Ciao a tutti. Kikinki, Briganzia ed io abbiamo pubblicato in Liquid Feedback una bozza con la nostra proposta per un nuovo Manifesto per il Partito Pirata Italiano: https://agora.partito-pirata.it/initiative/show/6079.html
Gli strumenti che abbiamo a disposizione per parlarne sono molteplici:
- questo thread del forum
- discussioni su mumble all’indirizzo mumble.piratenpartei-nrw.de 64738 canale “Partito Pirata Italiano”
- emendamenti al testo direttamente su questo PAD: https://pad.partito-pirata.it/p/nuovo-manifesto
- emendamenti su LQFB, che però vi prego di utilizzare con raziocinio, avendo a disposizione in prima battuta il forum
Contribuite alla discussione in modo costruttivo/propositivo e rammentate che è molto più facile criticare qualcosa che farla.
PROPOSTA MUMBLE Per quel che riguarda Mumble, direi di provare a stabilire un appuntamento fisso dalle 21 alle 22 tutte le sere. Che ci troviate noi o qualcun altro non ha importanza: parlatene insieme ed elaborate osservazioni/suggerimenti/dubbi/critiche e poi cercate/cerchiamo di riportare i risultati in questo thread. Se non trovate nessuno online rimanete in attesa per un po’, altrimenti non vi incrocerete mai.
Testo della bozza:
PREAMBOLO
In un contesto in cui rispondere alle sfide sociali ed ambientali e combattere le diseguaglianze diventa sempre più urgente, è necessario organizzarsi e stabilire una linea d’azione condivisa.
Prima che le nuove forme di economia e produzione distribuite vengano assorbite e distorte, generando solamente nuove forme di sfruttamento.
Prima che le emergenze ambientali vengano sfruttate da pochi invece che essere affrontate nell’interesse comune.
Vogliamo gestire collettivamente le risorse, senza che questo significhi rinunciare alla libera iniziativa e senza continuare a sperare che vivere in competizione gli uni contro gli altri possa portare beneficio anche all’intera società.
Vogliamo dare spazio all’individualità ed alla creatività, senza che questo significhi egoismo miope.
Vogliamo liberare la conoscenza, condividerla, elaborarla e poi nuovamente condividerla per una continua evoluzione verso un mondo migliore.
CONOSCENZA
Distribuiamo liberamente il sapere!
Scegliere di agire in modo informato ed in trasparenza consentirà alla collettività di raggiungere risultati superiori a quanto non sia possibile fare agendo secondo una logica di egoismo ed individualismo. Per questa ragione liberare la conoscenza è un obiettivo centrale, da perseguire tramite l’istruzione, la libertà di informazione e la trasparenza dei meccanismi decisionali della collettività.
L’istruzione, l’informazione e più in generale la conoscenza non possono essere ingabbiati o privatizzati, pena la creazione di diseguaglianza ed ingiustizia.
La creazione di conoscenza dev’essere coltivata e tutelata, in quanto indispensabile per l’innovazione e la libertà.
CONDIVISIONE
Intendiamo perseguire e realizzare strutture aperte e paritarie che formino una rete distribuita per la gestione della società e dell’economia.
Viviamo una realtà in cui tutti siamo al tempo stesso creatori e fruitori, vogliamo che ci sia riconosciuta nei fatti questa condizione, uscendo dalle logiche dello sfruttamento e del consumismo.
Ricerchiamo il superamento del dualismo tra pubblico e privato, rafforzando la strada della gestione partecipata delle risorse come beni comuni.
Riteniamo che solamente in una società inclusiva, cooperativa e solidale, che consenta di emanciparsi dalla preoccupazione per i bisogni primari, possa svilupparsi e realizzarsi appieno l’individuo.
Le ricchezze non sono sparite: sono mal distribuite e mal gestite. Tocca a noi perseguire una radicale riforma dell’economia che attui una redistribuzione più equa, penalizzando le rendite parassitarie ed immeritate ed i monopòli.
LIBERTA’
Le libertà individuali non devono essere limitate se non dalla tutela degli altrui diritti e dei beni comuni.
La teoria dei giochi insegna come si possano ottenere risultati complessivamente migliori collaborando invece di perseguire obiettivi egoistici. Ci si educa pertanto all’autolimitazione della libertà individuale ed alla collaborazione e solidarietà, in una società che si ricostruisce in una democrazia partecipativa. Gli individui e la comunità generano in questo modo anticorpi contro diseguaglianze ed ingiustizie.
La diversità è una risorsa preziosa. La contaminazione genera confronto, conoscenza, idee, innovazione. Le differenze sono il motore del mondo, e senza differenze non esiste libertà.