritenamo che cancellare così una Comunità (formazione sociale) anche se web sia lesivo dell’Art.2 della Costituzione Italiana.

Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

vi ringrazio per l’attenzione

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#2

Ho tentato di pubblicarlo sulla mia pagina FB ma mi è stato impedito ed segnalato la cosa, Personalmente non sono in grado di dare spiegazioni

#3

Ebbi una esperienza simile con l’organizzazione di eventi Occupy molti anni fa. La gente non ci vuole credere che Facebook non è una piattaforma neutrale… ma non lo è, non lo sarà, e se i governi avessero la possibilità a costringerla ad esserlo sarebbero più tentati dal potenziale per l’esecutivo di interferire con diritti democratici fondamentali come la freedom of association allo scopo di formare opposizione politica. In pratica vi hanno deprivato di un vostro diritto fondamentale.

Qualche tempo fa abbiamo scritto questo appello alle forze d’opposizione nel mondo, di utilizzare tecnologie sicure perché tutte le battaglie politiche ne dipendono:

http://www.partito-pirata.it/2015/07/militanza-e-tecnopolitica/

Ci sono molte battaglie più importanti della libertà della rete… ma saranno decise su Internet

(cit. Cory Doctorow, The internet is the answer to all the questions of our time)

Se ignoriamo il problema della sorveglianza, regaliamo un vantaggio strategico fondamentale ai nostri nemici politici. Se vogliamo assicurarci futuri successi, dobbiamo proteggere la nostra pianificazione ed organizzazione. L’articolo 15 della Costituzione dice che “La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.” Eppure grazie a Snowden sappiamo che avviene sistematicamente. Lo stato di diritto fallisce in quanto la violazione non è rilevabile oppure non direttamente commessa dal proprio governo.

In questo modo la capacità della democrazia di formare movimenti di opposizione è severamente danneggiata. In pratica dobbiamo, almeno nell’ambito della militanza, lavorare sui nostri strumenti. Per essere meno prevedibili, per essere meno manipolabili, come lo prevedeva la Costituzione. Non stiamo parlando di diritti civili, è in ballo la democrazia stessa (o quanto ne è rimasto) a livello collettivo mondiale.

In pratica vi invitiamo ad unirci a noi a creare le fondamenta tecnologiche per potere fare opposizione in un mondo sotto regime di sorveglianza più o meno all’incirca… totalitaria.

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Manifesto 2018: La digitalizzazione mette in pericolo la democrazia
#4

Sono davvero dispiaciuto @Markab per quanto è successo, dato che il diritto di parola e di pensiero anche sulle cose che attualmente non sono legali è un diritto democratico. Ricordo in TV quando durante un attentato terroristico è stato fatto parlare un Imam nel Belgio e spiegava che l’Islam è incompatibile con la democrazia e che alla fine vincerà perché è volere del loro dio. Finché ci si esprime a parole nulla può essere oppresso e zittito, quello che è stato fatto è inaccettabile e senza giustificazioni. Purtroppo le condizioni di utilizzo di Facebook sono ovviamente dalla loro parte e l’unica cosa che puoi fare è non usare Facebook per questo tipo di coalizioni.

#5

HOST: But the 99% – do you have any, in the last minute, how do we get the 99% to hang together so that we don’t all hang separate? GUEST: Yeah, that’s the million dollar question.

Con la democrazia liquida ed uno statuto studiato. Ora me lo date il milione? Grazie.