Nessuna offesa! Sono decenni che non si vede un partito basato sull’autorevolezza.
Si chiama Darwin. Non è che non ci sia mai stato, è che non è sopravvissuto abbastanza per arrivare ai nostri giorni
Si può mai scrivere un racconto, un libro, una storia, senza che ci siano delle persone più “importanti”, più “famose” degli altri?
Se si racconta di un equipaggio di una nave pirata, ci saranno sempre i membri della ciurma più importanti, che hanno acquisito l’importanza ed un leggero potere, grazie alla loro autorevolezza.
E nella storia di questa futura rivista serviranno persone autorevoli che si sono meritati un posto autoritario
In realtà noi dovremmo cercare di non essere autoritari. e per questo la coptazione dovrebbe prevdere al suo interno una variabilità genetica. Ad esempio, @Shamar io lo copterei subito proprio per la sua capacità di leggere le cose con uno sguardo particolare e non comune. Ma se gli Shamar superano una certa soglia è la fine
Penso nascerebbe una dittatura fondata sulla democrazia
Ti ringrazio per la stima. Assolutamente immeritata.
Tuttavia sappi che il mio scopo in questo partito è proprio permettere a tutti di scoprire ed esprimere la propria particolare prospettiva. Perché ogni prospettiva è unica, se non si arrende al conformismo.
Per questo voglio un mondo di hacker.
Altre sezioni del tipo, (anche perchè è una rivista mensile) scienza, tecnologia, salute, cucina(forse), letteratura o libri, software, hacking(con delle dritte sul c hack o una piccola guida mensile sul hacking), estero, sezione di benessere, tipo dritte su esercizi fisici yoga… Siete d’accordo? altri spunti?
Aggiungo anche film e spettacoli, anime, musica
si potrebbe cominciare “quandocinalmente” ed in funzione dei contenuti ridurre i tempi di uscita fino al mensile.
intendi quindicinalmente, o quandocinalmente?
la seconda “quandocinalmente” inteso, inizialmente, “when it’s ready”
Autorevole, non autoritario. Autorevole è chi ha le competenze, anche se a volte altri non hanno la capacità di rendersene conto. Autoritario è chi è diventato papà e ritiene necessario dire ai discepoli in che direzione si deve andare, e col tempo, via facendo, ci crede lui stesso di avere una competenza superiore ad altri.
Si chiama centralismo democratico. Non ha funzionato ai tempi dei Soviet perché non esisteva ancora la democrazia liquida, ma con la democrazia liquida ci si potrebbe avvicinare — se si aggiunge migliori meccanismi di protezione contro le demagogie e le scelte fallaci. Inoltre non bisogna fare come Lenin ed attribuire all’assemblea la competenza di decidere anche il colore dei calzini.
Occhio però a non perdere di vista il motivo per cui volete crearla, perchè in base all’obiettivo che volete perseguire dovrete strutturarla in maniera diversa. Creare una rivista solo perchè è divertente farlo per me è semplicemente controproducente, perchè rimane interna al gruppo e diventa in fretta cirlcejerkig. Se volete usarlo come strumento per discutere con le sezioni di altre nazioni ben venga, però non possiamo scriverci solo noi, ma dovrete contattare anche persone al di fuori dal nostro gruppo. Se volete usarla come mezzo di “propagnda” dovete ricordarvi che il taglio dovrà essere ulteriormente diverso e molto di attualità.
Pensate prima al “perchè” più che al “come”, considerando che due “perchè” diversi è molto difficile che coesistano
Nono una leggera frecciatina al “Lo dico in quanto padre di due bambine”
No, non e per lui la frecciatina.
Ma l’effetto psicologico l’ho osservato spesso, perciò chiunque sia nel importante e prestigioso ruolo di genitore si faccia un’esame di coscienza se è diventato intollerante ed autoritario… perché spesso accade.
Non capisco perché hai cercato di spiegare questa differenza, che non ci vuole tanto a capire, non serve nemmeno andare sul dizionario… Coloro che raggiungeranno un posto autoritario in questo giornale, lo avranno raggiunto per la loro autorevolezza… (La metafora dei pirati penso fosse abbastanza chiara)
Poi la dittatura fondata sulla democrazia era una battuta, e comunque nessuna dittatura potrebbe mai funzionare, è sempre destinata al crollo. Se si chiama centralismo democratico e non dittatura ci sarà un motivo…
vero
[quote=“Barbamento, post:35, topic:2608”] Creare una rivista solo perchè è divertente farlo per me è semplicemente controproducente, [/quote]Non so perchè devi dire questa cosa, l’idea di creare questa rivista è sempre legata all’ideologia del PP E un po di divertimento/ironia è d’obbligo.
