ciao a tutti, sono tornata a votare dopo anni e l’ho fatto votando per il PP. Subito dopo ho preso contatto con i canali social e alla fine ho deciso di iniziare ad essere parte attiva del progetto. un abbraccio piratesco a tutti
Ciao Tresa, ben venuta in questa gabbia di matti!
Ci vuoi dire qualcosa di te? (“No” è una risposta consentita )
non sono un granché con le presentazioni ma ci provo! Vivo a Roma da circa 5 anni, sono una delle tante persone emigrate dalla Sicilia. Prima di venire a vivere qui sono stata 2 anni a Londra, questo mi ha resa estremamente sensibile nei confronti delle tematiche di immigrazione e di accoglienza (anche se non amo usare il termine accoglienza). Una volta rientrata in Italia mi sono trovata a dover affrontare una serie di problematiche che vanno dal trovare lavoro al trovare una casa dignitosa. Mi sono avvicinata al mondo dei movimenti e associazioni di Roma da un anno e mezzo, questo mi ha portata a Catania per la Diciotti e successivamente a Rocca di Papa. Collaboro con l’associazione Nonna Roma e ci occupiamo di raccolte alimentari, stiamo lanciando la distribuzione al V municipio. L’anno scorso sono stata accanto alla comunità sudanese di via Scorticabove e da questo tristissimo episodio sono nate delle amicizie importanti e solide e delle collaborazioni davvero significative con i sudanesi presenti a Roma, assieme a loro stiamo cercando di seguire gli sviluppi politici in Sudan cercando di dare una chiave di lettura più ampia possibile. Assieme ad altri faccio parte del telefono SOS aggressioni razziste che però è ancora un progetto in fase embrionale e che ha l’intento di raccogliere segnalazioni di aggressioni sia fisiche che verbali e di fornire sia assistenza immediata tramite una rete solidale sia assistenza legale. Faccio parte del forum “Indivisibili” che lo scorso 10 novembre ha portato centinaia di migliaia di persone in piazza contro il decreto Salvini e contro le politiche governative. Purtroppo non ho mai trovato una sponda politica che mi rappresentasse e quindi non ho mai fatto politica nel vero senso della parola, spero che questa esperienza con il PP possa arricchirmi e darmi maggiore coscienza. Il mio non aver votato per così tanti anni non è frutto di disinteresse, anzi, è semmai frutto di una disillusione nei confronti dei partiti e dei movimenti in generale. Sono sempre stata ostica nei confronti di PD, M5S, Liberi e uguali e via discorrendo. Mi sono avvicinata a PaP perché trovavo coraggioso il programma in tema di giustizia ma col tempo quel programma pare essersi perso. Non amo definirmi ma se proprio devo direi che libertaria è il termine che più riassume la mia posizione
WOW ! ! !
Tutto quello che hai fatto nell’ultimo anno e mezzo è Politica nel vero senso della parola.
In particolare, Politiche sono le raccolte alimentari. Politica è ogni attività a favore della comunità sudanese. Politica è il contrasto alle aggressioni razziste ed il sostegno alle vittime.
E se ti definissi “curiosa” (in questo senso) ti sembrerebbe appropriato?
mi piace più dire che si tratta di attivismo che di politica anche se in realtà la politica vera e propria dovrebbe essere questo. Curiosa ci può stare
PaP ha subito l’effetto PaP, più che altro
non solo, PaP adesso per restare in vita deve necessariamente stare accanto a posizioni no euro che sono pericolosamente vicine a posizioni sovraniste e la cosa mi spiace perché molte persone che hanno fatto parte del mio percorso vengono da lì. Nell’identità di partito che mi ha linkato @Shamar viene citata l’onestà intellettuale, ecco, uno dei valori imprescindibili per me è quello e purtroppo non l’ho trovato in PaP. Comunque sono fiduciosa e spero che con il tempo ci si possa avvicinare, su alcuni temi mi pare di capire che la convergenza esiste già, basta unire le forze
no te prego!! “honestà intellettuale” come identità del partito? Ma che facciamo i grillini 2 la vendetta? Ciao @Tresa, contenta di trovare un’altra donna. Io non sono honesta, anzi ho una disonestà intellettuale di fondo perché addirittura mi vado a cercare tutto ciò che può farmi cambiare idea su qualcosa. Ti dirò di più: per me il valore maggiore non è la coerenza ma l’incoerenza. Eppure mi ci ritrovo molto bene dentro il PP…ma forse ho sbagliato posto visto che l’honestà intellettuale è una medaglietta che va aplicata sul petto per riconoscersi…
onestà e onestà intellettuale sono cose assolutamente differenti. Quando dico di essere onesta intellettualmente sto dicendo che, in quanto garantista ad esempio, se la Raggi viene indagata resto tale, se Siri viene indagato idem. questo è quanto di più lontano possa esistere dal movimento 5 stelle
Questa si chiama curiosità, ed è normale fra i Pirati.
Ed in realtà, essere aperti a cambiare idea richiede onestà intellettuale. Predicare una cosa e farne un’altra invece è disonestà intellettuale.
Davvero è ciò che auspichi per questo partito?
Non servono medagliette.
Basta confrontare parole e comportamenti.
allora usiamo un’altra parola, perchè proprio a livello comunicativo occorre differenziarci dal M5stelle che ha culturalmente fatto un lavoro enorme (e purtroppo riuscitissimo) di modifica del significato delle parole. “onestà”, “coerenza” sono due parole che mi danno l’orticaria appeno le sento pronunciare perché sono diventate sinonimi d’imperativi coercitivi di un regolamento partitocratico.
E non sarebbe meglio riappropriarcene?
Perché cedere parole così importanti a chi le svuota di significato?
perché non sono le parole quelle importanti ma il loro significato
onestà intellettuale è un concetto traslato dalla filosofia, se la chiamassimo patate si perderebbe il retaggio che sta dietro. Semmai cerchiamo di dare ai termini la giusta dimensione senza cadere nelle trappole propagandistiche dei 5s
Io mi accontenterei di rivendicare l’amoralità dell’azione politica, nel senso che l’idea dell’agire per il bene comune va al di là della nozione di morale.
temo di non aver capito
L’onestá intellettuale é un concetto personale, puoi chiederla ad una persona, non ad un partito. Man mano che il Partito cresce per forza di cosa dentro ci saranno persone intellettualmente disoneste. Il nodo é come il Partito gestirá questa situazione, perché finora in Italia la disonestá intellettuale viene premiata.
Se ti riferisci al mio commento, ntendo dire che uno dei temi ricorrenti dei populismi, sia quelli giustizialisti di destra dei proclami da uomo forte, sia del populismo di sinistra à la Saverio Tommasi, o alla honestà rivendicata come surrogato della competenza dei pentastellati è la “superiorità morale” nei confronti degli avversari politici. In linea generale, la competenza e la volontà di risolvere i problemi sulla base dei dati sembra essere diventato un tabù, se non per i partiti come PD e Forza Italia, dove però assume le sembianze di una giustificazione per l’immobilismo politico e la clava per imporre austerity e sacrifici agli strati meno abbienti.
Sì, @f00l scusami ma devo ancora imparare ad usare bene le funzionalità del forum e non ti ho citato. Grazie per aver spiegato