Mi è venuta un’idea per una campagna pirata contro chi ci ha rubato il volontariato e l’elettorato con le nostre proposte politiche ma senza la nostra democrazia interna — anzi, l’hanno addirittura propagandisticamente diffamata.
La costituzione in art.49 prevede che nei partiti esista una democrazia interna, ma non esiste alcuna legge attuativa che indichi in quale modo tale democrazia interna debba essere realizzata. Di conseguenza se un’associazione politica è costituzionale o meno lo decidono i magistrati.
Ne abbiamo visto le conseguenze alcuni anni fa quando il M5S fu costretto a riammettere alcune persone espulse. Ma se nessuno gli fa causa, lo staff del M5S può agire come gli pare. Di recente l’M5S si è dotato di un nuovo statuto. L’ho letto e sto completando una critica. Sommario: il nuovo statuto è costruito appositamente per mantenere Beppe Grillo nel ruolo di garante a vita.
Rivendichiamo perciò il nostro ruolo nella politica italiana aiutando gli espulsi, reietti e delusi del M5S a fare causa non solo per gli interessi propri, ma per il danno causato alla società intera se un partito la democrazia la prevede solo in una specie di simulazione che comunque permette allo staff webmaster di modificare voti a piacimento (oltre a permetterlo ad esterni come 0rogue0).