Non entro nel merito degli altri punti, ma solo di questo. E, per assurdo, mi trovo a dover difendere il punto di vista di Athos.
Nonostante io riconosca l’invalidità dell’iniziativa già approvata, chiedere la revoca di una adesione ci rende ridicoli. Siamo già ridicoli di nostro, non andiamo ulteriormente a sputtanarci in giro… grazie.
Penso che si potrebbe rivotare come mozione urgente la cosa, ma precisando che appoggiamo il testo dell’appello, non l’idea di federalismo europeo, e comunicarlo al proponente…
Il Partito Pirata, per definizione, è a vocazione pro-Europe. L’idea di “federalismo europeo” potrà pur essere specifica, e nello stesso tempo non dire nulla in merito alle modalità di attuazione, ma è insita nel nostro core, nella storia dei Partiti Pirata e nelle precedenti posizioni assunte dall’Assemblea Permanente.
Au contraire. Dimostra al mondo come siamo una democrazia viva, con strumenti di controllo della legittimità delle mozioni politiche. Fossimo la solita NGO la decisione l’avrebbe presa il segretario e la cosa finisce lì. Mi dispiace solamente che ci abbiamo messo troppo tempo per renderci conto della scorrettezza della votazione.
La democrazia viva che cambia idea ogni 2 giorni non raccoglie voti. Si decide qualcosa, quello è. I controlli vanno fatti a monte, non a posteriori.
Infatti non ha deciso. Se qualsiasi votazione urgente fosse sempre valida il PP non sarebbe in grado di prendere decisioni ne coerenti ne ragionate. Sarebbe un giocattolo di potere per demagogi e basta.
A volte,con le mozioni urgenti, potrebbe non essere possibile intervenire in tempo. Per questo, da statuto, il GdI ha 7 giorni per intervenire successivamente all’approvazione…
Vista la situazione che si sta delineando, a mio avviso è una cosa stupida e necessita di revisione. Decisamente. Non può essere stravolta una decisione assembleare a seguito della sua effettiva attuazione, in nessun caso.
Preferisci un partito depistabile ad un partito che torna sui suoi passi, si accorge di avere sbagliato e rettifica?
Preferisco un qualcosa del tipo che il Gdl possa intervenire entro 3 giorni dall’approvazione e comunque non a seguito dell’effettiva attuazione della proposta approvata.
Così chiunque butti giù una mozione urgente formulata bene, con i Trojan nascosti ben benino nei dettagli (per ingenuità o per malafede non importa) può depistare l’intero partito in 24h, si? Il resto dei Pirati si sveglia un giorno e sente in radio che il PP si è posizionato XY e perciò è calato nei sondaggi di tre punti e mezzo. E si domanda… ma io perchè non sono stato interpellato? Così ci siamo sentiti in Germania ogni volta che i nostri leader dicevano qualche idiozia ai media… così ci si può sentire anche in un partito senza leader se l’AP è manipolabile con comode mozioni urgenti.
Il resto dei Pirati inizia a partecipare attivamente. O ad usare in maniera intelligente le deleghe.
CONSIDERATO CHE Il mantenere la parola data è sempre stato un fondamento pirata Mi sembra evidente in questo caso la buonafede L’affidabilità è fondamentale se si vuol essere credibili L’intervento è stato a posteriori
VORREI Evitare di essere preso per il culo da Adriana perché ho a che fare col PP-IT
Lo statuto indica che le decisioni in assemblea non sono finali prima di una settimana dall’esito. Se qualcuno si è permesso di portare in giro il risultato nonostante le critiche alla procedura erano già state espresse, è colui che non ha mantenuto la parola – non il partito pirata.
Adriana è benvenuta a studiarsi forme di democrazia avanzata sul luogo piuttosto che attraverso il filtro altrui. 
Cosa sbagliatissima. Ecco perché propongo questo: https://agora.partito-pirata.it/initiative/show/6190.html
Bye!
Ricordo che a volte Xe pèso el tacòn del buso Le alternative sono: -Disdire l’appoggio dicendo “scusate, abbiamo fatto casino al ns interno”.
