Invertire il cambiamento climatico recuperando i deserti

Continua la discussione da 25 cose da fare subito per il clima

Ascoltate questo messaggio (in inglese) da parte di Allan Savory e ditemi se ha toppato in qualsiasi aspetto. Mi pare incredibile che non si sia sentito ancora di questa cosa…

Nulla? Niente?

Per approfondire quanto lanciato da @lynX ho trovato due risorse in rete che superano la barriera linguistica (inglese):

Intervista esclusiva ad Allan Savory: “All’umanità è rimasta una sola possibilità per arrestare il cambiamento climatico”

Allan Savory: come rendere verdi i deserti e invertire il cambiamento climatico che è il video youtube di LynX con sottotitoli in italiano

La teoria di Allan Savory individua nella scomparsa di grandi branchi di erbivori (selvatici o domestici) la principale causa della desertificazione delle aree a piovosità stagionale che erano popolate dagli animali allo stato brado.

In sintesi accade che in aree con piovosità ridotta e stagionale la sostanza organica composta da erbe secche si degrada in tempi molto lunghi e non restituisce nell’immediato sostanza umiche al terreno.

Questo processo di degradazione, e quindi di disponibilità per la crescita di altra vegetazione, viene accelerato enormemente dagli erbivori che tramite masticazione e digestione restituiscono con gli escrementi un materiale già parzialmente scisso e pieno di microrganismi di facile degradabilità.

Tutti siamo convinti (e ci hanno convinto) che lo sfruttamento del suolo da parte degli animali rappresenti il motivo della desertificazione, mentre è proprio il non utilizzo a fini foraggeri con lunghi periodi di riposo che genera il problema.

Sicuramente da approfondire e capire i motivi economici e sociali che continuano a determinare la mancanza di dibattito rispetto a questa teoria peraltro supportata da evidenze e studi di gestione del territorio.

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Praticamente ha detto che favorendo l’industria della carne si riduce sia la desertificazione sia il riscaldamento climatico :thinking:!!! Ovviamente fà leva sul futuro dei figli, tanto ne ha a cuore :innocent:!

Non sarà mica che, come in economia gli stessi che causano la crisi ne trovano la cura, anche con l’ecologia si può fare lo stesso :face_with_monocle:? Evoluzione del similia curant? :roll_eyes:

Da quando un vice presidente :1st_place_medal: ha fatto del “sano” terrorismo psicologico :smiling_imp: (a fin di bene :trophy:) per spingerci verso la soluzione del problema (già decisa da chi il problema lo ha causato per ergersi a coloro che lo risolvono? :scream:), una lunga serie di esimi personaggi si sono avvicendati allo scopo, ma ho sempre avuto difficolta a discernere chi in buona fede e chi prezzolato (a certi livelli sono possibili persone in buona fede?).

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“Industria” direi di no, perché se gli animali li tieni in reparti chiusi non ottieni nulla. Ci vuole il giusto numero di animali, favoribilmente non bovini, per mantenere in verde i pascoli con l’esito che non è necessario/utile eliminare interamente il consumo di carni. Ma certamente non è da considerarsi un incentivazione al consumo di carne dato che l’industria di carne sarebbe cmq da eliminare in gran parte. E certamente non è una soluzione abbattere foreste a tale scopo.

Non sarà mica che, come in economia gli stessi che causano la crisi ne trovano la cura

Ma lo hai visto il suo talk? Lui non ha causato la crisi.

Un pattern che si esibisce da un anno o due nel partito pirata… contesto completamente diverso però.

Comunque le deduzioni da trarre dalla sua analisi è ben diversa dal lasciare che le cose continuino come vanno, e comunque urge una aumentata tassazione delle carni e promozione di alimentazione vegana o almeno vegetariana.

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Un ripopolamento in quantitativi “industriali”, I suppose :face_with_monocle:!

Certo che lo ho visto, per intero! Era solo un parallelismo!

Ok, come sopra, era solo un esempio!

Ok.

:thinking: Sa un po di economia artificiosa! :roll_eyes:

Ok. (prosaicamente: più aria, più luce, più acqua, più vegetali e meno animali! Insomma, vegetariani moderatamente onnivori :laughing:)

Dipende chi mandi al potere. Se lasci che ci vadano i liberisti, faranno abuso di questa ricerca. Se invece metti al potere un partito orientato alla scienza ed ai fatti, allora si farà giusto il ripopolamento ideale per ripristinare il primato della natura e combattere la crescita di CO2.

L’alternativa, il proibizionismo della carne, sicuramente non funzionerà. Di ricalcolare i prezzi della carne affinché compensino per i danni ambientali causati, questo si può fare.