Anzitutto gli studi sociologici di cui parli sono pochi e se ricordo bene piuttosto vecchi (non ho i link sottomano domano me li riguardo).
E poi credo siano stati fraintesi: certamemte l’idea di persone che si sbattono a calmare i toni prima che questi si infiammino è buona (se non sono loro stesso infiammati), certamente un approccio inizialmente discreto ha senso (prima di bloccarti ti parlo e cerco di capire se c’è un modo di rendere la tua partecipazione più costruttiva), ma ogni intervento di blocco, sospensione e/o censura dovrebbe essere pubblico per garantire al moderato la tutela da parte dei suoi pari che chiederanno di rispondere al moderatore dell’operazione.
Cioè laddove vi è un effettivo intervento disciplinare, sia esso tecnico (chiudi un thread, sospendi il mio account etc) o associativo (mi espelli dal partito), tale intervento deve sempre essere pubblico e ben visibile a tutti. L’orgoglio ferito del moderato è di gran lunga meno importante della responsabilità dei moderatori che non può essere demandata esclusivamente al collegio arbistrale.
Un po’ come nella Giustizia, ogni sentenza, grande o piccola che sia, è un atto pubblico: al Potere del Giudice corrisponde una responsabilità pubblica, visibile da tutti ed esigibile da tutti e questo indipendentemente dal fatto che il Giudice sia a sua volta sottoposto alla Consiglio Superiore della Magistratura.
La stessa cosa dovrebbe accadere qui con i responsabili della convivenza, che laddove la correzione fraterna effettuata in privato venga ignorata, nel momento in cui decidono di prendere un’iniziativa concreta a tutela della comunità, ne rispondano davanti alla comunità stessa (e magaro permettano alle persone coinvolte di spiegare pubblicamente il proprio comportamento).
LynX abbiamo discusso a lungo in queste settimane, credo tu ti sia fatto un idea di che persona io sia.
A domanda rispondo.
@Cal mi ha chiesto a chi facevo riferimento e tu e @solibo siete le persone che mi hanno bersagliato di più con strawman e ad hominem. Talvolta, ed è surreale in un partito che si definisce Pirata, avete persino usato la mia religione come fosse un argomento contro di me! Ti rendi conto che la libertà religiosa è sempre la prima a cadere in uno stato autoritario?
La religione di una persona non deve per nessuna ragione squalificare le sue opinioni e in nessun caso può essere usata come argomento da opporre ai suoi ragionamenti!
Se vogliamo aspirare ad una razionalità collettiva non possiamo accettare un comportamento del genere. Le convinzioni religiose di colui che esprime un ragionamento non possono essere usate come argomento contro il ragionamento stesso a meno che tale ragionamento non sia basato su tali convinzioni!
Nè per stigmatizzare l’autore dello stesso.
Non c’è un alcun riferimento alla libertà di religione nel regolamento, ma questi comportamenti sono inaccettabili in un partito politico democratico e se tale riferimento non è omesso perché scontato, significa che bisogna introdurlo al più presto accanto al chiarimento che ogni genere e ogni razza è la ben venuta.
No, è molto peggio se viene applicato solo quando interessa ai leader di una comunità. La situazione qui in questo senso è tragicomica (siamo 4 gatti, siete tutti Leader sul forum, violate le regole che vi siete dati e poi volete pure cambiarle perché non funzionano!), ma non è la peggiore possibile.
Non mi è chiaro cosa intendi per trame segrete.
Io ti rispondo sempre a tono e mi pare di averti smontato piuttosto comodamente in diverse occasioni in cui ti sei mostrato aggressivo, intollerante o poco incline a rispondere nel merito ma propenso ad attaccare a testa bassa.
E continuerò a fare così, senza disturbare i Responsabili della Convivenza, perché dovrei disturbare anche te.
Ma se mi si dice che qui bisogna fare rispettare la CoC io mi sento in dovere di far notare che i responsabili della stessa non la rispettano, a riprova del fatto che le regole non bastano mai a garantire la convivenza: prima delle regole ci vuole la volontà da parte di tutti di convivere con tutti. Altrimenti le regole sono carta straccia.