Da una parte colgo l’occasione per sottolineare quanto è importante avere uno statuto ed un regolamento ottimo volendo creare un partito. Su questo il Partito Pirata mi sembra finalmente avviato sulla buona strada. Riguardo il M5S, il suo “non statuto”, gli espulsi ed i pochi che devono, di fatto, prendere decisioni per tanti… stanno venendo a galla i problemi, con sempre maggior rilevanza, di una impostazione ingenua. Invito a leggere il lavoro e le azioni dell’avvocato Lorenzo Borrè:
E’ una impostazione tutt’altro che ingenua, anzi, è astutissima: pieno potere ad un padrone che non si espone, un uomo di paglia ed un partito fantoccio che nasconde il vero partito. Secondo me se ricorreranno in appello vinceranno. (non è detto che lo facciano per problemi fiscali, ma questi, secondo me, arriveranno al momento opportuno [per gli altri])
il M5S è un partito per nulla democratico, dove non si capisce chi comanda, poi c’è questo misterioso staff, io l’ho frequentato per un po’ e ho lasciato perdere presto
Ah ah… bello sentire questa conferma delle cose che dissi ai media nel 2012 … ma questa volta veniamo a sapere molti più dettagli…