L’invalidità della
ed io rispondo con https://agora.partito-pirata.it/initiative/show/6191.html come segue
Sia in assemblea che in mailing list avevo espresso i miei dubbi riguardo alla questione dell’adesione urgente al federalismo. Se ci sono dubbi del genere è ragionevole aspettare l’esito della consultazione del GdI piuttosto di passare all’attuazione! L’errore perciò è avvenuta nella procedura di attuazione, non in quella del controllo di integrità. Ignorare gli interventi di altre persone può comportare il rischio di sbagliare… cambiare il regolamento del GdI certamente non risolverà ciò. Se ci sono dubbi sulla legalità della procedura assembleare bisogna ASPETTARE prima di AGIRE! Almeno quei dannati sette giorni, perchè a volte le questioni sono spinose. Sinceramente considero l’integrità assembleare fondamentale, perciò sarei a favore di permettere al GdI di invalidare qualsiasi inconsistenza nelle decisioni assembleari, anche in retrospettiva. Altro che sette o tre giorni. Non sono i bavagli temporali che garantiscono che il GdI non invalidi votazioni a caso, bensì la possibilità di appellarsi al Collegio!
Personalmente ritengo che il GdL dovrebbe esaminare ogni roposta entro diciamo 3 giorni dal suo inserimento, 24 ore in caso di proposta urgente.
Desidero però sottolineare l’inutilità dei lunghi tempi di discussione di quasi tutte le policy, soprattutto constatando che la discussione non avviene quasi mai. Se si vuolev partecipare ad iniziative come questa la decisione arriva ad iniziativa scaduta o quando è finita nel dimenticatoio od è inefficace perché la fase “calda” è scaduta.
Qualcuno si è appellato al Collegio Arbitrale? Perché la frase “non era proponibile in forma di mozione urgente in quanto il testo implica posizioni politiche non concordanti con il programma pirata” non si riferisce ad alcun articolo di regolamento o statuto.
Statuto:
Compito del Gruppo di Integrità è quello di verificare che ogni proposta in discussione e/o approvata dall’Assemblea sia coerente con i principi di questo Statuto, del Manifesto e dei Regolamenti in vigore.
Statuto:
Per la realizzazione dei suoi fini l’Associazione: a. svolge attività politica in ogni forma e modo; b. elabora in modo partecipato un Manifesto che dettaglia il sistema di valori e gli scopi del Partito Pirata;
g. promuove la realizzazione e la tenuta di un sito internet (partito-pirata.it e punto eu/info/net/org): sub a. per ogni atto connesso al raggiungimento delle proprie finalità istituzionali;
Lo statuto non fa riferimento esplicito al programma, ma lo si può considerare contenuto dominante del sito.
L’Assemblea Permanente adotta: a) tempi totali tra la presentazione e l’approvazione delle proposte pari ad almeno 90 giorni per le modifiche dello Statuto o del Manifesto; b) in via ordinaria, ma fermo quanto previsto al punto a), tempi totali pari ad almeno 30 giorni;
Uno dei principi di coerenza dell’Assemblea è che i contenuti politici siano stati sviluppati utilizzando la “Mozione ordinaria” con la durata di almeno 30 giorni.
Regolamento:
- “Mozione ordinaria” Tempo di nuovo: 5 giorni Quorum di ammissione alla discussione: 5%. Tempo di discussione: 30 giorni Tempo di sospensione e verifica: 2 giorni Quorum di ammissione al voto: 10% Tempo di voto: 7 giorni Maggioranza diretta: 1/2 Maggioranza indiretta: 1/2
Questa policy sarà inserita in tutte le aree “Organizzazione e priorità” e in tutte le aree “Mozioni Politiche”. Nel primo caso verrà utilizzata per autorizzare un evento di carattere organizzativo, mentre nel secondo sarà impiegata per l’approvazione di un punto programmatico.
Aggiungo che le recenti decisioni del GdI sono avvenute in unanimità!
Inoltre, Confa ci ha fatto notare che ci è stato un precedente storico tre anni fa: https://agora.partito-pirata.it/initiative/show/4808.html
Anche in tal caso è stato necessario fermare una mozione urgente per la pubblicazione di un comunicato stampa contenente un posizionamento politico non condiviso. Per fortuna quella volta bastò che un lettore attento ci fece un fischio. Questa volta fu ignorato, perciò è meglio che esista il GdI. Il PP deve mantenere i patti con i suoi iscritti in quanto si è premesso di discutere ogni posizione politica nel tempo dovuto.