Per discutere con le sezioni di altre nazioni ci sono tanti modi, e credo che questa rivista serva a dare l’immagine del pensiero e delle opinioni riguardo a temi d’attualità e non del PP. Non dico che non si contatterà mai qualche esperto che non vota PP magari in un intervista, ma penso che una delle caratteristiche fondamentali sia che i scrittori siano del PP, a parte qualche caso eccezionale, la vita è piena di imprevisti.
[quote=“Barbamento, post:35, topic:2608”] Se volete usarla come mezzo di “propagnda” dovete ricordarvi che il taglio dovrà essere ulteriormente diverso e molto di attualità. [/quote]Pienamente d’accordo, servono grandi grafici e possibilmente qualcuno con esperienza di questo genere che dia l’impostazione alla rivista (programmi da usare ecc.)
[quote=“Barbamento, post:35, topic:2608”] Pensate prima al “perchè” più che al “come”, considerando che due “perchè” diversi è molto difficile che coesistano [/quote]Il perchè è definito dell’idea del PP credo, non porrei particolari limiti sugli argometni, i perchè sono veramente tanti… Se ti riferisci ad esempio al fatto “non possiamo parlare di sport”, penso che sia sbagliato… Si può e si deve parlare di sport, anche per ricordare la vera importanza dello sport, i veri valori, oltre alla politica che gli gira attorno… E’ più necessario capire come farla
In un mondo di information overkill non credo che un numero serio di pirati di altre nazioni abbia il tempo di leggersi una rivista pirata. Meglio se li invitiamo a sviluppare contenuti politici insieme, tirando su l’euroliquid.
La rivista ce la vedo in campagna elettorale sul territorio. Qui. E in lingua italiana, prevalentemente.
Si può e si deve parlare di sport, anche per ricordare la vera importanza dello sport, i veri valori, oltre alla politica che gli gira attorno…
Per me lo sport si deve fare, non parlarne. Io lo faccio in discoteca e nei giorni seguenti con la compagnia che mi sono portato dalla discoteca…
[quote=“lynX, post:39, topic:2608”] In un mondo di information overkill non credo che un numero serio di pirati di altre nazioni abbia il tempo di leggersi una rivista pirata. Meglio se li invitiamo a sviluppare contenuti politici insieme, tirando su l’euroliquid. [/quote]appoggio in pieno, infatti non voglio che la leggono loro, la devono leggere i pirati italiani e i futuri pirati. Voglio che diventi un punto di riferimento anche per chi vuole essere informato, per chi vuole essere “illuminato”, per chi non vuole sentirsi solo.
[quote=“lynX, post:39, topic:2608”] Per me lo sport si deve fare, non parlarne. Io lo faccio in discoteca e nei giorni seguenti con la compagnia che mi sono portato dalla discoteca… [/quote]Battute a parte, lo sport fa parte di questa società, e riguarda temi politici, di criminalità, e di valori estirpati. Solo partendo dal Milan di Berlusconi, o dalla Juve degli Agnelli si potrebbe parlare di calcio giocato, mafia, scommesse, droga, ndrangheta, politica, e chi più ne ha più ne metta. Football americano, i studi di ricerca sul “cervello” erano collegate alla Lega, e venivano nascosti i danni che provocava appunto il football al cervello… questo è un altro esempio… Il cricket è lo sport più praticato in india, perchè? perchè c’è stata la dominazione Inglese… Questo è lo sport, ed oltre al farlo se ne parla per un motivo…
Mi ricordavo che quella canzone era un po’ penosa, ma è peggio di quanto mi ricordassi…
Nice!
In primis per questo motivo anche perchè nell’epoca della post verità a nessuno frega davvero se percepiate o meno dei fondi ma è un’ottimo strumento per essere attaccati. In secundis perchè rischia di diventare circle jerking.
Quoto quasi tutto, però non penso che ci si debba limitare all’euro liquid. Credo che sia necessario essere più eclettici
Non rispondiamo a casaccio…
[quote=“marcat90, post:38, topic:2608”] Creare una rivista solo perchè è divertente farlo per me è semplicemente controproducente [/quote]ti ho risposto così, con educazione, anche perchè qui nessuno vuole fare le cose solo per divertimento
E tu mi rispondi con una cosa che non c’entra niente con quello che ho risposto
[quote=“Barbamento, post:42, topic:2608”] In primis per questo motivo anche perchè nell’epoca della post verità a nessuno frega davvero se percepiate o meno dei fondi ma è un’ottimo strumento per essere attaccati.In secundis perchè rischia di diventare circle jerking. [/quote]ma che cavolo c’entra mo il discorso sui fondi, è saltato dal nulla, e poi sto spugnettamento in cerchio che discorso del cazzo è…