Hai valutato l’opzione che sei tu che non hai capito ció che é scritto?
C’è un po’ di differenza tra la notizia del Giornale e l’analisi del Manifesto, non trovi? Non vale la pena averne conoscenza?
È senza dubbio un caso odierno, un po’ più odierno di quello che avevi messo in quanto l’evoluzione è significativa. Non trovi?
L’ultimo tuo post dava l’apparenza che non volessi cambiare le leggi perché sarebbe contro le leggi. Scusa se esiste l’impressione che tu non abbia capito qualcosa.
Puoi elaborare?
Si l’ho valutata, ed infatti sono andato a rileggere ciò che hai scritto, e ciò che ho risposto… Prima dici A e poi te ne esci con B…
In conclusione è più che lecito pensare ciò che ho scritto…
[quote=“exedre, post:22, topic:2880”] C’è un po’ di differenza tra la notizia del Giornale e l’analisi del Manifesto, non trovi? Non vale la pena averne conoscenza?
È senza dubbio un caso odierno, un po’ più odierno di quello che avevi messo in quanto l’evoluzione è significativa. Non trovi? [/quote]Caso odierno per niente, oggi è 5 Luglio, non 3, e tutto è successo il 2. Ma non è così importante.
Senza dubbio invece l’approfondimento del Manifesto è interessante, ma non vale la pena averne conoscenza, non credo sia fondamentale per il proseguimento del discorso.
Ma concedimi due risate se poi vedo che non rispondi minimamente a ciò che ti ho risposto, ma te ne esci pubblicando un articolo, che per me non porta nulla di veramente importante alla discussione; ed @ale che parla del articolo da te condiviso traendo una conclusione che avrebbe dovuto trarre da due giorni, all’apertura del post…
Vabbé. Ci riprovo. Il tema del quale stiamo parlando é il voto segreto alla Camera. Ci sono persone che sono a favore e persone che sono contrarie. Io, come ho giá espresso, ritengo che debbano esistere entrambe le possibilitá e si debbano usare a seconda delle situazioni liberamente dai parlamentari.
Da quello che ho visto nei post precedenti il maggiore argomento di chi é contrario al voto segreto é: I parlamentari sono disonesti e si fanno corrompere appena non controlli e quindi dobbiamo verificare come hanno votato.
Nel caso non esistesse votazione segreta avremmo situazioni di questo tipo:
- Se sono corrtto posso lo stesso far passare una legge non presentandomi in aula.
- Se sono corrotto potrei fregarmene e votare palesemente (vedi casi Razzi e Scilipoti)
- Considerando che in Italia secondo la legge elettorale é possibile sapere chi diventerá parlamentare ancora prima che si faccia la campagna elettorale, chi controlla il partito deciderá come votare cosa, senza bisogno alcuno del contributo culturale dei parlamentari.
Vediamo invece cosa succede ai parlamentari in buona fede:
- vivranno la loro esperienza parlamentare sotto lo schiaffo dei potenti
- ogni volta che proporranno una linea diversa da quella della maggioranza rischiano di finire in disgrazia e di non essere piú candidati
- quando dovranno votare secondo coscienza saranno esposti al pubblico ludibrio.
Quindi la mia opinione, e lo scrivo di nuovo, visto che non si capisce é che dipende dalla votazione. Quando si vota sulle persone e sulle opinioni il voto dovrebbe essere sempre segreto, per il resto dipende.
E già con questo fai una scelta politica di portata enorme, dando ai corrompibili ed ai corrotti la scelta quando farsi corrompere.
Se sono corrotto posso lo stesso far passare una legge non presentandomi in aula.
Che equivale a votare contro le nostre aspettative.
Se sono corrotto potrei fregarmene e votare palesemente
Ma lo studio ha notato che avviene di meno. E inoltre ci da la possibilità di giudicare davvero l’operato dei nostri eletti, non di tirare ad indovinare e poi farci incantare dalla loro simpatia.
Considerando che in Italia secondo la legge elettorale é possibile sapere chi diventerá parlamentare ancora prima che si faccia la campagna elettorale
Beh, proprio in Italia col fatto che puoi mettere il nome del tuo candidato preferito la situazione è ben diversa dalla Germania dove è come dici tu…
chi controlla il partito deciderà come votare cosa, senza bisogno alcuno del contributo culturale dei parlamentari.
Questo sarebbe l’esito ideale, che l’assemblea permanente di tutti i pirati d’Europa abbia veramente il potere d’influire continuamente nel operato degli eletti per ridurre gli effetti collaterali della democrazia cd. rappresentativa (= corrotta by design). Esattamente questo abbiamo discusso nel thread che ho linkato. Il divieto di vincolo di mandato però rende questa cosa solamente indicativa e non vincolante, perciò va bene così ed è in regola con le costituzioni.
La cosa che stai criticando è criticabile forse per un partito tradizionale, ma in uno dove sono gli iscritti a “controllare il partito” attraverso la democrazia liquida, è solo un bene! Dato che i danni della corruzione grazie al voto segreto sono più gravi di un eventuale controllo da parte del partito, immagino che la situazione sarebbe meno peggio anche se aumentasse il potere dei capigruppo. Certo non della segreteria che influisce solo una volta ogni 4-5 anni.
Comunque, il pericolo più grave per l’umanità è il lobbismo — l’incapacità dei governi a fare politiche per le persone ma piuttosto per i potenti. Questo lobbismo non si manifesta in modo palese attraverso le segreterie ma in modo invisibile attraverso il voto segreto.
Vediamo invece cosa succede ai parlamentari in buona fede
Hai elencato tutti punti che sono già respinti dallo studio che ho linkato. Se il voto segreto aumenta la corruzione, non è strumento dei parlamentari in buona fede. Le supposizioni che elenchi non possono essere corrette di conseguenza.
Quando si vota sulle persone e sulle opinioni il voto dovrebbe essere sempre segreto, per il resto dipende.
Io ho sempre distinto che le elezioni devono essere segrete mentre le votazioni politiche no. Non vedo come “le opinioni” siano libere da interessi corrotti. Se non lo sono, il voto segreto è dimostratamente dannoso agli interessi della popolazione. q.e.d.