Già, decenni di propaganda, imperialismo culturale e marchette cinematografiche come “La vita è bella” hanno prodotto questa mistificazione della Storia.
La cosa più paradossale, però, è che una risoluzione che parla di “memoria europea” vuole cancellare l’incontestabile verità che il 27 gennaio, vera Giornata della Memoria, ricorda l’ingresso dell’Armata Rossa ad Auschwitz, non delle truppe britanniche, né di quelle americane.
Non mi stupisce affatto, invece, che questa porcheria abbia ricevuto ampio supporto da quella nullità politica che in Italia passa per “sinistra”, ormai allo sbando totale.
Sticazzi, allora se in nome delle “diverse culture” dobbiamo accettare che in una risoluzione vengano scritte delle falsità storiche, come quella scemenza sul patto Ribbentrop-Molotov, allora difendiamo pure il diritto degli integralisti cristiani americani di andare in giro a straparlare di creazionismo, intelligent design e altre minchiate, per di più imponendole nelle scuole perché loro hanno una diversa cultura.
Alessandro Barbero parla del patto Ribbentrop-Molotov: